Innamoramento

Ciao volevo sapere delle cose riguardo alla mia storia che si è sviluppata da poco e nell'arco di qualche mese di conoscenza.
Ho conosciuto una ragazza e lei mi è piaciuta da subito.
Con lei c'è stato un grosso feeling nel modo di parlarci e di pensare e quindi si è creato subito un dialogo molto interessante.
Dopo qualche uscita sempre in gruppo ho iniziato a capire che forse a lei interessavo,anche se avevo indicazioni sempre contrastanti.
Dopo il mese di Agosto ci siamo rivisti due volte: una volta per un concerto dove li per la prima volta l'ho sfiorata e poi dopo due settimane mi ha invitato a casa sua a cena con una coppia di amici.

Ora quella sera mi ha anche chiesto di rimanere per vedere delle foto insieme, ma ahimè ho dovuto riaccompagnare i miei amici a casa e quindi alla fine non è successo nulla.
Dopo qualche giorno ha iniziato a contattarmi per mail per un lavoro su cui potevo aiutarla e alla fine si è creata anche tramite mail una sorta di complicità.
Voglio raccontare per intero la cosa: lei doveva tenere un seminario e quel giorno mi ha invitato; ovviamente felicissimo pensavo fosse il giorno della verità e mi sono anche offerto di accompagnarla.
Nei 2-3 giorni precedenti ero ormai convinto di piacerle tanto che avevo anche pensato di "provarci" quel giorno. Quel giorno in effetti si rivelò stranissimo perchè ci lasciammo andare a pensieri e atteggiamenti molto liberatori, ma nessuno dei due prese l'iniziativa; ma per come erano andate le cose per me è come se da li abbiamo iniziato a stare insieme in un certo senso.
La settimana successiva ci sentivamo tutti i giorni per telefono e ci siamo visti più volte senza mai far accadere qualcosa.
Dopo 10 giorni mi chiama per parlarmi e anzichè ricevere delle belle notizie mi dice che noi siamo solo amici anche se nelle 3 ore di chiarimento lei ripete spesso cose bellissime su di noi e ripete spesso d'essere confusa. Sinceramente potevo fingere anche perchè non ci avevo mai provato, ma non me la sentii e le dissi tutto ciò che provavo.

Dopo due giorni di silenzio lei torna e mi dice che se avessi voluto avremmo potuto provare ecc ecc

Insomma un pò frenato io dopo qualche uscita mi faccio avanti e la riporto nel posto dove secondo me avrebbe dovuto iniziare tutto e da li è un continuo di coccole e dolore nello staccarsi.
Insomma ora vivo un sogno con lei e lei dice la stessa cosa di me, ma veniamo alla domanda:

Come è possibile che io sentivo cose fortissime e non solo io, ma tutti gli amici che avevamo intorno mentre lei fino all'ultimo non si era accorta di tutto ciò?
Lei ha avuto una brutta esperienza prima di me, ma si può creare un muro psicologico fino a questo punto? insomma non sono proprio un ragazzino e so che quando ci si guarda in un certo modo significa "volersi": quindi come è possibile che per lei è sbocciato tutto in 1 attimo e solo dopo avermi provato ad allontanarmi?
Ci sta una spiegazione visto che non credo sia un percorso lineare?

Ciaoe scusate per la lunghezza
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Se lei ora vive in un sogno, mi verrebbe da chiederle, che senso ha farsi domande? Le relazioni sono un qualcosa che si coltiva momento per momento, in genere non è produttivo chiedersi il perché delle cose. Le relazioni vanno vissute più che interpretate.

Comunque, mettersi un minimo alla prova con allontanamenti e riavvicinamenti più o meno importanti è un fatto comune nelle relazioni allo stato iniziale.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Dottore innanzitutto la ringrazio per la risposta; la mia era pura curiosità con l'aggiunta che una mia amica mi ha parlato di abnegazione di alcuni soggetti, che comunicano col corpo alcune cose diverse da quelle che in quel momento stanno pensando...Solo per questo mi sono rivolto a voi senza nessuna fobia o altro, ma perchè sono uno di quelli che adora capire un pò tutto essendo tra l'altro ignorante in materia psicologica quindi ero molto curioso di capire se ci stava effettivamente una spiegazione. Tutto qui :)
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
>>> abnegazione di alcuni soggetti, che comunicano col corpo alcune cose diverse da quelle che in quel momento stanno pensando
>>>

L'abnegazione non c'entra nulla (tra l'altro questa parola ha un significato completamente estraneo all'argomento; forse la sua amica voleva dire "negazione", ma si sarebbe sbagliata lo stesso).

Ogni essere umano può esprimere e dire cose diverse rispetto a ciò che pensa. Si chiama "bugia".

Ma nel caso che ha descritto mi sembra si tratti semplicemente di ciò che le ho detto, ovvero del fatto che quando si conosce una persona per iniziare una relazione, può essere normale "testare" come si comporta l'altro, per esempio di fronte ai rifiuti.

Si goda il suo sogno e non si faccia troppe domande, quando le cose vanno bene.

[#4]
Utente
Utente
Ancora grazie mille per la disponibilità e l'invito che accolgo subito e volentieri ;)