Lasciato
Salve,esattamente otto giorni fa sono stato lasciato dalla ragazza che frequentavo da due mesi,vi spiego megli:sabato scorso ancora,verso le 11 di sera inizio a chiamarla diverse volte per sentire come stava e dove si trovava,dopo svariati tentativi senza ricevere risposta mi dirigo in compagnia da lei,una volta arrivato nel suo paese me la ritrovo con un ragazzo(era solo un amico ma io non potevo saperlo),mi sono sentito subito tradito e una volta arrabbiatomi con lei ho fatto il gesto che me l'ha fatta perdere,quello di rompergli la sella del motorino(lo so,sono un idiota).I giorni successivi gli avrò chiesto scusa non so quante volte,ma lei dopo questo gesto inconsulto di me non ne vuole più sapere.Uscivamo insieme da due mesi,stavamo bene,lei ha 19 anni e stava iniziando a crearsi quell'alchimia giusta che deve esserci in una coppia,io in questi giorni sono molto triste,l'idea di perderla per questa cosa(secondo me rimediabile)mi fa stare molto male,ho ripreso anche a fumare dallo stess che ho ccumulato in questi giorni,io ora non so più come comportarmi nei suoi confronti,se la cerco lei non mi risponde,vorrei un vostro parere,vi ringrazio di cuore.
[#1]
Gentile utente,
posso capire la sua tristezza, il suo sconforto, il suo stress.
Una separazione, vissuta come abbandono, come sconfitta ci espone a cancellare la sofferenza attraverso, per esempio, l'intensificazione di abitudini di dipendenza da sostanza, come nel suo caso il fumo.
Atteggiamenti e comportamenti autolesionistici per lenire il senso di frustrazione e impotenza.
Tuttavia, essere lasciati dal partner è un evento di vita che rientra nella normalità, sia come possibilità statistica, sia come criticità affrontabile psicologicamente.
Non sono un consolatore come Natalia Aspesi, che tiene da anni una rubrica su questioni sentimentali, e forse la sua necessità è più una richiesta di sostegno e un cercare uno sfogo al momento difficile.
Coraggio, cerchi l'aiuto e l'affetto dei suoi amici e dei suoi cari, le sarà di sicuro conforto.
Un saluto cordiale.
posso capire la sua tristezza, il suo sconforto, il suo stress.
Una separazione, vissuta come abbandono, come sconfitta ci espone a cancellare la sofferenza attraverso, per esempio, l'intensificazione di abitudini di dipendenza da sostanza, come nel suo caso il fumo.
Atteggiamenti e comportamenti autolesionistici per lenire il senso di frustrazione e impotenza.
Tuttavia, essere lasciati dal partner è un evento di vita che rientra nella normalità, sia come possibilità statistica, sia come criticità affrontabile psicologicamente.
Non sono un consolatore come Natalia Aspesi, che tiene da anni una rubrica su questioni sentimentali, e forse la sua necessità è più una richiesta di sostegno e un cercare uno sfogo al momento difficile.
Coraggio, cerchi l'aiuto e l'affetto dei suoi amici e dei suoi cari, le sarà di sicuro conforto.
Un saluto cordiale.
Dr. Alessio Sandalo
Psicologo a None - Nichelino - Torino
http://www.alessiosandalo.it
[#2]
Gentile Ragazzo,
Vita sentimentalena parte, ha avuto in passato altri atteggiamenti di eteroaggressivita' , verso gli oggetti?
Vita sentimentalena parte, ha avuto in passato altri atteggiamenti di eteroaggressivita' , verso gli oggetti?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile Utente, forse l'atteggiamento fermo della sua ragazza e la sofferenza che lei sta provando, le potrà consentire di comprendere realmente che ci sono dei comportamenti (come quello che lei ha messo in atto) ai quali non si può riparare. Alcune cose, quando si rompono, non si possono più aggiustare.
Lei ha una grande occasione per modificare il suo comportamento, per fare una crescita psicologica, proprio grazie al dolore che il suo stesso comportamento le sta causando.
Il suo cambiamento probabilmente non le riporterà la ragazza che ha perduto, ma certamente le darà la possibilità di non ripetere gesti che possono causare inquietudine, paura e dubbi negli altri e dolore in primis a lei stesso.
Lei ha una grande occasione per modificare il suo comportamento, per fare una crescita psicologica, proprio grazie al dolore che il suo stesso comportamento le sta causando.
Il suo cambiamento probabilmente non le riporterà la ragazza che ha perduto, ma certamente le darà la possibilità di non ripetere gesti che possono causare inquietudine, paura e dubbi negli altri e dolore in primis a lei stesso.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
[#7]
Ex utente
comunque adesso che ci penso,ho iniziato ad essere cosi aggressivo verso gli oggetti dopo la scomparsa di mio padre nell 2004,sono rimasto sempre la solita persona buona e simpatica,ma non mi controllo quando mi arrabbio,vedi la circostanza con la mia ex ragazza che me l'ha fatta perdere.
[#8]
speriamo che questa sia l'occasione per iniziare a controllarsi di più.
"sono rimasto sempre la solita persona buona e simpatica"
Magari provi a essere un pò meno "buono e simpatico", e cerchi di ascoltare un pò di più i suoi sentimenti e le sue emozioni, prima di agirle.
La saluto con molta cordialità e ci tenga aggiornati sui suoi progressi.
"sono rimasto sempre la solita persona buona e simpatica"
Magari provi a essere un pò meno "buono e simpatico", e cerchi di ascoltare un pò di più i suoi sentimenti e le sue emozioni, prima di agirle.
La saluto con molta cordialità e ci tenga aggiornati sui suoi progressi.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 12/09/2012.
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