Ansia e dubbi sulla scelta universitaria
salve! Vi scrivo perché giunti ormai alla fine di settembre è necessario per me prendere una decisione riguardo la scelta universitaria .durante gli anni di liceo mi sono molto appassionata allo studio della filosofia e, ritenendola la scelta migliore ,dopo molte titubanze ho deciso di proseguire questo studio all' università ripromettendomi di proseguire, poi, con gli studi qualora non fossi riuscita a trovare con tale laurea, un lavoro. I primi giorni sono stati però molto traumatici non riuscivo a fare amicizia e seguivo male alcune lezioni, trovavo gente molto appassionata che non aveva altri interessi oltre allo studio della materia .A me piace è vero ma non riesco a farla diventare ragione di vita come gli altri fanno .I n molto ,infatti , già pensano agli esami ,a come darli ..io no. Per questo ho deciso di vedere altre lezioni universitarie da economia a ingegneria (dato che mi piace anche la matematica) a giurisprudenza e lì ,ho notato ,come l'ambiente sia diverso più calmo, ma forse è solo un 'impressione .da ciò è nato il dubbio fra due facoltà filosofia e giurisprudenza ..forse è meglio iniziare con filosofia e scegliere dopo aver compiuto la triennale ....forse il dubbio nasce dalla profonda divergenza tra filosofia (poco frequentata e molto screditata) e l' ambiente di giurisprudenza? non lo so ,so solo che devo arrivare ad una scelta e voglio che sia giusta perché questo dubbio mi fa male .sono sempre stata ansiosa ma adesso mi ritrovo anche ad avere poca voglia di uscire come se provassi vergogna e sono sempre molto irritata .aspetto risposte.
[#1]
Gentile ragazza,
può succedere che davanti a un cambiamento importante, come l'ingresso all'Università ci si possa sentire un po' in difficoltà.
Da quanto riferisce sembra che, perlomeno in questo momento iniziale, le sue aspettative riguardo al corso di laurea prescelto non siano state completamente soddisfatte.
Ma parrebbe che a preoccuparla o confonderla maggiormente sia forse il tipo di contesto che ha trovato, studenti molto appassionati e affascinati dalla disciplina con i quali lei ha difficoltà a legare. E' la prima volta che sperimenta questo tipo di difficoltà?
In ogni caso fra le possibilità alternative che ha elencato ci sono differenze sostanziali. Le chiedo se, prima di iscriversi all'università, ha fatto qualche progetto in merito alla costruzione di un suo futuro professionale e su quali basi ha scelto.
La scelta dovrebbe avvenire soppesando le molte variabili che vi incidono, tra cui quello che a lei piacerebbe davvero studiare, verso cui ha motivazione, interesse, passione e magari anche un progetto professionale.
Ma lei aggiunge:.<sono sempre stata ansiosa ma adesso mi ritrovo anche ad avere poca voglia di uscire come se provassi vergogna e sono sempre molto irritata >
E allora considerando anche questi elementi oltre ai precedenti potrebbe magari iniziare a fare un po' di chiarezza presso lo sportello di ascolto psicologico, se presente nella sua facoltà, che ne pensa?
può succedere che davanti a un cambiamento importante, come l'ingresso all'Università ci si possa sentire un po' in difficoltà.
Da quanto riferisce sembra che, perlomeno in questo momento iniziale, le sue aspettative riguardo al corso di laurea prescelto non siano state completamente soddisfatte.
Ma parrebbe che a preoccuparla o confonderla maggiormente sia forse il tipo di contesto che ha trovato, studenti molto appassionati e affascinati dalla disciplina con i quali lei ha difficoltà a legare. E' la prima volta che sperimenta questo tipo di difficoltà?
In ogni caso fra le possibilità alternative che ha elencato ci sono differenze sostanziali. Le chiedo se, prima di iscriversi all'università, ha fatto qualche progetto in merito alla costruzione di un suo futuro professionale e su quali basi ha scelto.
La scelta dovrebbe avvenire soppesando le molte variabili che vi incidono, tra cui quello che a lei piacerebbe davvero studiare, verso cui ha motivazione, interesse, passione e magari anche un progetto professionale.
Ma lei aggiunge:.<sono sempre stata ansiosa ma adesso mi ritrovo anche ad avere poca voglia di uscire come se provassi vergogna e sono sempre molto irritata >
E allora considerando anche questi elementi oltre ai precedenti potrebbe magari iniziare a fare un po' di chiarezza presso lo sportello di ascolto psicologico, se presente nella sua facoltà, che ne pensa?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile Ragazza,
la invito a leggere il seguente articolo che tratta proprio della difficoltà di scegliere quale strada intraprendere dopo il traguardo della maturità e offre alcuni consigli e spunti di riflessione in merito:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1091-sono-maturo-ora-cosa-faccio.html
Cordiali saluti.
la invito a leggere il seguente articolo che tratta proprio della difficoltà di scegliere quale strada intraprendere dopo il traguardo della maturità e offre alcuni consigli e spunti di riflessione in merito:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1091-sono-maturo-ora-cosa-faccio.html
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.1k visite dal 29/09/2012.
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