Ansia e confusione
Salve buona sera...ho una storia un po particolare perchè vivevo in un paesino e poi sono andato via a soli 16 anni per andare a giocare a calcio in una citta di 70000 abitanti dovevo vivevo da solo con una tutor.....da piccolo sono stato sempre messo a paragoni da mio padre e dai miei nonni ...per come mi vesivo per i tatoo ecc......sin quando tornavo nel mio piccolo paese i miei amici si sono allontanati.. e invidiosi m hanno fatto anche dei manifesti offensivi..ovviamente era un paese piccolo dove tutt i ragazzi vivono per il calcio..mentre stavo sempre a gicoare a calcio in questa città stavo in classe e si infromicoli tutto il braccio e pensai ad una paralisi e da li persi l amemoria per circa 2 3 minuti..e da li inizio il mio incubo paura di uscire di casa...poi ne sn uscito senza farmaci.......attualmente sono un animatore turistico..tutti mi amano...sono abbastanza consociuto..mi vogliono bene....sono appena tornat dall stagione estiva..e si è un po ripresentat la paura o il timore di uscire d casa....pero alla fine esco sempre....nonostante tutto..per favore...qualcuno mi puo aiutare....sto diventando depresso.......tutti dicono che è impossibile......quando m viene l ansia e vado dai miei genitori...loro dicon ma quand mai non fare lo scem tu stai meglio di noi,,,,quando esci per fatti tuoi nn hai niente..?'di conseguenz m vado a tranquillizzare in pronto soccorsi..ecc...l ultim volta m è venuto un annebbiamente della vista...circa un mesetto fa...e da allora..sn andat aal pronto soccrso..ed è nata di nuovo in me questa paura...di uscire.....ora passo da momenti di euforia a moneti di paura..perch..sono confuso..vi prego aiutatemi......
p.s. mio nonnoha avuto una molestia....dopo esersi sposato e anche lui ora ha la paura di uscire di casa...e prende ansiolitii...mio padre prende l alprazolm un po per la situazione economia e un po per la situazione d mio nonno..sta sempre nervoso...ecc....per favore mi aiutat.....ho paura una forte paura di non riuscire pu a fare cio che m piace.....di fare l aimaotore di andare a ragazze..ecc.....per favore rispondete...grazeeeeeeeeee
p.s. mio nonnoha avuto una molestia....dopo esersi sposato e anche lui ora ha la paura di uscire di casa...e prende ansiolitii...mio padre prende l alprazolm un po per la situazione economia e un po per la situazione d mio nonno..sta sempre nervoso...ecc....per favore mi aiutat.....ho paura una forte paura di non riuscire pu a fare cio che m piace.....di fare l aimaotore di andare a ragazze..ecc.....per favore rispondete...grazeeeeeeeeee
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Gentile ragazzo,
quando si percepiscono segnali di malessere come quelli che descrive è importante, come prima cosa, escludere che ci sia una causa organica/fisica. E' importante non sottovalutare tali aspetti, in modo da poter poi proseguire con eventuali trattamenti terapeutici alternativi.
Se esclude qualsiasi causa fisica, allora è importante approfondire la natura della sua ansia. Spesso i sintomi ansiosi ricollegano ad un contesto di vita/familiare/lavorativo che crea un forte disagio espresso poi attraverso varie manifestazioni fisiche (tra le quali anche tachicardia, paura, giramento di testa, fatica a respirare, sudorazione eccessiva etc.), con conseguenze negative sulla qualità della vita e delle relazioni.
Diventa allora importante approfondire non tanto la sintomatologia ansiosa, ma quella che è la situazione di vita: lei per esempio accenna ad una importante esperienza sportiva, al momento la sta portando avanti? E' soddisfatto del suo lavoro da animatore, o sente la pressione di familiari/amici nei suoi confronti?
