Problemi.. invivibili
Buon giorno a tutti non so se sono nella giusta sezione...
Sono un ragazzo di 16 anni. Da circa un anno soffro di problemi di stomaco senza avere ancora avuto una diagnosi, nonostante tutti gli esami eseguiti... E questo mi sta esasperando, non c'è la faccio più! Ogni tanto mi viene da pensare di fare qualche pazzia. Perché tutto a me devono succedere? Sono un ragazzo così bravo, che si fa gli affari suoi.. Inoltre mia madre è una persona distruttiva, violenta, arrogante. Mi tratta sempre male, con parole forti, e appena gli rispondo io male (perchè una persona tiene, tiene ma poi scoppia) succede il finimond: attacca a insultarmi con parole pesanti, frasi che colpiscono e non la finisce più. E che devo fare io? Per sfogarmi do pugni al muro, ho mi prendo a schiaffi.. (Sembro pazzo, ma non lo sono vi assicuro, sono solo un ragazzo esasperato). I miei genitori sono separati da tanto da quando avevo cinque anni, mio padre mi capisce ma lui non è mai presente (abita a 200Km da me). Fa tanto i bei discorsi ma alla fine non è mai presente alla fine che ci può fare lui? Inoltre con questi problemi che mi stanno distruggendo allo stomaco si mette quella donna.. Dovrei andare da uno pscicologo ai tempi di attesa sono lunghissimi più di 4 mesi non passo...
Sono un ragazzo di 16 anni. Da circa un anno soffro di problemi di stomaco senza avere ancora avuto una diagnosi, nonostante tutti gli esami eseguiti... E questo mi sta esasperando, non c'è la faccio più! Ogni tanto mi viene da pensare di fare qualche pazzia. Perché tutto a me devono succedere? Sono un ragazzo così bravo, che si fa gli affari suoi.. Inoltre mia madre è una persona distruttiva, violenta, arrogante. Mi tratta sempre male, con parole forti, e appena gli rispondo io male (perchè una persona tiene, tiene ma poi scoppia) succede il finimond: attacca a insultarmi con parole pesanti, frasi che colpiscono e non la finisce più. E che devo fare io? Per sfogarmi do pugni al muro, ho mi prendo a schiaffi.. (Sembro pazzo, ma non lo sono vi assicuro, sono solo un ragazzo esasperato). I miei genitori sono separati da tanto da quando avevo cinque anni, mio padre mi capisce ma lui non è mai presente (abita a 200Km da me). Fa tanto i bei discorsi ma alla fine non è mai presente alla fine che ci può fare lui? Inoltre con questi problemi che mi stanno distruggendo allo stomaco si mette quella donna.. Dovrei andare da uno pscicologo ai tempi di attesa sono lunghissimi più di 4 mesi non passo...
[#1]
Gentilissimo,
non lasci passare altro tempo.Si rivolga ad un Consultorio.
I sintomi che descrive, che a livello organico non riportano nessuna diagnosi, mi fanno pensare ad una forte somatizzazione dovuta alla rabbia repressa verso questa madre cosi' invasiva.
Lei sta solo cercando di sopravvivere a queste continue sopraffazioni, non si deve deve dare del pazzo.
Mi chiedo a questo punto se non sia più sano per lei abitare definitivamente da suo padre.
Come le dicevo sopra, in lei c'è molta rabbia e frustrazione che in qualche modo va scaricata, ma non su di lei facendolo diventare autolesionismo.
Cerchi piuttosto di fare sport stancante, molta corsa, nuoto, in modo da incanalare i suoi sentimenti di disagio.
Vada in un Consultorio della sua zona e ne parli ad uno psicologo che l'ascolterà e cercherà di darle il coraggio per andare avanti e le risorse personali da mettere in gioco.
i miei migliori auguri
non lasci passare altro tempo.Si rivolga ad un Consultorio.
I sintomi che descrive, che a livello organico non riportano nessuna diagnosi, mi fanno pensare ad una forte somatizzazione dovuta alla rabbia repressa verso questa madre cosi' invasiva.
Lei sta solo cercando di sopravvivere a queste continue sopraffazioni, non si deve deve dare del pazzo.
Mi chiedo a questo punto se non sia più sano per lei abitare definitivamente da suo padre.
Come le dicevo sopra, in lei c'è molta rabbia e frustrazione che in qualche modo va scaricata, ma non su di lei facendolo diventare autolesionismo.
Cerchi piuttosto di fare sport stancante, molta corsa, nuoto, in modo da incanalare i suoi sentimenti di disagio.
Vada in un Consultorio della sua zona e ne parli ad uno psicologo che l'ascolterà e cercherà di darle il coraggio per andare avanti e le risorse personali da mettere in gioco.
i miei migliori auguri
Dr. Sara Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it
[#2]
Utente
Innanzi tutto grazie per la sua risposta... Vorrei fare sport ma con questo stomaco mi rovina solo tutto: vita sociale, sport.. Non riesco più a fare niente, non vado più a ballare la sera, perché tanto sto sempre male. Sono andato in un consultorio ma devo aspettare come le ho detto prima, ancora due o tre mesi.. E' difficile andare avanti... Da 9 mesi che soffro con lo stomaco.. E dopo tanti esami non è uscito fuori ancora niente.. Adesso ne eseguirò un altro.. Speriamo sia la volta buona che esca fuori qualcosa.. A volte mi viene da pensare ti togliermi la vita! Tanto c'è solo sofferenza!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 20/10/2012.
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