Terapia di coppia

Gentile signora dipende dal progetto terapeutico che avete stabilito con la teraputa. Solo lei potrà stabilire l'utilità o meno di questo incontro al di fuori della coppia.
deve parlarne con lei.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Gentile Signora,
dovrebbe rivolgere la richiesta alla vostra terapeuta, poiché dipende dal suo modo di condurre la terapia.
Di per sé non è vietato: ci sono scuole di pensiero che lo prevedono ed altre no.
Eventualmente, comunque, potrebbe sempre rivolgersi parallelamente ad un altro psicologo per una consulenza rispetto alle questioni che non riesce ad esternare in coppia: può essere che con questo "supporto" esterno, riesca a superare le attuali difficoltà personali e apportare in questo modo anche un miglioramento nella terapia con suo marito.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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Ringrazio per la risposta. Sinceramente sono 2 settimane che sono tentata di chiamare la nostra terapeuta ma poi non ne ho avuto il coraggio e cosi visto che lunedi la vedrò penso proprio che glielo chiederò di persona,già il sapere che non è vietato mi tranquillizza un pò perchè solitamente lei è molto disponibile e mi fa pensare bene. Io sono già seguita da qualche anno da una terapeuta in modo individuale per varie difficoltà della mia vita e la terapia di coppia rappresenta l'ultimo tassello da sistemare. Ciò di cui devo parlare con la terapeuta di coppia riguarda solo la coppia e ne posso parlare solo con lei perchè in terapia individuale riesco a parlare di tutto senza tabu. Vi farò sapere! Grazie di cuore

Gentile Utente,
molti professionisti che si occupano di coppie, non accettano incontri individuali, a terapia di coppia già intrapresa, perchè solitamente prima di cominciare effettuano già dei colloqui preliminari ed individuali, effettuarne altri in corso d'opera sarebbe accettare una "triangolazione", cioè allearsi,anche se in maniera transitoria con uno dei due partner.
Se l'argomento riguarda la coppia, perchè non crede di poterne parlare all'interno dello "spazion di coppia" del colloquio?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Finalmente dopo tanta titubanza ho fatto la domanda alla mia terapeuta la quale mi ha risposto che senza dubbio possiamo vederci qualche volta purche si tratti solo di qualche incontro isolato mentre se intendevo un percorso vero e proprio finchè lei sarà la nostra terapeuta di coppia non potrà farlo. A volte mi crogiuolo troppo nei miei dubbi per la paura di un rifiuto(in questo caso della nostra terapeuta) quando sarebbe cosi semplice fare la domanda al diretto interessato! Ringrazio tutti per la risposta inviatami al consulto.
Rispondo alla dott.ssa Randone:non voglio parlarne nel colloquio di coppia perchè andrei giù pesante e sò che non troverei le parole giuste per non ferire troppo mio marito e questo non lo voglio,ho bisogno di far capire bene alla terapeuta il punto a cui mi trovo perchè ho la netta sensazione che abbia una percezione più leggera della problematica in questione che causa ancora forte tensione nella coppia...sono piccoli appunti su un argomento trattato e ritrattato ma che non ha ancora avuto soluzione.... Grazie per l'ascolto.