Il mio ex in questi giorni si fatto risentire dicendomi che lui l ad aspettarmi perch mi

Buongiorno,
sono una ragazza di 27 anni e sono qui a scrivervi perchè ho bisogno di un consiglio.Da circa 9 mesi è terminata la mia storia d'amore che durava da 5 anni con un ragazzo del mio paese.In questi 5 anni ho provato il primo grande amore.E' stato doloroso lasciarsi ma per incompatibilità caratteriali e di vita abbiamo preso la decisione definitiva.Probabilmente questa scelta è stata fatta soltanto con la testa e non con il cuore e proprio per questo ancora oggi ripenso a noi.Ci siamo continuati a sentire sempre in questi 9 mesi e anche a vederci,come se questo legame non dovesse mai finire.Inizialmente c'è stata rabbia ma dopo 2 mesi di lontananza lui si è fatto risentire e io ho capito che lo amavo ancora,ho capito anche che non potevamo tornare insieme perchè c'era il rischio di tornare ai soliti problemi.Ora da circa un mese mi sto frequentando con un altro ragazzo che rispecchia pienamente quello che ho sempre voluto ed è già molto innamorato di me.Il mio ex in questi giorni si è fatto risentire dicendomi che lui è lì ad aspettarmi perchè mi ama ancora e che devo decidere cosa fare,mi ha messo una tale confusione e paura...Io ora sto bene con questo nuovo ragazzo ma non lo amo proprio perchè credo di amare ancora il mio ex.Quello che non riesco a capire è se la mia confusione è data dai ricordi con il mio ex oppure è perchè davvero lo amo ancora.Il problema è che sono sicura che se tornassimo insieme dopo un po' torneremo a litigare per le solite cose.
Io non so cosa fare.Andare avanti con questo ragazzo o tornare indietro?
Aiutatemi a capire.
Grazie
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Dr.ssa Ambra Mazzola Psicologo 39
Non è semplice trovare una risposta concisa ed efficace per una questione così importante, ma cercherò di farlo nel migliore dei modi.
Quando una relazione sentimentale dura a lungo può risultare difficile lasciarsi tutto alle spalle e dimenticare completamente quella persona, soprattutto se a livello emotivo il coinvolgimento era alto.
Lei scrive però che per "incompatibilità caratteriali e di vita" avete capito che la soluzione migliore per la vostra coppia era interrompere, sarebbe però utile approfondire questo aspetto per comprendere quali sono i motivi dei suoi dubbi.
Ritengo sia importante capire se l'amore che prova ora per il suo nuovo partner prevede anche delle progettualità e delle aspettative a lungo termine, per un futuro insieme, o se invece è un sentimento legato al presente ed ai primi momenti esntusiasmanti che si vivono quando nasce un rapporto.
Per una risposta efficace sarebbe indispensabile approfondire molti aspetti (le famiglie sua e del suo ex come erano? C'erano conflitti? Abitavate vicino? Che lavoro fate?), ma per un aiuto rapido credo che sia per lei importante considerare quali sono le sue aspettative rispetto al rapporto che ha appena iniziato ... insomma, se è una dinamica "chiodo schiaccia chiodo" o se invece questa persona costituisce già un riferimento per lei così importante da non poter pensare di vivere senza di lui. Se invece questo ragionamento lo applica al suo ex, nonostante le difficoltà caratteriali e gli stili di vita differenti, bè ... Credo sia meglio ripensare alle scelte fatte!

Spero di esserle stata utile,

Dr.ssa Ambra Mazzola
www.psicologocrema-mazzola.it

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Dr.ssa Silvia Rotondi Psicologo, Psicoterapeuta 117
Gentile Utente, e' difficile che da qui possiamo dare un consiglio i sostenerla in un processo graduale di decisione.
Quindi le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo di persona qualora avverta questa necessita'.
Nonostante questo occorre precisare che gli psicologi non scelgono per i propri pazienti ma guidano questi nelle loro ricerche.
Quando afferma che la storia non sarebbe diversa probabilmente e' così, anche perche' se nessuno dei due e' disposto a cambiare difficilmente si avrebbe un evoluzione diversa.
Elaborare una storia passata non e' semplice ma a volte un processi necessario per costruire nuove relazioni che non si basino su vecchi schemi.
Quando chiede che non sa se andare avanti o tornare indietro, in ogni caso lei andrà comunque avanti perche' nella vita non si può mai tornare indietro, quello che a lei sembra un tornare indietro non e' altro che una nuova scelta di qualcosa che conosce ma che in ogni caso ha la possibilità di essere diverso ( che non vul dire ne migliore ne peggiore) .