Diventa difficile diagnosticare una causa precisa, credo però che potrebbe essere utile approfondire il discorso con uno psicologo. Il farmaco permette di "tamponare" e calmare il sintomo, ma è da considerarsi solo una stampella perchè poi non porta alla 'guarigione' e per essere efficace va associato anche ad un percorso terapeutico.
Provi a rivolgersi ad un consultorio o ad un Cps della sua zona,
In bocca al lupo!
quando si percepiscono segnali di malessere come quelli che descrive è importante, come prima cosa, escludere che ci sia una causa organica/fisica. E' importante non sottovalutare tali aspetti, in modo da poter poi proseguire con eventuali trattamenti terapeutici alternativi.
Se esclude qualsiasi causa fisica, allora è importante approfondire la natura della sua ansia. Spesso i sintomi ansiosi ricollegano ad un contesto di vita/familiare/lavorativo che crea un forte disagio espresso poi attraverso varie manifestazioni fisiche (tra le quali anche tachicardia, paura, giramento di testa, fatica a respirare, sudorazione eccessiva etc.), con conseguenze negative sulla qualità della vita e delle relazioni.
Diventa allora importante approfondire non tanto la sintomatologia ansiosa, ma quella che è la situazione di vita: lei per esempio accenna ad una importante esperienza sportiva, al momento la sta portando avanti? E' soddisfatto del suo lavoro da animatore, o sente la pressione di familiari/amici nei suoi confronti?
Diventa difficile diagnosticare una causa precisa, credo però che potrebbe essere utile approfondire il discorso con uno psicologo. Il farmaco permette di "tamponare" e calmare il sintomo, ma è da considerarsi solo una stampella perchè poi non porta alla 'guarigione' e per essere efficace va associato anche ad un percorso terapeutico.
Provi a rivolgersi ad un consultorio o ad un Cps della sua zona,
In bocca al lupo!
Dr.ssa Ambra Mazzola
www.psicologocrema-mazzola.it
[#2]
Utente
la ringrazio dottoressa non è stat gentile ma di piu......l unica cosa si gioco a calcio peroquando lo pratico nel mio paese mi sento uno scemo..ho vergona mi trattano male...deridono di me....quando alla fine non ho lasciato perch ero scarso ma per colpa del mio carattere insicuro....ilo difetto è che se su tutto ascolto il giudizio degli altri fisico ed estetico..dottoressa credetemi ho avuto tante ragazze anche carinissim..però l ho perse..sempre per le mie paranoie..con chi stai....le tratatvo male...perch m sentivo ineriore a loro...strano a spiegarsi......il mio puo essere solo un timore..ad esempio sento una cosa..o la leggo e me la sento o me la faccio venire...una volta ho paura del tumore..una volta della distrofia....ora per esempio della paura di uscire di casa...quest fine settiman devo uscire con una ragazza..ho paura che non c esco perch m viene la paura di uscire di casa...per quant riguardal l animazione quando sto su un palco m sento a casa...spacco tutto..ho una grinta spaventosa....pero pensar al dopo quando scendo mi fa angosciare......ora sn toranto dall stagione estiva......e sto male......un altra cosa.come mai nn riesco a parlare con mio padre..sembra che l odio anche se lo voglio molto bene......anche senz motivo sembra che c l ho con lui...lui molt volte se la prende cn me senz motivo...sembra che nn m accetta...e cert volte per motivi inutile m ha tirato oggetti pesanti dietro e poteva farm male..davvero....ho paura delle volte del suo controllo....mi risponde per favore grazie dottoressa,,,non m abbandoni ora
[#3]
Utente
cioè mi sembra ches e vado in un posto..e so che sulla stra c sn pronto soccorsi..ec..e sto tranquill bene...ma possono talmente autosuggestionarmi da farmi venire la paura di uscire di casa.....????..se un avvenimento mi mette questa paura....un avvenimento in cui il giudizio è l oggetto principale perch cmq devo incontrare una ragazza.....dopo averlo superato potrei stare meglio.....prima dovevo fare cose del genere e correvo nn vedevo l ora..ora come se mi venisse il pensiero ma chi me lo fa fare....a casa mi sento piu sicuro..pero alla fine non ce la faccio a stare chiuso in casa..e sembra di impazzire...pero sembra che facccio piu fatica del solito...non so sono confuso forse sembra a me ma nn è cosi.....ditemi voi..grazie
[#4]
Credo che lei abbia una buona percezione di quello che la fa stare male, ma al momento il disagio è forte e quindi fatica a controllarlo.
