Ipnosi per eiaculazione precoce: serve?
Soffro da sempre di eiaculazione precoce.
Ho 53 anni.
Sono stato visitato da urologi, andrologi, psicologi, sessuologi.
Ho praticato il metodo start-stop e altre tecniche di M.& J.
Sono stato 7 anni in psiconalisi (libere associazioni, Jung ecc)
Sono stato da solo e in coppia per due anni da un eminente sessuologo.
Ho fatte per 3 anni EMDR da un espertissimo della tecnica.
Ho continuato in autonomia l'EMDR per anni.
Ho provato tutti gli antidepressivi esistenti fino a dosi letali.
Ho provato anestetici (emla) e farmaci specifici (Dapoxetina).
Non c'è soluzione al mio problema, che è stato assente dalla mia vita sessuale
e senza spiegazione oggettiva per circa 2 settimane e poi è tornato puntuale.
Non fumo, non bevo, no droga.
Vita sedentaria e poco esercizio fisico.
Cibi sani, no bibite gassate o zuccherate.
Vorrei sapere se la ipnosi puo' servire al mio caso.
Ho 53 anni.
Sono stato visitato da urologi, andrologi, psicologi, sessuologi.
Ho praticato il metodo start-stop e altre tecniche di M.& J.
Sono stato 7 anni in psiconalisi (libere associazioni, Jung ecc)
Sono stato da solo e in coppia per due anni da un eminente sessuologo.
Ho fatte per 3 anni EMDR da un espertissimo della tecnica.
Ho continuato in autonomia l'EMDR per anni.
Ho provato tutti gli antidepressivi esistenti fino a dosi letali.
Ho provato anestetici (emla) e farmaci specifici (Dapoxetina).
Non c'è soluzione al mio problema, che è stato assente dalla mia vita sessuale
e senza spiegazione oggettiva per circa 2 settimane e poi è tornato puntuale.
Non fumo, non bevo, no droga.
Vita sedentaria e poco esercizio fisico.
Cibi sani, no bibite gassate o zuccherate.
Vorrei sapere se la ipnosi puo' servire al mio caso.
[#1]
Gentile Signore,
l'ipnosi è utilizzata anche per il trattamento dei disturbi della sfera sessuale: può quindi rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta specializzato in psicoterapia ipnotica (o ad un medico che abbia conseguito la medesima specializzazione) per affrontare il problema con un approccio diverso dagli altri che ha elencato.
Fino ad oggi nessuno dei professionisti che l'ha seguita ha ipotizzato una causa per il suo problema, nè medica nè psicologica?
Non ha mai ottenuto nessun miglioramento, a parte le 2 settimane di apparentemente inspiegabile "sospensione" del disturbo?
Ci può dire qualcosa di più su quelle 2 settimane?
Mi incuriosisce il fatto che lei abbia fatto EMDR per 3 anni: come mai?
Su quale trauma avete lavorato?
l'ipnosi è utilizzata anche per il trattamento dei disturbi della sfera sessuale: può quindi rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta specializzato in psicoterapia ipnotica (o ad un medico che abbia conseguito la medesima specializzazione) per affrontare il problema con un approccio diverso dagli altri che ha elencato.
Fino ad oggi nessuno dei professionisti che l'ha seguita ha ipotizzato una causa per il suo problema, nè medica nè psicologica?
Non ha mai ottenuto nessun miglioramento, a parte le 2 settimane di apparentemente inspiegabile "sospensione" del disturbo?
Ci può dire qualcosa di più su quelle 2 settimane?
Mi incuriosisce il fatto che lei abbia fatto EMDR per 3 anni: come mai?
Su quale trauma avete lavorato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile Utente,
tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
E se sì, com'è andata? ci sono stati progressi?
tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
E se sì, com'è andata? ci sono stati progressi?
[#3]
<Sono stato da solo e in coppia per due anni da un eminente sessuologo>
per approfondimenti può leggere qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html.
Quanto all'ipnosi le suggerisco di fare attenzione, rivolgendosi solo a specialisti medici o psicologi/psicoterapeuti specializzati, come consigliato dalla Collega, legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
Cordialmente
per approfondimenti può leggere qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/580-chi-cura-i-disturbi-sessuali.html.
Quanto all'ipnosi le suggerisco di fare attenzione, rivolgendosi solo a specialisti medici o psicologi/psicoterapeuti specializzati, come consigliato dalla Collega, legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicoterapia/935-ipnosi-occhio-ai-falsi-miti.html
Cordialmente
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#4]
Utente
Gentilissimi,
grazie per le velocissime risposte.