Cordialmente Dr.ssa Silvia Rotondi
www.silviarotondi.it
338-26 72 692

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Dr. Alberto Migliore Psicologo, Psicoterapeuta 53
Cara Ragazza, quello che riporta è un bel dilemma, la risposta non possiamo averla noi...
L'unica certezza è che fin che sentirà e penserà al suo ex fidanzato senza aver mentalizzato e superato la separazione, quello che costruirà di nuovo, con altri partner, sarà su un terreno molto instabile che alimenterà la sua confusione....
Cordiali saluti

Dr. Alberto Migliore
Psicologo - Psicoterapeuta
Torino - Chieri
www.migliorepsicologia.com

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Utente
Utente
Per la dottoressa Mazzola:allora dottoressa per "incompatibilità caratteriali e di vita" intendevo proprio una visione della vita diversa.Inizialmente non si notavano tutte queste differenze poi con il passare degli anni le cose sono cambiate.Per farle capire le riassumo in breve:lui ha una visione "non tradizionale" della vita,nel senso che non è importante per lui doversi per forza trovare un lavoro stabile o rinunciare a qualcosa per far stare bene la persona che ha al suo fianco;lui non si preoccupa delle cose pratiche della vita,come puo' essere una scadenza o una responsabilità su qualcosa di importante (parlo sempre sul pratico);ad esempio:io ho una famiglia molto tradizionale e il solo fatto di andare ad una cerimonia o ad un compleanno insieme al mio fidanzato è importante per me e la mia famiglia,a lui pesava e ogni volta me lo rinfacciava facendomi sentire il peso di tutto questo;è poco maturo da questo punto di vista e questo mi ha portato 9 mesi fa a decidere che con lui non potevo avere un futuro.Se parliamo per quanto riguarda i sentimenti,nulla da dire,mi è stato molto vicino in un periodo della mia vita difficile,era molto protettivo,io so che mi amava e anch'io lo amavo moltissimo...Infatti in questi 5 anni ci siamo venuti incontro e abbiamo cercato di nascondere il piu' possibile le nostre diversità caratteriali ma poi qualcosa si è rotto,negli ultimi mesi che stavamo insieme avevo (e anche lui)il dubbio se lo amavo ancora oppure no.Con il nuovo ragazzo io già vedo un futuro,anche se è prematuro dirlo,ma è molto piu' simile a me per tutti gli aspetti che per me sono importanti nella vita.
Per la dottoressa Rotondi:probabilmente la voglia di cambiare un po' c'è ma è giusto cambiare alcuni aspetti della propria personalità per farsi amare di piu' da qualcuno?Io so che lui come anch'io dopo un po' torneremo ad essere le due persone diverse che comunque si amano ma che alla fine sono rimaste le stesse.
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Dr.ssa Silvia Rotondi Psicologo, Psicoterapeuta 117
La costruzione di una coppia e di una famiglia con progettualità passa necessariamente attraverso l'accettazione della diversità dell' altro. Cambiare aspetti di se per un altro non e' giusto, ma questo e' il suo sentire, un altra persona potrebbe voler sganciarsi dai propri valori familiari per la rielaborazione e costruzione di uno spazio di coppia condiviso con l' altro.
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Dr.ssa Ambra Mazzola Psicologo 39
La ringrazio per le precisazioni.

Come giustamente sottolineato dai miei colleghi, il lavoro psicologico permette al paziente di trovare alternative e punti di vista differenti da quelli che di solito si applicano nella vita di tutti i giorni, mentre consigliare o indicare qual'è la soluzione migliore sarebbe pericoloso per lei e poco coerente con quanto prevede la nostra etica professionale. Per questo motivo le ho scritto che sarebbe necessario avere molti dettagli anche sulle vostre vite, sulle famiglie, proprio per creare quella cornice in cui inserire la vostra storia e poi partire da lì per approfondire insieme le dinamiche di quel rapporto di coppia. Con un lavoro del genere la si potrebbe aiutare a comprendere meglio scelte, azioni e comportamenti messi in atto, sia con il cuore che con la testa, così che poi capirebbe lei da sola e con sicurezza quale è la scelta che sente più adeguata per lei.
Se ritiene che il suo disagio è profondo e costante, consiglio anch'io un lavoro di consulenza psicologica.

La ringrazio per le precisazioni,
buona giornata!
[#7]
Utente
Utente
Grazie a tutti!
Siete stati molto gentili e precisi.
Buona giornata a tutti
Distinti saluti