Coppia in crisi

Salve ho un problema conosco mio marito da 8ANNI 4 sono di matrimonio anni addietro quando avevamo un rapporto sessuale io una volta arrivata all'orgasmo mio non riuscivo piu ad andare avanti e cosi facendo siamo arrivati ad oggi che la cosa e diventata inversa ora e lui che nn riesce proprio ad arrivare all'orgasmo e abbiamo avuto una crisi ....ora vorremo ripristinare il nostro rapporto con una gravidanza perche non abbiamo ancora figli .MA CON QUESTO PROBLEMA COME FACCIAMO??CERCO AIUTO PER FAVORE VI RINGRAZIO IN ANTICIPO
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
<<ora vorremo ripristinare il nostro rapporto con una gravidanza perche non abbiamo ancora figli .MA CON QUESTO PROBLEMA COME FACCIAMO??>>

Gentile Utente,

sono d'accordo con ciò che ha scritto: prima è fondamentale ripristinare l'intesa reciproca, non solo a livello sessuale, e _solo dopo_ sarà il caso di pianificare un concepimento, per evitare che questo complichi ulteriormente la situazione.

Vanno comprese le ragioni di questa mancanza di intesa, se c'è mai stata e poi è svanita, se è dovuta a situazioni stressanti o a un cambiamento di interesse tra di voi, ecc.

Approfondite insieme le possibili cause, dopodiché se la questione è semplicemente di natura sessuale vi consiglierei di consultare un/a sessuologo/a, mentre se vi sono ragioni di altro tipo è probabilmente più indicato/a un/a terapeuta della coppia.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Signora,
ci sono parecchi punti confusivi nel suo racconto, che con il suo aiuto vorrei approfondire.

1- quando una donna arriva all'orgasmo , se adeguatemente stimolata, potrebbe anche proseguire, senza grandi fastidi oppure cercare grazie all'empatia sessuale instaurata con il partner, di sincronzzare la tempistica orgasmica.

2- l'anorgasmia di suo marito, da quanto tempo si è presentata?
Perchè la correla alle sue problematiche sessuali?

3- Solitamente un concepimento e, quindi una successiva gravidanza, non sono affatto curative o risolutive del disagio sessuologico della coppia, ma spesso l'ansia correlata all'inseguimento dell'ovocita, concorrono al peggioramento dell'intimità della coppia.
V.Randone

Le allego, questo articolo
, per approfondire il tema sessualità- desiderio-concepimento
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2145-picco-del-desiderio-sessuale-femminile-e-giorni-fertili-ma-l-uomo-come-reagisce.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
CARA dottoressa le parlo in termini poveri "una volta arrivata all'orgasmo mio non riuscivo piu ad andare avanti" intendo che avevo un calo sia di desiderio che di forze ho sbagliato lo so in questo....
l'anorgasmia di mio marito si presenta da un paio d'anni la collego pensando puo essere che e dovuto al mio comportamento sbagliato?
io no cerco una gravidanza per risolvere questo problema no affatto ,la cerco perche io e mio marito sentiamo il desiderio viviamo una vita di coppia abbastanza calma il nostro problema e solo questo sessuale che ci blocca .
LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE ANCHE SE IL MIO RACCONTO E UN PO CONFUSO FORSE MI SCUSO NEI SUOI CONFRONTI.....
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Non deve scusarsi affatto, non c' e' motivo, solo non credo che l' anorgasmia sia dovuta alle vostre modalita' sessuali.
Una visita andrologica ed una consulenza alla coppia, sarebbe indicatab
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Dr.ssa Serena Rizzo Psicologo 202 9
Gentile signora,
Lei teme che "il suo comportamento sbagliato" possa aver influenzato l'attuale anorgasmia di suo marito. Non c'è necessariamente una relazione diretta tra le due cose.
Se interessati ad avere un bambino dovreste prima provare a risolvere i vostri dubbi e le vostre paure, comprendere l'origine e il mantenimento delle problematiche da Lei riportate.
Per far ciò sarebbe opportuna innanzitutto una visita andrologica per suo marito e, un incontro di coppia presso uno psicoterapeuta con esperienze nella sfera sessuologica.
Entrambe le consulenze sembrerebbero necessarie.
Provi a tranquillizzarsi, una volta compresa l'origine,si potrà intervenire per risolvere il problema.
La saluto cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
327 7720143
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologipompei.it
www.psicologiabenevento.it

Dr.ssa serena rizzo