Uno del suo stesso sesso
Salve,
una curiosità che mi è sorta alcuni giorni fa: se un eterosessuale viene baciato (a sua insaputa, ad occhi chiusi) da un omosessuale, l'eterosessuale può avere una sensazione di piacere, pur provando rigetto per uno del suo stesso sesso? Cioè, più in generale, sollecitare alcune parti più sensibili può eccitare una persona a prescindere dal suo orientamento sessuale?
Spero di essere stato chiaro nel formulare la domanda.
Grazie per l'attenzione.
una curiosità che mi è sorta alcuni giorni fa: se un eterosessuale viene baciato (a sua insaputa, ad occhi chiusi) da un omosessuale, l'eterosessuale può avere una sensazione di piacere, pur provando rigetto per uno del suo stesso sesso? Cioè, più in generale, sollecitare alcune parti più sensibili può eccitare una persona a prescindere dal suo orientamento sessuale?
Spero di essere stato chiaro nel formulare la domanda.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente,
la sua è una richiesta un po' cervellotica....
è una curiosità o qualcosa di più personale?
Nella situazione da lei descritta, in quale soggetto si immedesimerebbe?
Ovvero, in quale contesto alcuni giorni fa le è sorto tale quesito?
E' frutto di un'esperienza concreta o un pensiero e una riflessione più teorica?
Le parti più sensibili, ovvero le zone erogene, si attivano alla stimolazione tàttile delle stesse, venendo dunque sensibilizzate al piacere al di là dell'orientamento sessuale.
Il piacere è, sia un risultato di stimolazione fisiologica delle zone erogene, sia una fantasia, un'immagine, un prodotto della mente.
Tale miscellanea varia molto nelle sue componenti da soggetto a soggetto.
Ne consegue che anche il piacere da lei descritto, "provocato in incognito, all'insaputa ad occhi chiusi", può risultare con un medesimo effetto, al di là dell'orientamento sessuale di chi "riceve", bensì può provocare meno gratificazione per la sensazione fisica offerta da contatto estraneo, ovvero sorpresa, imprevisto, rifiuto.
Cordiali saluti.
la sua è una richiesta un po' cervellotica....
è una curiosità o qualcosa di più personale?
Nella situazione da lei descritta, in quale soggetto si immedesimerebbe?
Ovvero, in quale contesto alcuni giorni fa le è sorto tale quesito?
E' frutto di un'esperienza concreta o un pensiero e una riflessione più teorica?
Le parti più sensibili, ovvero le zone erogene, si attivano alla stimolazione tàttile delle stesse, venendo dunque sensibilizzate al piacere al di là dell'orientamento sessuale.
Il piacere è, sia un risultato di stimolazione fisiologica delle zone erogene, sia una fantasia, un'immagine, un prodotto della mente.
Tale miscellanea varia molto nelle sue componenti da soggetto a soggetto.
Ne consegue che anche il piacere da lei descritto, "provocato in incognito, all'insaputa ad occhi chiusi", può risultare con un medesimo effetto, al di là dell'orientamento sessuale di chi "riceve", bensì può provocare meno gratificazione per la sensazione fisica offerta da contatto estraneo, ovvero sorpresa, imprevisto, rifiuto.
Cordiali saluti.
Dr. Alessio Sandalo
Psicologo a None - Nichelino - Torino
http://www.alessiosandalo.it
[#2]
Gentile utente,
provare piacere, o eccitazione è la conseguenza di qualcosa che avviene sicuramente sul piano fisico (conta quindi la maggiore o minore sensibilità di diverse zone del corpo), ma che ha una componente psicologica fondamentale!
E' quindi molto difficile rispondere alla sua domanda.
Quando due persone si baciano (stando al suo esempio), le sensazioni che provano sono molto influenzate non solo da ciò che arriva al cervello dalle labbra, ma anche da fantasie, atmosfera, emozioni, affetti, etc.
Cordialità,
provare piacere, o eccitazione è la conseguenza di qualcosa che avviene sicuramente sul piano fisico (conta quindi la maggiore o minore sensibilità di diverse zone del corpo), ma che ha una componente psicologica fondamentale!
E' quindi molto difficile rispondere alla sua domanda.
Quando due persone si baciano (stando al suo esempio), le sensazioni che provano sono molto influenzate non solo da ciò che arriva al cervello dalle labbra, ma anche da fantasie, atmosfera, emozioni, affetti, etc.
Cordialità,
Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 11/09/2012.
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