Problema "finto" o reale?
Gentili dottori
sono una ragazza di 22 anni, vi scrivo per avere un parere su miei comportamenti che mi stanno preoccupando molto.
Cercherò di essere il più esaustiva possibile.
Da circa tre mesi sono molto nervosa ed irritabile.
Nell'ultimo mese, con il mio ragazzo, sono arrivata ad avere degli scatti di ira pazzeschi per gelosia riguardo ad una sua storiella passata.
Non riesco davvero a trattenermi, mi arrabbio tantissimo, mi escono delle parole orribili e avverto il bisogno di scaricare questo nervoso colpendo oggetti o addirittura il mio ragazzo stesso!
Quasi subito dopo mi pento tantissimo e cerco di rimediare, ma capita spesso che nel giro di poco tempo ricominci con questi atteggiamenti a volte solo verbali.
Inoltre questa storiella passata mi sta ossessionando davvero, ci penso quasi tutto il giorno; i pensieri passano dalla tristezza, gelosia, paura di essere "da meno" per poi trasformarsi in qualcosa del tipo: " lei è stata lasciata e non era la sua ragazza, io lo sono e di me è innamorato" ; ho questi pensieri che vanno da un estremo all'altro in continuazione.
Litigo per poi fare pace, per poi ri tirare fuori l'argomento e ri litigare col mio ragazzo.
Questo è il principale campanello d'allarme ma oltre a questo mi rendo conto di essere in questo ultimo periodo, sempre da 2 - 3 mesi , molto sensibile e un pò "depressa" riguardo a tutto.
Detto questo aggiungo che in linea di massima sono sempre stata una ragazza solare, positiva, tranquilla e serena;
non ho motivazioni vere per dubitare del mio ragazzo, nè situazioni particolari di stress che possano causarmi queste sensazioni MA faccio presente che da 7 mesi assumo la pillola anticoccezionale; già i primi mesi dell'assunzione avevo notato cambiamenti dell'umore ma ho sempre sottovalutato la cosa pensando che col passare del tempo il corpo si sarebbe stabilizzato.
La causa può essere la pillola oppure ho dei problemi che vanno risolti al più presto con l'aiuto di uno specialista?
Come posso capire se questa situazione orrenda che sto vivendo è data dagli ormoni o esiste realmente un problema?
Grazie anticipatamente
sono una ragazza di 22 anni, vi scrivo per avere un parere su miei comportamenti che mi stanno preoccupando molto.
Cercherò di essere il più esaustiva possibile.
Da circa tre mesi sono molto nervosa ed irritabile.
Nell'ultimo mese, con il mio ragazzo, sono arrivata ad avere degli scatti di ira pazzeschi per gelosia riguardo ad una sua storiella passata.
Non riesco davvero a trattenermi, mi arrabbio tantissimo, mi escono delle parole orribili e avverto il bisogno di scaricare questo nervoso colpendo oggetti o addirittura il mio ragazzo stesso!
Quasi subito dopo mi pento tantissimo e cerco di rimediare, ma capita spesso che nel giro di poco tempo ricominci con questi atteggiamenti a volte solo verbali.
Inoltre questa storiella passata mi sta ossessionando davvero, ci penso quasi tutto il giorno; i pensieri passano dalla tristezza, gelosia, paura di essere "da meno" per poi trasformarsi in qualcosa del tipo: " lei è stata lasciata e non era la sua ragazza, io lo sono e di me è innamorato" ; ho questi pensieri che vanno da un estremo all'altro in continuazione.
Litigo per poi fare pace, per poi ri tirare fuori l'argomento e ri litigare col mio ragazzo.
Questo è il principale campanello d'allarme ma oltre a questo mi rendo conto di essere in questo ultimo periodo, sempre da 2 - 3 mesi , molto sensibile e un pò "depressa" riguardo a tutto.
Detto questo aggiungo che in linea di massima sono sempre stata una ragazza solare, positiva, tranquilla e serena;
non ho motivazioni vere per dubitare del mio ragazzo, nè situazioni particolari di stress che possano causarmi queste sensazioni MA faccio presente che da 7 mesi assumo la pillola anticoccezionale; già i primi mesi dell'assunzione avevo notato cambiamenti dell'umore ma ho sempre sottovalutato la cosa pensando che col passare del tempo il corpo si sarebbe stabilizzato.
La causa può essere la pillola oppure ho dei problemi che vanno risolti al più presto con l'aiuto di uno specialista?
Come posso capire se questa situazione orrenda che sto vivendo è data dagli ormoni o esiste realmente un problema?
