Bambino di 5 anni che si isola a scuola

Gentile Utente,
sarebbe opportuno aggiungesse ulteriori informazioni che ci possanio permettere di inquadrare meglio la sua richiesta e darle una risposta più compiuta.
Ad esempio com'è composta la famiglia?
Figlio unico o ha fratelli?
Come vanno le cose in famiglia?
Come si comporta in casa?
In altri contesti esterni alla famiglia, oltre alla scuola, come si relaziona con i pari?
E' al primo inserimento in ambiente extra familiare? Frequenta la scuola dell'infanzia o le elementari?
Cosa dicono le insegnanti?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

in famiglia siamo 5. il bambino è l'ultimo arrivato e la differenza con i fratelli è tanta. infatti il grande ha 17 anni, il secondo 12 e lui 4 anni(ho sbagliato nella domanda). frequenta il 2 anno di asilo, lavora con le maestre è molto inteligente, parla bene ma non comuncia tanto con i bambini ma solo con gli adulti. in famiglia tutto bene comunica con tutti noi. con i suoi pari relaziona pochissimo soprattutto se si tratta di condividere giocattoli li allontana. al primo anno dellasilo ha avuto dei problemi perche piangeva sempre in continuazione mentre quest'anno
piange solo all'inizio e poi smette, lavora ma comeho gia detto prima socializza pochissimo o niente

Probabilmente, per il fatto di vivere in una famiglia con fratelli molto più grandi di lui, è abituato ad interagire più con gli adulti che con i suoi coetanei.
Al di là della scuola, ha altre occasioni per incontrare bambini più o meno della sua età (cuginetti, amici al parco, feste di compleanno...)?

Tenga presente che molto dipende anche da come i famigliari si relazionano a lui: ad esempio. se viene trattato come il piccolino di casa a cui le si danno tutte vinte o se è tenuto a rispettare le regole e le altre persone; se c'è sempre qualcuno che fa le cose per lui o se viene spronato ad essere autonomo, e via di questo passo.

Il fatto che non socializzi con i compagni è stata una vostra osservazione o vi è stato comunicato dalle insegnanti? Vi siete confrontati con loro in merito alla situazione?
Vi hanno fornito qualche indicazione su come comportarvi?


Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

Le maestre mi hanno informato che lui ha tendenza all'isolamento e che socializza poco (fatta eccezzione con qualcuno).
Ha scuola parla poco a differenza che con noi parla molto e si presenta molto timido.

Gentile Utente,

vorrei chiederle se il bambino ha rifiutato da subito l'asilo e come l'avete preparato al suo inizio.
Cosa gli avete detto per spiegargli cosa lo aspettava?

Immagino che non abbia frequentato il nido e questa sia stata la prima esperienza fuori casa.
Fino ai 3 anni con chi è stato?
In casa è particolarmente coccolato/viziato e tende ad ottenere quello che vuole e a comandare o non è un bambino capriccioso, che si mette sempre al centro dell'attenzione?

Ovviamente fuori casa non può ottenere la stessa attenzione che ha in casa e nemmeno di imporsi come potrebbe cercare di fare con voi: questa differenza fra l'ambiente familiare e l'asilo (o la scuola) crea una certa difficoltà nei bambini che non ritrovano in quegli ambienti le stesse caratteristiche della vita familiare.

Vorrei inoltre chiederle se le maestre vi hanno riferito qualche episodio in cui sia stato preso di mira dai coetanei.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it