Disagio e dubbi riguardo una relazione

Cara Utente,

è importante che lei condivida con il suo compagno i dubbi e le paure che ci sta riferendo.
In caso contrario otterrà solo di sentirle crescere dentro di sè e di mettere a rischio per questo motivo il vostro rapporto.

Non ne avete proprio mai parlato?

In che rapporti è lui con l'ex moglie?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Cara utente,
in realtà il suo stato d'animo è comprensibile, ma dal momento che descrive la sua storia come importante e basata sull'amore,sarebbe un errore incrinare la stessa per dubbi e timori che potrebbero essere risolti parlandone a fondo e con totale sincerità con il suo compagno.
Ha provato a farlo?
Da quanto tempo vive queste paure?
Le stesse influenzano seriamente la sua quotidianità?
Da ciò che Lei scrive sembrerebbe che il suo compagno abbia un atteggiamento corretto nei suoi confronti. Chiaramente è opportuno che Lei affronti e inizi ad accettare il rapporto con le sue figlie. Le bambine e il papà hanno il diritto di continuare a viversi ma ciò non toglierà niente al suo rapporto, anzi, accettando questa situazione, la vostra storia potrebbe solo uscirne arricchita.
Se ha già affrontato la questione con il suo fidanzato ma non riesce comunque a tranquillizzarsi, potrebbe parlarne con uno psicologo, il quale l'aiuterebbe ad accettare la situazione, andando a ridimensionare paure sostanzialmente infondate.
Io comprendo il suo stato d'animo, non è sempre facile gestire queste situazioni, ma le assicuro che lavorando sulle sue paure, frutto di pensieri irrazionali, potrebbe stare meglio e godersi appieno la sua bella storia d'amore.
La saluto caramente,
Dott.ssa Serena Rizzo
www.psicologiabenevento.it
www.psicoterapiacognitivacampania.it

Dr.ssa serena rizzo

Grazie per avermi risposto. Le vostre risposte mi sono d'aiuto per riflettere. Il mio disagio
è un pensiero quotidiano, anche se non ho motivo di averlo perchè il mio compagno dimostra amore e attenzioni. Cerco di dirmi che sbaglio ma non riesco a non pensare. Ne abbiamo parlato, lui mi ha chiesto di pensare positivamente e credere nella nostra storia. Quello che mi mette a disagio non sono le bimbe, con loro ho un buon rapporto, sono così tanto carine e mature che anche io mi meraviglio. Il problema è la sua ex che
ho conosciuto e con me non si è mostrata negativamente, ma quando si sentono per le figlie o questioni di soldi a volte lei si prolunga nei discorsi. Una volta si è messa a parlare con lui di loro comuni conoscenti e altro..a me ha dato fastidio. Ho paura del legame che ci sarà sempre e della loro confidenza. La cosa che mi preoccupa è anche tutto quello che seguirà dopo la separazione. Il fatto che lei avrà più diritti legalmente anche nel mantenimento ecc. Avrei bisogno di altre risposte grazie

In base a quanto ci ha raccontato il suo compagno ha voluto formalizzare la separazione dopo aver iniziato la storia con lei e prima di cominciare la convivenza, quindi ha voluto sistemare le cose prima di prendere un impegno serio: penso che questo sia significativo e che chiarisca che non ha intenzione di rimanere in una situazione ambigua e magari di lasciarsi aperta la possibilità di tornare sui propri passi.

Legandosi ad un uomo che ha un passato matrimoniale e familiare ha scelto una persona che ha dei rapporti preesistenti al vostro che conserverà in futuro (ovviamente con le figlie, ma anche con la moglie dato che le bambine sono ancora piccole), ma che non cambiano il desiderio che entrambi avete di costruire un futuro assieme.

E' importante che gli parli di quello che sente e che non si metta in competizione nè con l'ex moglie nè con le figlie, che occupano un posto diverso dal suo nel cuore del suo compagno.
Il fatto che l'ex moglie abbia un atteggiamento tranquillo e non negativo nei suoi riguardi non è da sottovalutare, perchè avrebbe potuto essere molto meno disponibile e creare dei problemi.
Provi ad apprezzare il fatto che è un padre presente nonostante la separazione, e che non si disinteressa delle bambine ora che ha una nuova compagna.

Avete fatto qualche progetto per il futuro (figli, eventuale matrimonio)?
Lui quanti anni ha?

Grazie dottoressa per avermi risposto nuovamente. Si abbiamo parlato del nostro futuro. Lui ha 33 anni, 3 più di me. La sua risposta mi è stata molto utile, proverò a pensare positivamente e a vederla come lei ha detto. Grazie mille.

Oltre a provare a considerare altre letture della situazione, rispetto a quella che le verrebbe più spontanea, è importante che lei mantenga una comunicazione chiara e aperta con il suo compagno.
Questo è necessario per evitare che si creino incomprensioni e inutili rancori o insoddisfazioni che nascono, più che dalla realtà, dal suo modo di percapirla ma soprattutto di immaginare futuri sviluppi poco gradevoli.