Il mio ragazzo non riesce a venire durante il rapporto

All'incirca 6 mesi fa, ho conosciuto il mio attuale ragazzo. Poco prima di conoscerlo ho avuto una brevissima storia con un altro ragazzo, e .il mio attuale ragazzo lo sapeva e ne sembrava piuttosto geloso, al punto da affibiargli nomignoli strani e voler sapere se le cose "intime" raccontavo a lui, le avessi raccontato anche all'altro

La primissima volta in cui abbiamo provato a fare sesso, non gli si è rizzato, lui era mortificato, io l'ho presa molto alla leggera e la secondo volta è filato tutto liscio. Dopo un paio di volte in cui lo abbiamo fatto, mi sono accorta però che lui non riusciva a concludere (non veniva) e che, subito dopo il rapporto, si allontanava (per fare cosa, non lo so, anche se lo posso intuire...). Due settimane dopo mi sono trasferita .in un'altra Regione e abbiamo deciso di continuare il rapporto a distanza. Due mesi dopo la mia partenza, è venuto a trovarmi e lui, come al solito, quando lo abbiamo fatto, si dedicava intensamente a me ma lui stesso non riusciva a concludere. Ho provato a masturbarlo con la mano, ma dopo una decina di minuti, vedendo che non veniva, mi sono stancata, abbiamo smesso e gli chiesi come mai non riuscise a venire e se qualcosa per lui fosse cambiato(non ho menzionato tutte le altre volte in cui non riusciva a venire, in cui ho comunque sempre fatto finta di niente). Lui mi disse che io non c'entravo nulla, che non era cambiato niente. Due settimane dopo sono tornata a casa e ci siamo rivisti... lui come al solito non è riuscito a venire e quando una volta gli ho chiesto se fosse venuto, mi disse di no, che l'importante era che fosse venuto io. ho notato, fin dalle prime volte, in cui ci siamo fquentati, che è sempre stato molto altruista nei miei confronti e il fatto che riuscisse a far venire me, gli procurava sicuramente piacere (infatti dopo OGNI rapporto, mi chiedeva se fossi venuta...). il giorno precedente alla mia (ri)partenza, lo abbiamo rifatto e io, subito dopo il rapporto, me ne sono voluta accertare e ho notato che nemmeno stavolta aveva concluso. Lui sicuramente non si aspettava questo gesto da parte mia, l'ho notato dalla sua faccia sorpresa. Ora siamo di nuovo distanti, ci sentiamo sempre di meno e mi chiedo se valga la pena continuare... possibile che lui non sia poi mai stato tanto interessato a me? O che non sia abbastanza attrato da me, visto che non riusce neanche a venire? Con nessun altro ragazzo ho mai avuto problemi del genere....
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Dr.ssa Sara Ronchi Psicologo 559 8
gentile utente,

da quello che scrive mi sembra che sia un rapporto poco stabile e ancora all'inizio (6 mesi son pochi per conoscere a fondo una persona, soprattutto se dopo poco si è aggiunta anche la lontananza).
Inizierei ovviamente ad escludere cause organiche per la sua mancanza di erezione e di eiaculazione; escluso questo, si possono ricercare cause più profonde e psicologiche.
Può essere infatti che il suo ragazzo abbia bisogno di un maggior contatto a livello relazionale prima di potersi lasciare andare completamente in un rapporto sessuale.
non giova il fatto di vedersi cosi' poco e in modo discontinuo;questo non crea un legame forte.
Sappiamo benissimo che in un rapporto a due il rapporto sessuale è un complemento al resto.
Mi sembra comunque la descrizione di un ragazzo molto sensibile e che tiene a lei (si preoccupa infatti di darle piacere).
Cerchi di portare la relazione ad un livello affettivo più forte e continuato, vedrà che anche la vita sessuale ne gioverà.

Dr. Sara Ronchi

Dr. Sara  Ronchi
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