Ansia, attacchi di panico e paura di uscire di testa
Salve, sono un ragazzo adolescente e da un pò di tempo(5-6 mesi circa) soffro di ansia e attacchi di panico inizialmente avevo una grande paura che potessi avere un infarto o qualsiasi altra malattia cardiaca, infatti una notte sono andato in pronto soccorso dove mi hanno fatto un ECG ed un emocromo risultato negativo ma questo mi ha tranquillizzato per poco tempo infatti dopo una settimana sono tornati gli attacchi di panico tanto da non dormire la notte così sono andato da un cardiologo che mi ha fatto fare tutti gli esami possibili riguardanti il cuore ed è risultato tutto negativo. Mi sono tranquillizzato ma ora c'e un'altra grande paura che mi tormenta ed è quella di impazzire, di far del male a qualcuno sopratutto ai miei cari e questo mi fa soffrire molto perché sono stato sempre un ragazzo molto buono...premetto che nella famiglia di mia madre hanno sofferto e soffrono tutt'ora di ansia e panico. Qual'è la migliore soluzione? Consultare un buon psicologo? Grazie anticipatamente
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Ragazzo,
se dal punto di vista fisico, una volta fatti i debiti accertamenti, non è emerso alcunché di significativo, penso proprio che la cosa migliore sia rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta della sua zona (meglio ancora se si occupa in particolare di distrurbi d'ansia).
Può rivolgersi ad una struttura pubblica o ad un libero professionista, che può trovare consultando il sito dell'Ordine degli Psicologi della sua regione, oppure sceglierlo anche tra gli specialisti iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicoterapia/
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordialità.
se dal punto di vista fisico, una volta fatti i debiti accertamenti, non è emerso alcunché di significativo, penso proprio che la cosa migliore sia rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta della sua zona (meglio ancora se si occupa in particolare di distrurbi d'ansia).
Può rivolgersi ad una struttura pubblica o ad un libero professionista, che può trovare consultando il sito dell'Ordine degli Psicologi della sua regione, oppure sceglierlo anche tra gli specialisti iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/specialisti/psicoterapia/
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
No, non si impazzisce così, ma i sintomi talvolta sono davvero inquietanti e invalidanti.
lnoltrel 'attacco di panico ha caratteristiche molto precise:
-intensa paura e disagio, accompagnati da altri sintomi, quali palpitazioni, sudorazione, tremori fini o con grandi scosse, fame d'aria e sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, vertigini, ma anche sensazioni di testa vuota, derealizzazione e depersonalizzazione, paura di perdere il controllo e di impazzire, paura di morire, a volte anche parestesie, brividi o vampate di calore.
Però le caratteristiche imprescindibili sono:
- inizio improvviso che raggiunge molto rapidamente l'apice (circa 10 minuti ma a volte anche meno) ed è accompagnato da un senso di pericolo o catastrofe imminente e dalla sensazione come di urgenza di allontanarsi.
- la persona riferisce "stavo per morire" o "mi sembrava di impazzire" e spesso si reca al PS, certo di avere un infarto.
Però l'attacco di panico è un sintomo, così descritto, che può comparire nel disturbo da panico, nella fobia sociale,nella fobia specifica, nel DPTS.
Quindi è doveroso recarsi da un medico psichiatra o da uno psicologo che possa con precisione fare una diagnosi e impostare di conseguenza il miglior trattamento (farmacologico e/o psicoterapico).
Uno dei trattamenti elettivi per i disturbi d'ansia è la psicoterapia cognitivo-comportamentale:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Un cordiale saluto,
lnoltrel 'attacco di panico ha caratteristiche molto precise:
-intensa paura e disagio, accompagnati da altri sintomi, quali palpitazioni, sudorazione, tremori fini o con grandi scosse, fame d'aria e sensazione di soffocamento, dolore o fastidio al petto, vertigini, ma anche sensazioni di testa vuota, derealizzazione e depersonalizzazione, paura di perdere il controllo e di impazzire, paura di morire, a volte anche parestesie, brividi o vampate di calore.
Però le caratteristiche imprescindibili sono:
- inizio improvviso che raggiunge molto rapidamente l'apice (circa 10 minuti ma a volte anche meno) ed è accompagnato da un senso di pericolo o catastrofe imminente e dalla sensazione come di urgenza di allontanarsi.
- la persona riferisce "stavo per morire" o "mi sembrava di impazzire" e spesso si reca al PS, certo di avere un infarto.
Però l'attacco di panico è un sintomo, così descritto, che può comparire nel disturbo da panico, nella fobia sociale,nella fobia specifica, nel DPTS.
Quindi è doveroso recarsi da un medico psichiatra o da uno psicologo che possa con precisione fare una diagnosi e impostare di conseguenza il miglior trattamento (farmacologico e/o psicoterapico).
Uno dei trattamenti elettivi per i disturbi d'ansia è la psicoterapia cognitivo-comportamentale:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1384-e-davvero-psicoterapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1633-asportazione-chirurgica-dello-stato-ansioso.html
Un cordiale saluto,
[#4]
Dr.ssa Serena Rizzo
Psicologo
202 9
Caro ragazzo,
è opportuno rivolgersi ad uno psicologo, così da poter lavorare insieme per superare il suo disagio.
Benchè le manifestazioni afferenti ai disturbi ansiosi siano estremamente fastidiose e talvolta invalidanti,se affrontate adeguatamente con una psicoterapia tendono a scomparire in poco tempo.
Non si preoccupi, la sensazione di "diventare pazzo" nasce dal forte stato di impotenza rispetto all' incontrollabilità ed imprevedibilità dello scatenarsi dei sintomi.
La psicoterapia tende proprio a rendere controllabili e gestibili tali manifestazioni.
La saluto cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicologiabenevento.it
www.psicoterapiacognitivacampania.it
è opportuno rivolgersi ad uno psicologo, così da poter lavorare insieme per superare il suo disagio.
Benchè le manifestazioni afferenti ai disturbi ansiosi siano estremamente fastidiose e talvolta invalidanti,se affrontate adeguatamente con una psicoterapia tendono a scomparire in poco tempo.
Non si preoccupi, la sensazione di "diventare pazzo" nasce dal forte stato di impotenza rispetto all' incontrollabilità ed imprevedibilità dello scatenarsi dei sintomi.
La psicoterapia tende proprio a rendere controllabili e gestibili tali manifestazioni.
La saluto cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicologiabenevento.it
www.psicoterapiacognitivacampania.it
Dr.ssa serena rizzo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 31/10/2012.
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