Pausa di riflessione
Buongiorno
volevo chiedere un consiglio riguardo al subire una pausa di riflessione imposta dall'altro partner.Io e la mia ragazza viviamo una relazione a distanza ed è sempre andato tutto bene fino ad un sabato che all'improvviso,senza che sia successo nulla, l'ho vista cambiare e dal quale lei dice gli sembra sia cambiato tutto.Abbiamo parlato e lei mi ha detto che si stava ripresentando un problema che aveva avuto anche con altri compagni e cioè di allontanarsi, di scappare dalle sue responsabilita in amore, dicendo che si sentiva come se aveva un binocolo puntato anche se io mi torvo in un altro stato per lavoro e non le ho mai imposto di non fare nessuna cosa,anzi la spronavo a farla; come se aveva un nodo interno che doveva risolvere da sola anche se mi ero offerto di darle una mano dopo che ho notato che era diventata piu fredda e distaccata del solito.Ci siamo presi da ieri una pausa di circa 5-6 giorni dopo che io ho cercato di smuovere la situazione che andava avanti da una-due settimane, cercando di spronarla,risultando anche abbastanza crudo, ma provando a smuovere le acque ed incavolandomi un pò anche dopo che lei aveva ammesso il suo comportamento dicendo che gli era successa una cosa pochi giorni prima ma che aveva affrontato male. Ora lei giustifica questa pausa come un voler capire e affrontare quelle cose che nn voleva vedere prima, anche se non capisco quali siano.Ciò che vedo è come se si chiudesse in se stessa per ogni problema. La mia domanda era riguardo a come comportarsi quando si subisce una pausa di riflessione imposta durante una relazione distanza e in cui ci si vedra tra un 5-6 giorni al mio ritorno, se cmq darle i suoi spazi ma farmi sentire, che comunque per lei ci sono, oppure nulla di tutto ciò.
grazie mille del vostro aiuto
volevo chiedere un consiglio riguardo al subire una pausa di riflessione imposta dall'altro partner.Io e la mia ragazza viviamo una relazione a distanza ed è sempre andato tutto bene fino ad un sabato che all'improvviso,senza che sia successo nulla, l'ho vista cambiare e dal quale lei dice gli sembra sia cambiato tutto.Abbiamo parlato e lei mi ha detto che si stava ripresentando un problema che aveva avuto anche con altri compagni e cioè di allontanarsi, di scappare dalle sue responsabilita in amore, dicendo che si sentiva come se aveva un binocolo puntato anche se io mi torvo in un altro stato per lavoro e non le ho mai imposto di non fare nessuna cosa,anzi la spronavo a farla; come se aveva un nodo interno che doveva risolvere da sola anche se mi ero offerto di darle una mano dopo che ho notato che era diventata piu fredda e distaccata del solito.Ci siamo presi da ieri una pausa di circa 5-6 giorni dopo che io ho cercato di smuovere la situazione che andava avanti da una-due settimane, cercando di spronarla,risultando anche abbastanza crudo, ma provando a smuovere le acque ed incavolandomi un pò anche dopo che lei aveva ammesso il suo comportamento dicendo che gli era successa una cosa pochi giorni prima ma che aveva affrontato male. Ora lei giustifica questa pausa come un voler capire e affrontare quelle cose che nn voleva vedere prima, anche se non capisco quali siano.Ciò che vedo è come se si chiudesse in se stessa per ogni problema. La mia domanda era riguardo a come comportarsi quando si subisce una pausa di riflessione imposta durante una relazione distanza e in cui ci si vedra tra un 5-6 giorni al mio ritorno, se cmq darle i suoi spazi ma farmi sentire, che comunque per lei ci sono, oppure nulla di tutto ciò.
grazie mille del vostro aiuto
[#1]
Gentile Utente,
A mio avviso, le pause di riflessione, non sono quasi mai fautrici di buoni pensieri e propositi, ma strategiche modalita' di fuga.
Spero di sbagliarmi, ,ma le coppie che ho seguito durante la mia attivita' lavorativa, alla pausa segue solitamente la crisi conclamata.
Non credo esistano strategie o comportamenti adeguati, ma soltanto seguire quello che fa stare meno male
A mio avviso, le pause di riflessione, non sono quasi mai fautrici di buoni pensieri e propositi, ma strategiche modalita' di fuga.
Spero di sbagliarmi, ,ma le coppie che ho seguito durante la mia attivita' lavorativa, alla pausa segue solitamente la crisi conclamata.
Non credo esistano strategie o comportamenti adeguati, ma soltanto seguire quello che fa stare meno male
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
lei ci dice davvero poco della sua storia con questa ragazza, quindi vorrei chiederle alcuni dettagli in più per rispondere alle sue domande.
Da quanto siete assieme?
Il fatto che ora sia lontano per lavoro è una condizione passeggera, oppure lavora principalmente all'estero e quindi il rapporto si è sempre svolto a distanza?
In che modo vi siete conosciuti?
C'è stato almeno un periodo iniziale in cui vi siete frequentati più assiduamente?
Avete mai fatto dei progetti per una vita in comune?
lei ci dice davvero poco della sua storia con questa ragazza, quindi vorrei chiederle alcuni dettagli in più per rispondere alle sue domande.
Da quanto siete assieme?
Il fatto che ora sia lontano per lavoro è una condizione passeggera, oppure lavora principalmente all'estero e quindi il rapporto si è sempre svolto a distanza?
In che modo vi siete conosciuti?
C'è stato almeno un periodo iniziale in cui vi siete frequentati più assiduamente?
Avete mai fatto dei progetti per una vita in comune?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 02/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.