Stanchezza mentale

Una vita di disturbi alimentari e di senso di inadeguatezza e timidezza che poi ho imparato a gestire ma che ancora mi sorprende quando a volte si impadronisce di me inaspettatamente Dai 16 ai 24 anni ho fatto la ballerina professionista, da aprile mi sono presa un attimo di pausa sia perchè continuare non mi aiutava a guarire dai miei disturbi sia perchè non accetto più il modo in cui si è obbligati a svolgere questa professione in Italia se si vuole vivere di essa (accettare ingaggi per spettacoli di bassa qualità etc) Insegno in palestra, mi piace molto e mi rende felice perchè è un lavoro utile alle persone Tuttavia la danza mi manca, non ho potuto negli ultimi mesi allenarmi come avrei voluto per mancanza di tempo e organizzazione, la cosa mi fa sentire come se una parte di me fosse addormentata e ho tanta tantissima paura che si spenga! Il lavoro in palestra mi impegna tanto soprattutto mentalmente, fisicamente lo sostengo bene essendo allenata, ma mi rendo conto di avere in mano dei corpi e voglio fare tutto al meglio Questa mia voglia di fare tutto in maniera perfetta viene anche dal fatto che io vedo in tutto ciò che intraprendo una missione. Ho smesso di ballare da professionista perchè per me la maggior parte di ciò che viene messo in scena oggi che sia remunerativo è robaccia, che piuttosto che elevare il pubblico, lo inebetisce, e io ho sempre ballato per me stessa, ma anche perchè voglio fare il mio piccolo per rendere il mondo migliore. A tutto ciò aggiungiamo la paura di dover di nuovo sopportare stati di ansia dovuti al mio senso di inadeguatezza. Per l' insegnamento è la stessa cosa, vorrei trasmettere alle persone la gioia del movimento e l'amore per i loro corpi, cosa quest' ultima che io, per lungo tempo non ho provato. A settembre ero serena, convinta con il nuovo anno di poter fare il mio lavoro con tranquillità e riprendere a ballare solo per passione senza il pensiero di doverlo fare per mangiare Poi una delle palestre dove lavoravo mi chama e mi dice che mi mandano a casa vogliono investire su una nuova attività. Mi sono sentita di colpo senza energia sono impazzita per trovare subito un nuovo posto dove insegnare, l'ho trovato in 2 giorni e invece di essere soddisfatta di me mi sento semplicemente come se avessi avuto un colpo di fortuna e tutto potesse svanire da un momento all'altro, mi sento sempre stanca fisicamente e mentalmente non riesco a riprendere gli allenamenti con regolarità dormo male non mi piaccio a volte mi viene voglia di scappare Sento anche riaffiorare i disturbi alimentari (abbuffate e lunghi digiuni di 2-3 giorni) che ero così felice di aver superato Insomma mi sento un criceto che gira nella ruota Da sette mesi ho un ragazzo che mi ama mi sta vicino e mi restituisce le coordinate di ciò che sono ma ho paura che si stufi di me Ogni stupidaggine mi fa venire voglia di piangere come se fosse una cattiveria del mondo verso di me Ho paura di perdermi e non mi sento più io. Sento solo tanta paura!
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8
Gentilissima,

Il mio consiglio, è quello di intraprendere un percorso con uno psicologo per riprendere in mano la sua vita e per guarire da questo disturbo alimentare che se sottovalutato porta a seri problemi.
Il suo ragazzo è sicuramente un punto fermo ora nella sua vita, ma deve ritrovare insieme ad uno specialista le energie perdute ed elevare la sua autostima che ora non riesco ad intravedere.
Il balletto fatto a livello professionale è difficilissimo e comporta troppe restrizioni a livello fisico (esercizi e sovrallenamento snervante unite a diete troppo rigide).
La stanchezza mentale con l'aiuto che chiederà e il percorso con lo psicologo pian piano la sentirà sempre meno e comincerà ad avere le forze, prima fisiche e poi mentali per affrontare i nuovi lavori che le si presenteranno.

Auguri per tutto!

Dr. Sara  Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it









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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
La ringrazio tanto di aver risposto così velocemente. Ho paura anche dello psicologo, per questo, in tanti anni nonostante momenti di malessere totale, non ho mai voluto saperne di incontrarne uno. Mi fido poco. Solo che ho pensato spesso di essere uscita da quel disturbo, invece se nei momenti di stress e stanchezza torna significa che non è così vero? Si può guarire da soli da certe cose?
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8
Gentilissima,

Non si può guarire da soli, anche mettendoci tutta la buona volontà.
lei è molto saggia, infatti si accorge che riemerge nei momenti di stress o cambiamenti (e purtroppo la vita è fatta anche di queste cose).
Non deve aver paura dello psicologo, anzi; la aiuterà ad aprirsi e proverà anche molto piacere a liberarsi di alcuni suoi pensieri, si affidi a lui totalmente; certo ci deve essere empatia tra le due persone, se non lo trova al primo colpo, nulla le vieta di cercarne un altro.

In bocca al lupo, lo faccia per se stessa!
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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Ci penserò con più attenzione allora.. grazie.