Rispondo qui di seguito alle varie richieste che avete inviato:
Fino ad oggi nessuno dei professionisti che l'ha seguita ha ipotizzato una causa per il suo problema, nè medica nè psicologica?
- Ho avuto diverse e variegate ipotesi:
- Una mamma poco attenta alle reali necessità di un figlio e un padre assente.
- Una famiglia d'origine dove il sesso era tabu' ma con abitudini libertine (ma senza mai abusi sessuali)
- Una esagerata sensibilità fisica agli stimoli sessuali
- Ansia da prestazione, se riesce ad avere un rapporto buono, gli altri seguiranno a ruota
- Con una moglie così avrebbe iul suo disturbo chiunque (ma io l'ho avuto da sempre con diverse compagne)
Non ha mai ottenuto nessun miglioramento, a parte le 2 settimane di apparentemente inspiegabile "sospensione" del disturbo?
- Solo miglioramenti non risolutivi
- ad esempio con la crema anestetica ovvviamente si, ma non è percorribile, meglio usarla per interventi chirurgici
- con la dapoxetina 60mg a volte va benino, ma non sempre, e con molta nausea, e indovinando bene i tempi
Ci può dire qualcosa di più su quelle 2 settimane?
- Il giorno dopo aver usato la dapoxetina, ho notato che tutto andava ancora bene e pensavo ad un prolungamento dell'effetto, ma poi, anche i giorni successivi senza farmaco (lo avevo terminato) sono state prestazioni naturalmente controllabili. Credevo nel miracolo, invece tutto è tornato come prima nel giro di poche settimane.
Mi incuriosisce il fatto che lei abbia fatto EMDR per 3 anni: come mai?
Su quale trauma avete lavorato?
- Solite cose infantili, paura dell'abbandono da parte della mamma (minaccia usata per ottenere obbedienza) ecc
- Tentativo di unire la perte emotiva e quella razionale del cervello, che secondo il terapeuta erano (o sono) troppo divise)
- Qualcosa ha fatto, adesso riesco anche a piangere davanti ad un film commovente
tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
- sicuro, una tra le piu note ginecologhe/sessuologhe in campo nazionale, purtroppo la maggior parte delle volte non c'è il tempo per sentire nulla..... l'unico modo di modulare è fermarsi, ma da fermi non si fa un buon rapporto....
<Sono stato da solo e in coppia per due anni da un eminente sessuologo>
- specifico che il sessuologo è anche psichiatra e professore
grazie per le velocissime risposte.
Rispondo qui di seguito alle varie richieste che avete inviato:
Fino ad oggi nessuno dei professionisti che l'ha seguita ha ipotizzato una causa per il suo problema, nè medica nè psicologica?
- Ho avuto diverse e variegate ipotesi:
- Una mamma poco attenta alle reali necessità di un figlio e un padre assente.
- Una famiglia d'origine dove il sesso era tabu' ma con abitudini libertine (ma senza mai abusi sessuali)
- Una esagerata sensibilità fisica agli stimoli sessuali
- Ansia da prestazione, se riesce ad avere un rapporto buono, gli altri seguiranno a ruota
- Con una moglie così avrebbe iul suo disturbo chiunque (ma io l'ho avuto da sempre con diverse compagne)
Non ha mai ottenuto nessun miglioramento, a parte le 2 settimane di apparentemente inspiegabile "sospensione" del disturbo?
- Solo miglioramenti non risolutivi
- ad esempio con la crema anestetica ovvviamente si, ma non è percorribile, meglio usarla per interventi chirurgici
- con la dapoxetina 60mg a volte va benino, ma non sempre, e con molta nausea, e indovinando bene i tempi
Ci può dire qualcosa di più su quelle 2 settimane?
- Il giorno dopo aver usato la dapoxetina, ho notato che tutto andava ancora bene e pensavo ad un prolungamento dell'effetto, ma poi, anche i giorni successivi senza farmaco (lo avevo terminato) sono state prestazioni naturalmente controllabili. Credevo nel miracolo, invece tutto è tornato come prima nel giro di poche settimane.
Mi incuriosisce il fatto che lei abbia fatto EMDR per 3 anni: come mai?
Su quale trauma avete lavorato?
- Solite cose infantili, paura dell'abbandono da parte della mamma (minaccia usata per ottenere obbedienza) ecc
- Tentativo di unire la perte emotiva e quella razionale del cervello, che secondo il terapeuta erano (o sono) troppo divise)
- Qualcosa ha fatto, adesso riesco anche a piangere davanti ad un film commovente
tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
- sicuro, una tra le piu note ginecologhe/sessuologhe in campo nazionale, purtroppo la maggior parte delle volte non c'è il tempo per sentire nulla..... l'unico modo di modulare è fermarsi, ma da fermi non si fa un buon rapporto....
