Crisi di panico
Buongiorno,
Sono una ragazza di 27 anni e da 2 anni soffro di problemi di ansia che sto curando con cipralex. Andava tutto bene finchè mi sono sottoposta a una seduta da un naturopata che visitandomi mi ha fatto delle domande se fossi ancora innamorata del mio partner o meno, io sono sicura di essere innamrato di lui anche perchè ogni volta che sono stata male sono riuscita a rilzarmi solo accanto a lui e se immagino il mio futuro lo immagino solo con lui. Il problema è che dopo quella seduta si sono scatenati dei fortissimi attacchi di ansia e panico e il terrore di perderlo mi sta facendo impazzire!!! Il mio unico pensiero ê di correre a casa da lui e farmi abbracciare!!!! Io sto troppo bene con lui è sono terrorizzata di perdelo!Cosa pensate di questa situazione? Mi devo preoccupare?
Sono una ragazza di 27 anni e da 2 anni soffro di problemi di ansia che sto curando con cipralex. Andava tutto bene finchè mi sono sottoposta a una seduta da un naturopata che visitandomi mi ha fatto delle domande se fossi ancora innamorata del mio partner o meno, io sono sicura di essere innamrato di lui anche perchè ogni volta che sono stata male sono riuscita a rilzarmi solo accanto a lui e se immagino il mio futuro lo immagino solo con lui. Il problema è che dopo quella seduta si sono scatenati dei fortissimi attacchi di ansia e panico e il terrore di perderlo mi sta facendo impazzire!!! Il mio unico pensiero ê di correre a casa da lui e farmi abbracciare!!!! Io sto troppo bene con lui è sono terrorizzata di perdelo!Cosa pensate di questa situazione? Mi devo preoccupare?
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Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
la figura professionale cui rivolgersi per problemi di natura ansiosa non è il naturopata, ma lo psicologo psicoterapeuta.
Chi le ha prescritto il cipralex? Lo assume senza controllo da parte di alcun medico e/o psichiatra?
Il fatto che lei tema così tanto di perdere il suo ragazzo potrebbe essere un sintomo della sua natura ansiosa ma, da qui, senza un'opportuna diagnosi, è difficile poterlo confermare.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo?
Un caro saluto
la figura professionale cui rivolgersi per problemi di natura ansiosa non è il naturopata, ma lo psicologo psicoterapeuta.
Chi le ha prescritto il cipralex? Lo assume senza controllo da parte di alcun medico e/o psichiatra?
Il fatto che lei tema così tanto di perdere il suo ragazzo potrebbe essere un sintomo della sua natura ansiosa ma, da qui, senza un'opportuna diagnosi, è difficile poterlo confermare.
Non ha mai pensato di rivolgersi ad uno psicologo?
Un caro saluto
Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com
[#3]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<Andava tutto bene finchè mi sono sottoposta a una seduta da un naturopata>>
Se tutto andava bene, significa che ha effettuato questa "seduta" per altri problemi?
La persona a cui si è rivolta è medico?
Se tutto andava bene, significa che ha effettuato questa "seduta" per altri problemi?
La persona a cui si è rivolta è medico?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#4]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
ha parlato con la sua psicologa di questo suo esagerato timore di perdere il suo ragazzo? Visto che è già seguita da una collega, è controproducente chiedere consulti ad altri, seppur on line, rischiando di sovrapporre pareri ed inficiare il lavoro che state facendo insieme.
E' possibile che questa sua richiesta di rassicurazioni a noi faccia parte del quadro ansioso che la caratterizza; tuttavia non è in questo modo che troverà delle scorciatoie per sedare la sua ansia.
Che tipo di percorso sta facendo con la collega? Si tratta di una psicoterapia? Sa anche dirci di che orientamento è la collega?
Un caro saluto
ha parlato con la sua psicologa di questo suo esagerato timore di perdere il suo ragazzo? Visto che è già seguita da una collega, è controproducente chiedere consulti ad altri, seppur on line, rischiando di sovrapporre pareri ed inficiare il lavoro che state facendo insieme.
E' possibile che questa sua richiesta di rassicurazioni a noi faccia parte del quadro ansioso che la caratterizza; tuttavia non è in questo modo che troverà delle scorciatoie per sedare la sua ansia.
Che tipo di percorso sta facendo con la collega? Si tratta di una psicoterapia? Sa anche dirci di che orientamento è la collega?
