Insonnia per paura di non dormire
Gentili psicologi sono qui a scrivervi per avere qualche consiglio su un problema che mi affligge da ormai quasi 5 anni. Dapprima ho iniziato con attacchi di ansia che mi impedivano di dormire e di conseguenza stavo male durante il giorno, ho seguito una cura con sereupin ma senza risolvere mai completamente il problema. Ora da poco più di un mese ho iniziato una nuova cura con zarelis 37,5 dopo che il neurologo mi ha diagnosticato di soffrire di distimia (la cura con sereupin era del medico di base) e da 3 settimane anche una psicoterapia su consiglio della mia dottoressa di base. Purtroppo da quando ho iniziato questa nuova cura fatico tantissimo a prendere sonno e questo mi capita solo se il giorno dopo è lavorativo. Il week end dormo benissimo. Dal punto di vista dell'umore mi sono un pochino risollevato in quanto mi stava prendendo anche un po' di depressione, ma quando la sera vado a letto mi si innesca un meccanismo strano per cui non prendo sonno, già durante il giorno ho paura di non addormentarmi, e poi il tutto si verifica la sera. Inizio a pensare che se non dormo bene poi il giorno dopo è un disastro perchè sono a lavoro e questo mi porta a non addormentarmi più, finchè innervosito non vado a prendere 8 gocce di en che mi mettono soprattutto psicologicamente tranquillo e finalmente mi addormento. Questa cosa è terribile, con la mia psicoterapeuta stiamo cercando di lavorarci, soprattutto alla luce del fatto che più passa il tempo e più odio di dovermi recare a lavoro e restarci per ben 9 ore. E' come se mi sentissi in prigione e ho voglia di scappare quando sono a lavoro, ma non riesco a capirne il motivo! Odio dover passare tante ore seduto ad una scrivania, mi sembra di vedere il mio tempo sprecato e che passa troppo velocemente. E' come se non mi stessi godendo nulla della mia vita, ma poi mi guardo intorno e vedo che è per tutti così e gli altri comunque vivono bene, perchè io non riesco a farmene una ragione. Non ce la faccio davvero più, avete qualche consiglio da darmi? Grazie in anticipo!
[#1]
che tipo di psicoterapia sta effettuando?
(..)quando la sera vado a letto mi si innesca un meccanismo strano per cui non prendo sonno, già durante il giorno ho paura di non addormentarmi,(..)
il meccanismo è proprio questo, ossia si crea una condizione paragonabile all'ansia da prestazione. Il timore di non dormire la iperattiva e il tentativo di addormentarsi la svelgia ancor di più
saluti
(..)quando la sera vado a letto mi si innesca un meccanismo strano per cui non prendo sonno, già durante il giorno ho paura di non addormentarmi,(..)
il meccanismo è proprio questo, ossia si crea una condizione paragonabile all'ansia da prestazione. Il timore di non dormire la iperattiva e il tentativo di addormentarsi la svelgia ancor di più
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Credo che sia psicoterapia cognitivo comportamentale, almeno è quella che ho richiesto alla terapeuta poi io non me ne intendo quindi spero sia quella. Per quanto riguarda il non riuscire ad addormentarmi cosa dovrei fare per eliminare questo meccanismo...ormai non so più cosa provare! E' terribile, appena mi metto a letto mi sforzo di addormentarmi ma non se ne parla proprio e più ci provo e più è peggio... invece quando so che il giorno dopo non devo andare a lavoro mi metto a letto più tranquillo e mi addormento facilmente...solo che non riesco assolutamente a riprodurre la stessa condizione di spensieratezza se so che il giorno dopo devo andare a lavoro! Che cosa mi consiglia di fare?
[#3]
Gentile utente,
Ha mai provato con il training autogeno o gli esercizi di rilassamento? Forse la sua terapeuta potrebbe aiutarla in questo senso e spiegarle le tecniche.
Inoltre, probabilmente la difficoltà ad addormentarsi la sera quando il giorno dopo deve andare a lavorare e' proprio connessa a difficoltà o ansie che lei potrebbe avere in relazione al lavoro che svolge; mi sembra di capire, infatti, che lei e' piuttosto insoddisfatto a livello lavorativo.
Cordiali Saluti,
Ha mai provato con il training autogeno o gli esercizi di rilassamento? Forse la sua terapeuta potrebbe aiutarla in questo senso e spiegarle le tecniche.
Inoltre, probabilmente la difficoltà ad addormentarsi la sera quando il giorno dopo deve andare a lavorare e' proprio connessa a difficoltà o ansie che lei potrebbe avere in relazione al lavoro che svolge; mi sembra di capire, infatti, che lei e' piuttosto insoddisfatto a livello lavorativo.
Cordiali Saluti,
Dr.ssa Carla Casini
Psicologa Psicoterapeuta Sesto Fiorentino Firenze
[#4]
Utente
Si, la mia psicoterapeuta mi sta dando qualche consiglio su esercizi di rilassamento, ma non mi è facile metterli in pratica o comunque non sembrano avere successo. Anche ieri sera sono andato a letto alle 22e30 circa e fino alle 24e15 niente di niente, così mi sono dovuto alzare e prendere 7 gocce di en e poco dopo finalmente mi sono addormentato. Comunque sembra quasi diventata una cosa psicologica questa dell'en, se prendo le gocce mi tranquillizzo e mi rilasso molto di più il che poi mi porta ad addormentarmi...
Per quanto riguarda il discorso del lavoro in effetti si a lavoro ci vado davvero mal volentieri, le giornate sono sempre vuote,noiose e tutte identiche una con l'altra soprattutto perchè le mie mansioni si svolgerebbero quasi sempre in poco tempo e non in otto ore, quindi per il resto del tempo è noia totale. Non sopporto di dover rimanere chiuso in questo ufficio 9 ore al giorno, mi sento in prigione, come se stessi sprecando la mia vita, non riesco a rendermi conto che in realtà ho bisogno di stare qui per avere uno stipendio. Solo che devo cercare assolutamente di farmene una ragione, non posso rimanere senza lavoro. Secondo lei andando avanti con la psicoterapia risolverò questi problemi? Grazie
Per quanto riguarda il discorso del lavoro in effetti si a lavoro ci vado davvero mal volentieri, le giornate sono sempre vuote,noiose e tutte identiche una con l'altra soprattutto perchè le mie mansioni si svolgerebbero quasi sempre in poco tempo e non in otto ore, quindi per il resto del tempo è noia totale. Non sopporto di dover rimanere chiuso in questo ufficio 9 ore al giorno, mi sento in prigione, come se stessi sprecando la mia vita, non riesco a rendermi conto che in realtà ho bisogno di stare qui per avere uno stipendio. Solo che devo cercare assolutamente di farmene una ragione, non posso rimanere senza lavoro. Secondo lei andando avanti con la psicoterapia risolverò questi problemi? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.2k visite dal 15/10/2012.
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Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.