Grazie anticipatamente
[#1]
Gentile ragazza,
se noti che la pillola ha effetti tali, potresti parlarne in prima battuta con il ginecologo che l'ha prescritta.
Oppure potrebbe darsi che i due eventi siano solo concomitanti...
In tal caso sarebbe opportuno parlare con uno psicologo: magari è semplicemente un momento di difficoltà che non dipende dalla tua relazione sentimentale ma che trova uno sfogo col tuo ragazzo perchè ti è più vicino. Da qui però non è possibile fare alcuna diagnosi.
Saluti,
se noti che la pillola ha effetti tali, potresti parlarne in prima battuta con il ginecologo che l'ha prescritta.
Oppure potrebbe darsi che i due eventi siano solo concomitanti...
In tal caso sarebbe opportuno parlare con uno psicologo: magari è semplicemente un momento di difficoltà che non dipende dalla tua relazione sentimentale ma che trova uno sfogo col tuo ragazzo perchè ti è più vicino. Da qui però non è possibile fare alcuna diagnosi.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Cara Utente,
posto che non sappiamo risponderle con certezza, e che è importante che chieda lumi al suo medico, la sua osservazione sul cambiamento d'umore addebitabile all'assunzione della pillola è interessante, ma lei ci dice che il suo stato d'animo attuale si è instaurato da 2-3 mesi e non da 7 (inizio dell'assunzione):
"Da circa tre mesi sono molto nervosa ed irritabile.
Nell'ultimo mese, con il mio ragazzo, sono arrivata ad avere degli scatti di ira pazzeschi per gelosia riguardo ad una sua storiella passata."
Si tratta dunque di un'escalation della sua rabbia o di situazioni differenti?
Era già al corrente della passata storiella del suo ragazzo e ha iniziato a reagire peggio di prima pensandoci, oppure lui gliene ha parlato proprio negli ultimi tempi?
Prima di prendere la pillola come stava?
Aveva mai sofferto di disturbi di tipo ansioso e/o depressivo?
Pillola a parte, è cambiato qualcos'altro nella sua vita in questi mesi?
posto che non sappiamo risponderle con certezza, e che è importante che chieda lumi al suo medico, la sua osservazione sul cambiamento d'umore addebitabile all'assunzione della pillola è interessante, ma lei ci dice che il suo stato d'animo attuale si è instaurato da 2-3 mesi e non da 7 (inizio dell'assunzione):
"Da circa tre mesi sono molto nervosa ed irritabile.
Nell'ultimo mese, con il mio ragazzo, sono arrivata ad avere degli scatti di ira pazzeschi per gelosia riguardo ad una sua storiella passata."
Si tratta dunque di un'escalation della sua rabbia o di situazioni differenti?
Era già al corrente della passata storiella del suo ragazzo e ha iniziato a reagire peggio di prima pensandoci, oppure lui gliene ha parlato proprio negli ultimi tempi?
Prima di prendere la pillola come stava?
Aveva mai sofferto di disturbi di tipo ansioso e/o depressivo?
Pillola a parte, è cambiato qualcos'altro nella sua vita in questi mesi?
[#3]
Ex utente
Grazie infinite per le risposte!
Ero già al corrente della storiella passata e non mi aveva mai dato grandi problemi; col passare del tempo, non so perchè, ho cominciato ad esserne ossessionata, cercando informazioni sulla ragazza a riguardo o con domande dirette al mio ragazzo, fino ad arrivare alla situazione attuale ovvero il pensarci davvero sempre e il finire sempre a litigare col mio ragazzo per quella storia!
Il fatto è che mi ci arrabbio davvero tanto, più tiro fuori l'argomento e più auto alimento la mia rabbia che poi scaglio contro lui; non riesco a farne a meno, non riesco a controllare questo impulso.
Inoltre continuo a cambiare umore e a vedere le cose da un opposto all'altro nel giro di poco tempo, ore o addirittura minuti!
Prima di prendere la pillola ho avuto episodi di ansia, sono una ragazza un pochino ansiosa di mio ma depressione mai; non ho mai avuto periodi ne stati di depressione di alcun tipo nemmeno in situazioni spiacevoli che magari avrebbero potuto portarmici.
Credo che contatterò uno specialista perchè ho molto a cuore il mio benessere e la mia serenità!
Mi chiedo solo se questa situazione, sia che sia data dalla pillola che no, riuscirà a passare?
Grazie ancora!
Ero già al corrente della storiella passata e non mi aveva mai dato grandi problemi; col passare del tempo, non so perchè, ho cominciato ad esserne ossessionata, cercando informazioni sulla ragazza a riguardo o con domande dirette al mio ragazzo, fino ad arrivare alla situazione attuale ovvero il pensarci davvero sempre e il finire sempre a litigare col mio ragazzo per quella storia!