<Sono stato da solo e in coppia per due anni da un eminente sessuologo>
- specifico che il sessuologo è anche psichiatra e professore
[#5]
"Una esagerata sensibilità fisica agli stimoli sessuali..."
Gentile Utente, che cosa intende?
In genere chi soffre di e.p. da sempre non ha mai imparato a riconoscere i segnali del proprio corpo e le sensazioni fisiche; è un mito quello di dirsi "sento troppo", perchè in realtà manca proprio la capacità di discriminare e di controllare lo stimolo.
"tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
- sicuro, una tra le piu note ginecologhe/sessuologhe in campo nazionale, purtroppo la maggior parte delle volte non c'è il tempo per sentire nulla..... l'unico modo di modulare è fermarsi, ma da fermi non si fa un buon rapporto...."
Credo, anche se con i limiti di un consulto on line, che qui avrebbe dovuto problematicizzare la cosa con chi la seguiva e comunque, come Le ha suggerito la Collega Rinella, gli approcci d'elezione per questo tipo di disturbo è ad esempio quello cognitivo- comportamentale. Non vale la pena andare a scavare nel passato o cercare eventuali cause che potrebbero portare alla comprensione di alcune dinamiche, ma non alla soluzione del problema.
Nella Sua città, poi, esercita un professionista che è stato in passato anche mio professore sia all'università che alla specializzazione e che è considerato il massimo esperto in questo ambito in Italia. Qualora avesse bisogno di indicazioni ulteriori, non esiti a contattarci.
Buona serata,
Gentile Utente, che cosa intende?
In genere chi soffre di e.p. da sempre non ha mai imparato a riconoscere i segnali del proprio corpo e le sensazioni fisiche; è un mito quello di dirsi "sento troppo", perchè in realtà manca proprio la capacità di discriminare e di controllare lo stimolo.
"tra i vari professionisti che ha incontrato in tutti questi anni, nessuno Le ha insegnato -attraverso delle mansioni- a sentire le sensazioni fisiche e a modularle per rendersi conto del punto di non ritorno che coincide con l'eiaculazione?
- sicuro, una tra le piu note ginecologhe/sessuologhe in campo nazionale, purtroppo la maggior parte delle volte non c'è il tempo per sentire nulla..... l'unico modo di modulare è fermarsi, ma da fermi non si fa un buon rapporto...."
Credo, anche se con i limiti di un consulto on line, che qui avrebbe dovuto problematicizzare la cosa con chi la seguiva e comunque, come Le ha suggerito la Collega Rinella, gli approcci d'elezione per questo tipo di disturbo è ad esempio quello cognitivo- comportamentale. Non vale la pena andare a scavare nel passato o cercare eventuali cause che potrebbero portare alla comprensione di alcune dinamiche, ma non alla soluzione del problema.
Nella Sua città, poi, esercita un professionista che è stato in passato anche mio professore sia all'università che alla specializzazione e che è considerato il massimo esperto in questo ambito in Italia. Qualora avesse bisogno di indicazioni ulteriori, non esiti a contattarci.
Buona serata,
[#6]
Gentile Utente,
in effetti nella pratica *ipnotica* capita spesso di ricevere richieste come la Sua di persone che arrivano a questa tecnica come ultima speranza.
E delle volte capita di trovare una soluzione non proprio per una speciale potenza della tecnica, ma probabilmente perchè si riesce a trovare quel piccolo nesso simbolico mentale che da un senso a tutte le informazioni precedenti.
Ci sono diversi specialisti, anche molto qualificati, che si occupano di ipnosi, per cui scelga bene a chi rivolgersi.
in effetti nella pratica *ipnotica* capita spesso di ricevere richieste come la Sua di persone che arrivano a questa tecnica come ultima speranza.
E delle volte capita di trovare una soluzione non proprio per una speciale potenza della tecnica, ma probabilmente perchè si riesce a trovare quel piccolo nesso simbolico mentale che da un senso a tutte le informazioni precedenti.
Ci sono diversi specialisti, anche molto qualificati, che si occupano di ipnosi, per cui scelga bene a chi rivolgersi.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#7]
Gentile Utente,
leggendo la sua consulenza, non mi è chiara , a seguito di visita andrologica, quale diagnosi è stata fatta.
L'etiologia della sua e.p., è psicogena, relazionale, mista, infiammatoria, prostatica?
La farmacoterapia, è stata associata alla terapia mansionale integtrata o alla psicoterapia?
