Riuscire a battere l'emetofobia, c'è un modo?
Buonasera, come da titolo della domanda, vorrei sapere se c'è un modo per battere questa mia fobia che ho da quando ero piccolo. Sembra strano dirlo, ma questa semplicissima paura di vomitare o sentire, o vedere qualcuno farlo, o ancora vederlo solo per terra, non ti faccia fare una vita del tutto normale. Non c'è mai stato un giorno, in cui sto bene con questa fobia, Anni fa era molto peggio, non riuscivo a controllare i miei attacchi di panico e ansia. Mi sentivo pieno improvvisamente, l'ansia iniziava a salire, sudavo freddo, mani intrecciate. Adesso basta, voglio porre fine a questa storia. Siccome siamo in un periodo quasi invernale, c'è in giro, purtroppo, l'influenza intestinale, quindi vomito e diarrea. Ed è inutile dirvi come mi sento e come vivrò questi giorni finchè non sparirà. Vorrei sapere se c'è un modo per battere, anche solo in parte. Grazie mille anticipati e buon lavoro.
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gentile utente, non ci sono metodi consigliabili ma solo interventi terapeuti specifici.
Il modo per eliminare il problema? cominciare una psicoterapia
saluti
Il modo per eliminare il problema? cominciare una psicoterapia
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Caro utente,
questo problema, come tutte le sindromi di natura ansiosa, va necessariamente affrontato e risolto con una psicoterapia. La psicoterapia cognitiva tratta questo disturbo come un disturbo d'ansia,di conseguenza il trattamento sarebbe orientato proprio al riconoscimento dell'origine del problema, a come lo stesso si è instaurato e mantenuto nel tempo, ai pensieri sottostanti lo stesso nonchè all'utilizzo di strategie mirate ad affrontare le sue paure.
Sono anni che soffre di ansia. La stessa,se non affrontata seriamente, può manifestarsi nel tempo con forme diverse, come è accaduto nel suo caso.
Evitando di andare all'origine del problema,cercando consigli o rimedi momentanei, non farà altro che acutizzare il suo disagio.
La saluto caramente,
Dott.ssa Serena Rizzo
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologipompei.it
www.psicologiabenevento.it
questo problema, come tutte le sindromi di natura ansiosa, va necessariamente affrontato e risolto con una psicoterapia. La psicoterapia cognitiva tratta questo disturbo come un disturbo d'ansia,di conseguenza il trattamento sarebbe orientato proprio al riconoscimento dell'origine del problema, a come lo stesso si è instaurato e mantenuto nel tempo, ai pensieri sottostanti lo stesso nonchè all'utilizzo di strategie mirate ad affrontare le sue paure.
Sono anni che soffre di ansia. La stessa,se non affrontata seriamente, può manifestarsi nel tempo con forme diverse, come è accaduto nel suo caso.
Evitando di andare all'origine del problema,cercando consigli o rimedi momentanei, non farà altro che acutizzare il suo disagio.
La saluto caramente,
Dott.ssa Serena Rizzo
www.psicoterapiacognitivacampania.it
www.psicologipompei.it
www.psicologiabenevento.it
Dr.ssa serena rizzo
[#5]
Gentile Ragazzo,
se non lo ha ancora letto, la invito ad approfondire la questione con questo utile articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cordialmente,
se non lo ha ancora letto, la invito ad approfondire la questione con questo utile articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.9k visite dal 27/09/2012.
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