Situazione ambigua parte 1

Buonasera sono una ragazza di 23 anni quindi molto giovane e con poche esperienze sentimentali alle spalle. Due mesi fa io e il mio ex ci siamo lasciati dopo 7 anni di storia perchè ho scoperto che mi aveva tradita per un mese. Dopo 4 giorni sono andata a ballare con le amiche, avevo bevuto un pò e inizialmente depressa poi euforica e avevo voglia di vivere e divertirmi al punto che tra tutti i ragazzi che c'erano ne noto uno che mi ha lasciata a bocca aperta in quanto fisicamente è proprio il mio prototipo. Mi sono avvicinata solo per fargli un complimento e da lì abbiamo parlato per dieci minuti sul più e il meno (lavoro, studi, età...) lui ha 30 anni e io 23. Gli chiesi ovviamente se era fidanzato e mi rispose: "purtroppo sono fidanzato, è una situazione di crisi che dura da molto"; io stavo per tirarmi indietro ma lui ha voluto lasciarmi il numero. La sera stessa mi ha mandato un messaggio dicendomi che ero stata carina a presentarmi e che avevo un viso dolce e buono, il giorno successivo era con la ragazza in barca ma il pomeriggio mi ha rimandato un messaggio dicendomi che anche se non doveva propormelo in quanto fidanzato, aveva interesse nel conoscermi. Ho tentennato un pò i primi giorni, perchè ero convinta che lo avrei fatto per distrazione o ripicca di conoscere questa nuova persona nel giro di così poco, 4 giorni dopo che mi ero lasciata. Dopo una settimana in cui vedevo l'interesse da parte di questo ragazzo, ho voluto provare a incontarlo. Tutto perfetto, persona piacevole, carino, romantico e dolce, pieno di interessi, cosa che mancava nel mio ex, spesso svogliato e pigro (forse per la nostra situazione sentimentale monotona). Inizialmente ero frenata con questo ragazzo di 30 anni, poi ho deciso di buttarmi.. e provare.. ho saputo che dopo 2 settimane di frequentazione aveva lasciato la ragazza, con cui è stato 3 anni e non ha mai amato (non lo dice solo lui, l'ho saputo da altre persone). Lui dice di essersi innamorato forse solo una volta nella vita.. ha sempre avuto queste "storie" lunghe per anni ma pare di aver fatto sempre soffrire. Inizialmente avevo quindi paura anche perchè non voleva farsi vedere dalla ex in giro con me per paura di farla soffrire. Non è un tipo che a parole esprime molto, è cosi caratterialmente e dopo un mese di frequentazione, inizio ad affezionarmi e sfogo su di lui paranoie per sapere da che parte andare.. se c'è vero interesse o solo un'avventura..comincio ad aver paura di una delusione perchè dal giorno alla notte l'ho sentito più distante e mi ha spiegato che le cose a lavoro non andavano come volevano, non si sente gratificato, viene sottopagato e gli danno troppe cose da fare. Si sente deluso dalla vita e dice che se devo sfogare paranoie è meglio chiudere perchè non vuole pressioni. Si sentiva assillato da me, sparivo per un giorno e riappariva lui continuando però a pensare di voler stare solo. Dopo settimane in cui ero irritata per la situazione e gliene dicevo di tutti i colori, ci siamo