Le consiglio di rivolgersi ad un Centro psico-sociale della sua zona, dove potranno aiutarla sia dal punto di vista farmacologico (qualora fosse necessario) che terapeutico. E' importante affrontare il suo malessere senza scoraggiarsi, perchè è possibile trovare una cura che la possa aiutare, quello che conta è fare il primo passo e chiedere aiuto!
Le consiglio di rivolgersi ad un Centro psico-sociale della sua zona, dove potranno aiutarla sia dal punto di vista farmacologico (qualora fosse necessario) che terapeutico. E' importante affrontare il suo malessere senza scoraggiarsi, perchè è possibile trovare una cura che la possa aiutare, quello che conta è fare il primo passo e chiedere aiuto!
[#6]
Gentile Utente,
non più tardi di 5 giorni fa lei ci ha riferito di essere seguito da una psicologa.
Come mai ci sta nuovamente scrivendo per sottoporci le medesime questioni, alle quali peraltro una Collega aveva già risposto?
non più tardi di 5 giorni fa lei ci ha riferito di essere seguito da una psicologa.
Come mai ci sta nuovamente scrivendo per sottoporci le medesime questioni, alle quali peraltro una Collega aveva già risposto?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#8]
Caro Utente,
quando ci scrive 2 volte in 6 giorni una persona che dice di essere già in psicoterapia, ponendo oltretutto le stesse domande, qualcosa non torna.
E' sicuro di essere già seguito?
Se sì, che tipo di terapia sta facendo?
Se per caso ci avesse raccontato di essere in terapia anche se non è vero le consiglio di rivolgersi di persona ad uno psicologo, perchè da qui non conoscendo la situazione e non avendo un contatto diretto non possiamo certo occuparci di lei, ma solo fornire qualche spunto di riflessione e una valutazione molto generica di quanto ci dice.
Se lei sta male deve cercare una risposta di persona, non tramite internet.
quando ci scrive 2 volte in 6 giorni una persona che dice di essere già in psicoterapia, ponendo oltretutto le stesse domande, qualcosa non torna.
E' sicuro di essere già seguito?
Se sì, che tipo di terapia sta facendo?
Se per caso ci avesse raccontato di essere in terapia anche se non è vero le consiglio di rivolgersi di persona ad uno psicologo, perchè da qui non conoscendo la situazione e non avendo un contatto diretto non possiamo certo occuparci di lei, ma solo fornire qualche spunto di riflessione e una valutazione molto generica di quanto ci dice.
Se lei sta male deve cercare una risposta di persona, non tramite internet.
[#9]
Utente
salve.....sto male...credetemi...in poche parole...la terapia nn la faccio spesso per mancanza di soldi.....per pagare il terapeuta......io molti anni fa ho avuto la pura dei uscire di casa a causa di un avvenimento che mi capito...perchè abitavo in un paesino di 1000 abitanti e mi trasferii per giocare a calcio in una citta da solo senza famiglia di 70000 abitanti,,,,mentre stavo in classe mi si informicli tutto il braccio e pensai ad una paralisi,,e pers anche un po la memoria pero da allora..mi venne la paura di uscire di casa....infatt uscivo solo accomapgnato..avev paura di andare a scuola.....poi mi è passat sn tornat a casa..e per vari anni ho lavorto in villaggi cm animatore turistico riscuotendo anche success...oggi quest apura di uscire di casa è ritornata...esco sempre pero soffro e faccio tanto fatica..ad uscire...quando esco ho sempre paura che m possa venire qualcosa...tipo panico..o altro..e fare una brutta figura,,,cn la person cn la quale..sto..vi prego ve lo cheido con il cuore...rispondetemi....sto male..capitemi.....graazie mille
[#11]
Caro Utente,
ci spiace che lei stia male, ma purtroppo da qui non è possibile aiutarla, ma solo darle informazioni.
