Scelte di lavoro

Come ho avuto occasione di raccontare in un precedente consulto, vivo una situazione professionale di transizione. Tempo fa avevo iniziato a pensare di cambiare settore professionale e passare così dal mondo della scuola ad una nuova attività, magari in un'azienda, stanco di una situazione precaria, poco motivante, per me limitate e soprattutto poco sicura per il futuro. Nonostante la voglia di buttarmi in qualcosa di nuovo, non riesco a concretizzare i miei nuovi interessi. Rimango sempre molto legato a quello che ho già fatto, alla professionalità che ho acquisito e, nonostante tutti i dubbi, posso dire di essere molto appassionato agli studi che ho fatto. Questo attaccamento alla mia attuale attività, che al momento però è per me causa di insoddisfazioni, mi impedisce di chiudere definitivamente col passato e di buttarmi nella ricerca di qualcosa di nuovo, che resta tutto indefinito. Mi sembra così di trascinarmi in un pantano, sentendo da una parte la voglia di buttarmi al 100% in qualcosa di nuovo e sperando dall'altra che dalla mia attuale professione giungano inaspettati e graficanti segnali che mi spingano a continuare. Purtroppo questi segnali tardano ad arrivare e ultimamente sto perdendo troppo tempo senza capire davvero cosa voglio, anche perchè sono spaventato dall'idea di iniziare qualcosa di nuovo che non so quanto e se mi potrebbe piacere e soprattutto se potrebbe essere fonte di soddisfazione per me (ho paura insomma di passare dalla padella alla brace). So che andare avanti così non è più possibile, ma non riesco nemmeno a trovare un appiglio a cui agganciarmi. Mi rivolgo quindi a voi sperando di avere qualche stimolo per fare maggiore chiarezza e per prendere una strada (che sia quella attuale o una nuova) in cui incanalare tutte le mie energie. Inutile dire che questa situazione professionale ha ricadute molto negative anche sulla mia vita sociale e affettiva, poichè vivendo su un terreno fragile non trovo gli stimoli per instaurare nuove conoscenze e allargare i miei orizzonti.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzon
L'unico aiuto che noi le si possa dare da qui e' invitarla a sceglIere con una maggiore attenzione alle sue esigenze vere. Queste andrebbeRo indagate in modo realistico facendo assegnamento sulle sue competenzen sulle sue sicurezze professionali.
Non e' mai - il caso di affidarsi alla fortuna quando si tratta di lavoro.
Esistono dei consulenti per orientare nelle scelgte sulla base delle proprie reali possbilita.
Un colloquio con un consulente potrebbe aiutarla a scegliere una strada con cognizione di causa.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
io penso che alla base ci sia un grosso disagio interiore. io vorrei avere un bel lavoro, uno stipendio buono e stabile per poter vivere dove voglio vivere tranquillo, costruendomi una famiglia e avendo amici. ora tutto questo mi è negato. e dopo aver faticato tanto mi trovo con un pugno di mosche.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazzo
Le sue aspettative sono legittime ma per essere realizzabili in questo periodo di crisi dell'occupazione hanno bisogno di adeguarsi ai piani della realta'. Ecco l'esigenza di ristrtturare le proprie competenze per renderle maggiormente spendibili e competitive!
La sua insoddisfazione e' comprensibile ma dovrebbe costituIre uno stimolo, non solo un disagi interiore!
Ci faccia sapere! Cordialmente
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Dr.ssa Serena Rizzo Psicologo 202 9
Caro Utente,
dal momento che si trova in questa situazione di stallo già da un pò di tempo e che, come da Lei riferito, la stessa sta avendo degli effetti negativi anche nella sua vita privata, ha mai pensato di parlarne con una persona competente, come uno psicologo? Quest'ultimo potrebbe aiutarla a comprendere l'origine di tale difficoltà.
Il "non riuscire a scegliere", a sbloccarsi, ad intraprendere una direzione piuttosto che un'altra, nasconde dinamiche piu' complesse, che afferiscono alla sfera più intima della persona, alle sue emozioni, alle credenze circa se stessi, al modo di affrontare le diverse esperienze di vita.
Ci pensi.
La saluto cordialmente,
Dott.ssa Serena Rizzo,
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologiabenevento.it
www.psicologipompei.it
327 7720143

Dr.ssa serena rizzo