Il fatto è che mi ci arrabbio davvero tanto, più tiro fuori l'argomento e più auto alimento la mia rabbia che poi scaglio contro lui; non riesco a farne a meno, non riesco a controllare questo impulso.
Inoltre continuo a cambiare umore e a vedere le cose da un opposto all'altro nel giro di poco tempo, ore o addirittura minuti!
Prima di prendere la pillola ho avuto episodi di ansia, sono una ragazza un pochino ansiosa di mio ma depressione mai; non ho mai avuto periodi ne stati di depressione di alcun tipo nemmeno in situazioni spiacevoli che magari avrebbero potuto portarmici.
Credo che contatterò uno specialista perchè ho molto a cuore il mio benessere e la mia serenità!
Mi chiedo solo se questa situazione, sia che sia data dalla pillola che no, riuscirà a passare?
Grazie ancora!
[#8]
Ex utente
Esattamente! Ad agosto al mare, sdraiata accanto al mio ragazzo ho notato mentre scorreva i messaggi uno della ragazza in questione.
Il messagio era davvero innocuo del tipo "come vanno le vacanze e come va in generale" , la risposta del mio ragazzo era ancora più innocua e totalmente disinteressata.
Io mi sono subito innervosita e mi sono allontanata per non perdere le staffe 5 minuti, al ritorno lui mi ha subito fatto leggere tutto il messaggio e mi ha rassicurata.
Sa che non reagisco male a queste situazioni perchè lui è molto maturo e intelligente da "vedersela da solo" senza dovermi dire cose superflue; quell'episodio però mi ha innervosita molto difatti la sera stessa, dopo aver chiarito la questione, ho ritirato fuori l'argomento arrabbiandomi tantissimo e avendo reazioni esagerate!
Quello è stato diciamo l'inizio delle litigate che hanno proseguito fino ad ora aumentando di intensità!
Il messagio era davvero innocuo del tipo "come vanno le vacanze e come va in generale" , la risposta del mio ragazzo era ancora più innocua e totalmente disinteressata.
Io mi sono subito innervosita e mi sono allontanata per non perdere le staffe 5 minuti, al ritorno lui mi ha subito fatto leggere tutto il messaggio e mi ha rassicurata.
Sa che non reagisco male a queste situazioni perchè lui è molto maturo e intelligente da "vedersela da solo" senza dovermi dire cose superflue; quell'episodio però mi ha innervosita molto difatti la sera stessa, dopo aver chiarito la questione, ho ritirato fuori l'argomento arrabbiandomi tantissimo e avendo reazioni esagerate!
Quello è stato diciamo l'inizio delle litigate che hanno proseguito fino ad ora aumentando di intensità!
[#9]
Forse dipende tutto (o quasi) dalla pillola, per quanto l'ansia della quale ci riferisce di soffrire influenza sicuramente le sue reazioni.
Forse invece c'è qualcosa che non va con il suo ragazzo, oppure quando è arrivato quel messaggio lei si trovava in un momento di maggiore vulnerabilità/insicurezza e per questo ha reagito diversamente rispetto a quanto aveva fatto in precedenza.
Senta il ginecologo e ci faccia sapere, visto che l'argomento può interessare anche ad altre ragazze nella sua situazione.
Un caro saluto,
Forse invece c'è qualcosa che non va con il suo ragazzo, oppure quando è arrivato quel messaggio lei si trovava in un momento di maggiore vulnerabilità/insicurezza e per questo ha reagito diversamente rispetto a quanto aveva fatto in precedenza.
Senta il ginecologo e ci faccia sapere, visto che l'argomento può interessare anche ad altre ragazze nella sua situazione.
Un caro saluto,
[#10]
Ex utente
Grazie infinite per il consulto!
L'unica cosa che escluderei è che ci sia realmente qualcosa che non va con il mio ragazzo;
parlerò con il ginecologo e aggiornerò la situazione!
Spero di non avere aspettato troppo tempo e che non sia un pò tardino per muoversi a fare qualcosa dato il problema.
Grazie
L'unica cosa che escluderei è che ci sia realmente qualcosa che non va con il mio ragazzo;
parlerò con il ginecologo e aggiornerò la situazione!
Spero di non avere aspettato troppo tempo e che non sia un pò tardino per muoversi a fare qualcosa dato il problema.
Grazie
[#11]
Ex utente
Permettetemi un'ultima domanda, forse un pò stupida.