Se vuole un aiuto lo deve cercare e ottenere di persona e può rivolgersi ad un consultorio o ad un Dipartimento di salute mentale della sua regione:
http://www.comuni-italiani.it/065/consultori.html
http://www.salute.gov.it/saluteMentale/paginaSempliceSaluteMentale.jsp?id=165&menu=strumentieservizi
ci spiace che lei stia male, ma purtroppo da qui non è possibile aiutarla, ma solo darle informazioni.
Se vuole un aiuto lo deve cercare e ottenere di persona e può rivolgersi ad un consultorio o ad un Dipartimento di salute mentale della sua regione:
http://www.comuni-italiani.it/065/consultori.html
http://www.salute.gov.it/saluteMentale/paginaSempliceSaluteMentale.jsp?id=165&menu=strumentieservizi
[#12]
Utente
ok lo farò ma puo almeno come fate di solito con gli altri..spiegarmi in cosa consite cio---se è grave..per favore.....risponda qualcuno......dottoressa massaro...sto male..mi puo dire qualcosa a riguardo la mia situazione....se è tanto preocupante..se sto diventando depresso..o altro????risp.......mi sto chiuedendo davvero in casa..ho tanta paura di non poter fare cio che mi piace..l aniamatore turistico che faccio ogni anno ecc.....rispodnete grazie ..per favore.........
[#13]
Carissimo,
lei riferisce sintomi sia ansiosi che depressivi, ma si tratta solo della sua sensazione soggettiva di quanto accade e occorre che si faccia visitare per avere un parere diagnostico certo e fondato.
Non posso dirle se la situazione è grave perchè non la posso vedere e serve anche l'osservazione diretta per valutare una situazione.
In ogni caso ci è vietato espressamente di porre qualunque diagnosi a distanza, senza incontrare la persona, e come può vedere non lo facciamo mai, neanche con gli altri Utenti.
Si rivolga con fiducia e senza lasciar passare altro tempo a una struttura della sua zonna, dove potrà trovare tutte le risposte che cerca alle sue domande.
Prenda appuntamento e se vuole ci aggiorni!
lei riferisce sintomi sia ansiosi che depressivi, ma si tratta solo della sua sensazione soggettiva di quanto accade e occorre che si faccia visitare per avere un parere diagnostico certo e fondato.
Non posso dirle se la situazione è grave perchè non la posso vedere e serve anche l'osservazione diretta per valutare una situazione.
In ogni caso ci è vietato espressamente di porre qualunque diagnosi a distanza, senza incontrare la persona, e come può vedere non lo facciamo mai, neanche con gli altri Utenti.
Si rivolga con fiducia e senza lasciar passare altro tempo a una struttura della sua zonna, dove potrà trovare tutte le risposte che cerca alle sue domande.
Prenda appuntamento e se vuole ci aggiorni!
[#15]
Carissimo,
non posso risponderle perchè non posso saperlo, non ho la risposta alle sue domande.
Non so nulla di lei e non l'ho mai vista, quindi non posso avere un'idea precisa della sua situazione.
Quello che le serve è un contatto diretto, di persona, con chi possa esaminare il suo caso e risponderle.
non posso risponderle perchè non posso saperlo, non ho la risposta alle sue domande.
Non so nulla di lei e non l'ho mai vista, quindi non posso avere un'idea precisa della sua situazione.
Quello che le serve è un contatto diretto, di persona, con chi possa esaminare il suo caso e risponderle.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 2.3k visite dal 16/10/2012.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.