Come mai sono stata attratta da persone che desideravano essere ammirate e da cui desideravo avere a

Approvazione?Talvolta narcisiste?Il primo è stato un ragazzo con cui uscivo che era sempre pronto a criticarmi,a parte quando lo compiacevo,questo mi portava ad impegnarmi per ottenere la sua approvazione.Poi è successo con i professori,l' ultimo con cui è successo fingeva di essere una bella persona attenta ai problemi delle persone diversamente abili,quando ho avuto un problema è l' ho contattato mi ha chiesto di non contattarlo mai piu'.Quand' ero piccola mia madre non mi faceva mai complimenti,mi criticava in maniera distruttiva per problemi legati alla sua personalità.Mio padre è stato duro per tanti anni,prima di farmi un complimento dovevo aspettare che facessi qualcosa di quasi eccezionale.La mia tendeza potrebbe essere dovuta a questo?Come potrei difendermi da questa cosa?
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Dr.ssa Daniela Benedetto Psicoterapeuta, Psicologo 213 5
Gentile ragazza sembra che la sua vita sia stata una corsa ad ostacoli nell invano tentativo di conquistare una postazione vincente, di riconoscimento ed amore. Le continue delusioni forse la "costringono" a ripetere il copione cimentandosi in personaggi sempre piu' egoisti nel vano tentativo, questa volta, di uscirne vincenti. Sarebbe utile approfondire in luogo terapeutico idoneo le resistenze che le impediscono di rompere questo incantesimo.
Cordialmente

Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
Visite in presenza e da remoto (on line)

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
ha già chiesto vari consulti in merito a queste tematiche.
Online non si può esolorare il suo vissuto, nè le dinamiche delle sue coppie ed ancor di più le possibili correlazioni con la figura materna e paterna, si rivolga ad uno psicologo de visu, per approfondimenti.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Ragazza,

l'esperienza di due genitori che non ti hanno sostenuta e incoraggiata ha presumibilmente influnzato la tua esistenza in maniera pervasiva, spingendoti ad allacciare rapporti con persone dalle quali hai cercato di ottenere il riconoscimento e l'approvazione che ti sono mancate in famiglia per motivi legati alle caratteristiche psicologiche - e magari anche alle difficoltà - di tua madre e tuo padre.

Hai anche subito un tentativo di violenza, riferitoci in un passato consulto, che sicuramente ha lasciato in te un senso di rabbia e impotenza e magari anche la conferma del senso di disvalore che probabilmente senti, non essendoti stato trasmesso nulla in senso opposto dai tuoi.

Detto ciò però non posso che aggiungere che, indipendentemente alle cause delle situazioni e del disagio che stai vivendo, se vuoi che tutto questo cambi a questo punto puoi solo lavorare su te stessa per perseguire l'obiettivo di un'esistenza più serena e soddisfacente.

Come già suggerito dalle Colleghe è più che opportuno che tu ti rivolga di persona ad uno psicologo per chiedere una valutazione complessiva del quadro e quali sono le possibilità d'intervento per modificarlo.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Gentili Dottoresse,capisco il vostro punto di vista e sono daccordo con voi,mi sono infatti rivolta ad una psicologa con cui tenterò di risolvere le mie problematiche.Grazie a tutte.
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