Un caro saluto
[#5]
Utente
Andava tutto bene nel senso che mi sono rivolta a lui perchè mi sentivo pronta ad eliminare i farmarci e cercavo un alternativa naturale per alleviare eventuali sintomi da sospensione. No non è un medico, pratica solo la medicina alternativa.
Ieri sono tornata dal mio medico e mi ha consigliato di non sospendere la terapia con cipralex e di non dar retta alle considerazioni di questo naturopata.
Ieri sono tornata dal mio medico e mi ha consigliato di non sospendere la terapia con cipralex e di non dar retta alle considerazioni di questo naturopata.
[#6]
Utente
È una psicologa psicoterapeuta e stiamo lavorando sulla mia crescita personale e stiamo cercando di remdermi meno vulnerabile.
Quando mi trovo in stato molto ansioso come dice lei ho bisogno di continue rassicurazioni per calmarmi, per questo ho chiesto un parere anche a voi!
Grazie per l'aiuto tempestivo
Quando mi trovo in stato molto ansioso come dice lei ho bisogno di continue rassicurazioni per calmarmi, per questo ho chiesto un parere anche a voi!
Grazie per l'aiuto tempestivo
[#7]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
<<Quando mi trovo in stato molto ansioso come dice lei ho bisogno di continue rassicurazioni per calmarmi>>
Questo però rappresenta il problema, non la sua soluzione!
Come già consigliato dal dott. Callina, non vada in cerca di rassicurazioni altrove, ma esprima alla sua terapeuta le sue difficoltà e le sue eventuali perplessità.
Saluti.
Questo però rappresenta il problema, non la sua soluzione!
Come già consigliato dal dott. Callina, non vada in cerca di rassicurazioni altrove, ma esprima alla sua terapeuta le sue difficoltà e le sue eventuali perplessità.
Saluti.
[#8]
Dr. Roberto Callina
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
1.3k 32
Cara ragazza,
non posso che ribadire quanto già detto e condiviso anche dalla collega, dr.ssa Scalco.
Non cerchi altre rassicurazioni e faccia riferimento alla sua psicologa per ogni necessità; diversamente il lavoro che state facendo insieme rischia di essere compromesso.
Le consiglio anche di condividere con la sua psicoterapeuta il fatto che abbia sentito la necessità di scrivere a noi per cercare delle rassicurazioni.
Ultimo, ma non ultimo, non si affidi a figure professionali non riconosciute; per la cura farmacologica si affidi al medico che la sta seguendo e non a persone che non hanno alcun titolo per visitarla e/o darle prescrizioni con il rischio, come ha potuto constatare, di ritrovarsi con un "parere non richiesto" che si è trasformato in una esagerata preoccupazione.
In bocca al lupo per il suo percorso.
Un caro saluto
non posso che ribadire quanto già detto e condiviso anche dalla collega, dr.ssa Scalco.
Non cerchi altre rassicurazioni e faccia riferimento alla sua psicologa per ogni necessità; diversamente il lavoro che state facendo insieme rischia di essere compromesso.
Le consiglio anche di condividere con la sua psicoterapeuta il fatto che abbia sentito la necessità di scrivere a noi per cercare delle rassicurazioni.
Ultimo, ma non ultimo, non si affidi a figure professionali non riconosciute; per la cura farmacologica si affidi al medico che la sta seguendo e non a persone che non hanno alcun titolo per visitarla e/o darle prescrizioni con il rischio, come ha potuto constatare, di ritrovarsi con un "parere non richiesto" che si è trasformato in una esagerata preoccupazione.
In bocca al lupo per il suo percorso.
Un caro saluto
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
L'utilizzo di cipralex, come di ogni altro antidepressivo, necessita di controlli continuativi per valutare eventuali aggiustamenti posologici qualora si ravvisassero condizioni non in totale compenso ed anche per valutare gli effetti a lungo termine del farmaco.
Non è ben chiaro chi ha fatto la prescrizione, il dosaggio di farmaco ed il tempo effettivo di assunzione della terapia.
L'utilizzo di cipralex, come di ogni altro antidepressivo, necessita di controlli continuativi per valutare eventuali aggiustamenti posologici qualora si ravvisassero condizioni non in totale compenso ed anche per valutare gli effetti a lungo termine del farmaco.
Non è ben chiaro chi ha fatto la prescrizione, il dosaggio di farmaco ed il tempo effettivo di assunzione della terapia.
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https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 27/10/2012.
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Approfondimento su Ansia
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