Qualora il problema dovess essere la pillola e dovesse persistere ( prendo la pillola principalmente a scopo terapeutico ) riuscirei a "guarire" prendendo coscienza del fatto che il problema è dato da fattori ormonali, magari anche con l'aiuto di uno psicologo o avrò bisogno dell'aiuto di medicinali o integratori?
Un problema di questo tipo, dato da ormoni, deve essere risolto con l'aiuto di uno psicologo inevitabilmente o potrà trovar rimedio con il cambio della pillola o altre soluzioni di questo tipo?
Grazie ancora, aggiornerò presto la situazione
Qualora il problema dovess essere la pillola e dovesse persistere ( prendo la pillola principalmente a scopo terapeutico ) riuscirei a "guarire" prendendo coscienza del fatto che il problema è dato da fattori ormonali, magari anche con l'aiuto di uno psicologo o avrò bisogno dell'aiuto di medicinali o integratori?
Un problema di questo tipo, dato da ormoni, deve essere risolto con l'aiuto di uno psicologo inevitabilmente o potrà trovar rimedio con il cambio della pillola o altre soluzioni di questo tipo?
Grazie ancora, aggiornerò presto la situazione
[#13]
Partendo dal fatto che lei soffriva di ansia già prima di prendere la pillola, indipendentemente dagli effetti di quest'ultima sarebbe il caso che si attivasse per risolvere il preesistente problema.
Intendo dire che anche se il 100% del suo malessere attuale dipendesse dalla pillola, nulla cambierebbe per quanto riguarda il preesistente stato ansioso.
In questo senso è possibile che eliminando o sostituendo il farmaco con un altro prodotto si risolva il disagio legato al peggioramento degli ultimi mesi, ma non le sue difficoltà e i sintomi preesistenti.
Intendo dire che anche se il 100% del suo malessere attuale dipendesse dalla pillola, nulla cambierebbe per quanto riguarda il preesistente stato ansioso.
In questo senso è possibile che eliminando o sostituendo il farmaco con un altro prodotto si risolva il disagio legato al peggioramento degli ultimi mesi, ma non le sue difficoltà e i sintomi preesistenti.
[#14]
Ex utente
Molte grazie!
Il problema dell'ansia esisteva già, ma non era una condizione stabile e perenne.
Ho, però, sempre avuto periodi o giorni nei quali ero un pò ansiosa o più irritabile del solito!
Forse la pillola ha "solo" tirato fuori completamente questa cosa che già esisteva!
Vediamo con un cambio del farmaco!
Il problema dell'ansia esisteva già, ma non era una condizione stabile e perenne.
Ho, però, sempre avuto periodi o giorni nei quali ero un pò ansiosa o più irritabile del solito!
Forse la pillola ha "solo" tirato fuori completamente questa cosa che già esisteva!
Vediamo con un cambio del farmaco!
[#16]
Ex utente
Purtroppo non ancora, dovrò aspettare qualche giorno ancora perchè aspetto anche gli esiti per gli esami appositi periodici.
In ogni caso mi sono fatta un piccolo esamino di coscienza, vorrei usare la pillola come "capro espiatorio" ma non credo che la colpa sia totalemte sua anche perchè la storiella di cui ho parlato inizialmente è diventata per me quasi un'ossessione e motivo di irritabilità e nervosismo!
Tutto sempre però a momenti alterni!Un giorno si, uno uno, due no, uno si, un'ora si e l'ora dopo no..e così via..!
Garzie infinite!
In ogni caso mi sono fatta un piccolo esamino di coscienza, vorrei usare la pillola come "capro espiatorio" ma non credo che la colpa sia totalemte sua anche perchè la storiella di cui ho parlato inizialmente è diventata per me quasi un'ossessione e motivo di irritabilità e nervosismo!
Tutto sempre però a momenti alterni!Un giorno si, uno uno, due no, uno si, un'ora si e l'ora dopo no..e così via..!
Garzie infinite!
[#17]
Come dicevamo, è possibile che le modifiche del quadro ormonale indotte dalla pillola abbiano fatto peggiorare una situazione preesistente connotata a tratti da ansia (e/o difficoltà di coppia).
E' però anche possibile scambiare una situazione che sarebbe stata comunque presente con l'effetto del farmaco, e qui torniamo alla sua domanda di partenza ma mi sembra che ora lei stia iniziando a vedere più chiaramente la questione.
Ci aggiorni quando ne avrà parlato con il ginecologo.
E' però anche possibile scambiare una situazione che sarebbe stata comunque presente con l'effetto del farmaco, e qui torniamo alla sua domanda di partenza ma mi sembra che ora lei stia iniziando a vedere più chiaramente la questione.
Ci aggiorni quando ne avrà parlato con il ginecologo.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 1.7k visite dal 01/11/2012.
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