Si tratta di un'eiaculazione precoce long life?
Per quanto riguarda le cause, in ambito psico-sessuologico, si parla di multifattorialità .
Il modello interpretativo maggiormente consono all’e.p. è sicuramente multifattoriale, oggi non si può identificare un’unica causa scatenante, ma si tengono presenti cause intrapsichiche, relazionali e stili di vita, spesso inadeguati.
Vi sono diverse cause,a vari livelli:
personali,di coppia,iatrogeni, da cattivo apprendimento sessuale ,intrapsichici, correlati agli stili di vita, che interagendo tra di loro,producono e mantengono il disturbo clinico.
In ambito sessuologico, e nella fattispecie nell’e.p., non si può trattare esclusivamente il sintomo, trascurando la cornice emozionale, ambientale e relazionale in cui si manifesta; l'e.p. è una disfunzione sessuale, che necessita di un clinico, che possa e sappia farsi carico dell’aspetto diagnostico, terapeutico e del carico emozionale che questa condizione clinica porta con sé.
V.Randone.
Le allego, qualche articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1697-eiaculazione-precoce-e-mancanza-d-erezione-e-viceversa.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
leggendo la sua consulenza, non mi è chiara , a seguito di visita andrologica, quale diagnosi è stata fatta.
L'etiologia della sua e.p., è psicogena, relazionale, mista, infiammatoria, prostatica?
La farmacoterapia, è stata associata alla terapia mansionale integtrata o alla psicoterapia?
Si tratta di un'eiaculazione precoce long life?
Per quanto riguarda le cause, in ambito psico-sessuologico, si parla di multifattorialità .
Il modello interpretativo maggiormente consono all’e.p. è sicuramente multifattoriale, oggi non si può identificare un’unica causa scatenante, ma si tengono presenti cause intrapsichiche, relazionali e stili di vita, spesso inadeguati.
Vi sono diverse cause,a vari livelli:
personali,di coppia,iatrogeni, da cattivo apprendimento sessuale ,intrapsichici, correlati agli stili di vita, che interagendo tra di loro,producono e mantengono il disturbo clinico.
In ambito sessuologico, e nella fattispecie nell’e.p., non si può trattare esclusivamente il sintomo, trascurando la cornice emozionale, ambientale e relazionale in cui si manifesta; l'e.p. è una disfunzione sessuale, che necessita di un clinico, che possa e sappia farsi carico dell’aspetto diagnostico, terapeutico e del carico emozionale che questa condizione clinica porta con sé.
V.Randone.
Le allego, qualche articolo, per approfondimenti.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1697-eiaculazione-precoce-e-mancanza-d-erezione-e-viceversa.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1358-eiaculazione-precoce-e-pensieri-ossessivi-e-catastrofici.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1190-eaiculazione-precoce-cause-da-cattivo-apprendimento-sessuale.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Utente
Di seguito le risposte per la dr.R.
- A seguito di visita andrologica, quale diagnosi è stata fatta.
L'etiologia della sua e.p., è psicogena, relazionale, mista, infiammatoria, prostatica?
- La risposta dell'andrologo fu: non saprei cosa dirle, prenda una di queste un'ora prima di ogni rapporto e non si preoccupi di nulla (e mi prescrisse Anafranil )
- La farmacoterapia, è stata associata alla terapia mansionale integrata o alla psicoterapia?
- si certo, l'una e l'altra; un periodo andavo il mercoledi dallo psicologo e il venerdi dal sessuologo, e poi andava dallo psicologo (un'altro) anche la mia compagna, o veniva dal sessuologo con me
- Si tratta di un'eiaculazione precoce long life?
- non conosco il termine, comunque il disturbo è presente dal primo rapporto.
- A seguito di visita andrologica, quale diagnosi è stata fatta.
L'etiologia della sua e.p., è psicogena, relazionale, mista, infiammatoria, prostatica?
- La risposta dell'andrologo fu: non saprei cosa dirle, prenda una di queste un'ora prima di ogni rapporto e non si preoccupi di nulla (e mi prescrisse Anafranil )
- La farmacoterapia, è stata associata alla terapia mansionale integrata o alla psicoterapia?
- si certo, l'una e l'altra; un periodo andavo il mercoledi dallo psicologo e il venerdi dal sessuologo, e poi andava dallo psicologo (un'altro) anche la mia compagna, o veniva dal sessuologo con me
- Si tratta di un'eiaculazione precoce long life?
- non conosco il termine, comunque il disturbo è presente dal primo rapporto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12.7k visite dal 16/09/2012.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.