Una famiglia dei bimbi un lavoro nulla

Gentili Dottori,
mi sto rivolgendo a voi perchè sento davvero la necessità di aiuto, ho 36 anni e tutto l'insopportabile è iniziato 4 anni fa circa, quando la società in cui lavoravo è fallita, perdendo così il posto di lavoro che amavo nel quale avevo fatto carriera e che mi dava anche serenità economica. Nello stesso anno il mio ex mi ha lasciata stavamo da 10 anni insieme ... ma non è stato abbastanza ... in quanto nello stesso periodo abbiamo scoperto che la mia mamma gia sofferente di parkinson ha anche un tumore inoperabile per cui ora sta facendo delle chemio voglio farvi sorridere ... perchè è inquietante ma anche il mio gatto è stato molto male ...
Ecco ci sarebbero altre cose ma penso si possa sorvolare ...
Mi sono fatta forza ed ho ricominciato a ricostruirmi una vita, l'ho fatto immediatamente ho conosciuto un uomo e ora stiamo insieme.
Ho diversi blocchi il primo ho paura di trovare un lavoro perchè non voglio lasciare mia madre negli ultimi anni o mesi chi lo sa della sua vita ma ho anche paura che nessuno mi assumerebbe perchè mi sento inutile, fallita ... a 36 anni non ho nulla una famiglia dei bimbi un lavoro nulla ... che delusione devo essere per loro.
In piu sto attaccata tutto il giorno al pc.. perchè mi sento protetta nella mia stanza nel mio letto nella mia casa con la mia famiglia fuori il mondo è terribile e invivibile e io non riesco a comprendere come l'umanità sia arrivata a tali livelli di aberrazione ... lo guardo da qui da un monitor al sicuro.
Altro problema che ho è che sono diventata gelosa da morire del mio ragazzo ma non mi sento pazza ... io leggo vedo quello che alcune tizie gli scrivono e vedo anche come gli risponde lui ... tutto piacione per intenderci...
Continua a dire che vuole costruire qualcosa con me etc etc che non debbo avere paura di nulla se non di me stessa ma non mi fido proprio. Sta con me esce con me oppure a casa davanti al pc anche lui
Scusate magari ho scritto cose a vanvera ma sono stanca e ho gli occhi gonfi dal pianto perchè ho paura davvero di essere io il problema e non so come uscirne
non so da dove cominciare ... mi serve aiuto ma ... non posso permettermi un dottore in carne ed ossa non ho lavoro ...
Grazie a chi avrà la pazienza e la voglia di aiutarmi
[#1]
Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

la situazione che descrive è certamente drammatica, tuttavia è importante che non si lasci andare e che cerchi di reagire.

Fermo restando la necessità di stare vicino a Sua madre, possibilmente non dovrebbe trascurare il versante lavorativo, magari ripiegando su un'occupazione a tempo parziale.

L'attuale clima economico non è molto favorevole ma ciò non significa che bisogna arrendersi subito.

Non si faccia intrappolare dalla paura perché equivale a darsi la zappa sui piedi; tenga duro.

Se avesse bisogno di supporto psicologico può rivolgersi all'ASL della Sua zona.

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
Per quanto il pc la possa tutelare dalle avversita' del mondo reale, non potra' mai sopperire ad una consulenza vera e propria.
Gli ambiti da attenzionare sono tanti e tutti di pari importanza, uno psicologo convenzionato, come suggerito dal Collega, potra' esserle d' aiuto

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr.ssa Adriana Saba Psicologo, Psicoterapeuta 12
Gentile utente,
il suo umore è davvero giù e dopo tutto quello che ha vissuto è anche comprensibile stare male.
Però si può stare meglio! il suo è un periodo difficile a seguito del quale ha sviluppato un problema. Sta male con se stessa e vede tutto nero.
Da quello che racconta ha però le risorse per uscire da questo stato di malessere, ma credo occorra lavorarci.
Sicuramente la strada da percorrere potrebbe essere quella di un percorso terapeutico. Provi a rivolgersi alla sua asl di competenza.
Un caro saluto

Dr.ssa Adriana Saba
Psicologa-Psicoterapeuta

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