Rivivo quei momenti ho sempre l ansia
nsalve a tti...ho 22anni e da un anno a qsta parte sto malissimo perche il passato mi sta attanagliando...tutto e iniziato all eta di 13 anni a casa di un mio amico..la mia mente ha cancellato tutti i particolari ma ricordo che il cugino del mio amico molto piu grande di me mi ha fatto fare qualcosa che non volevo ma che e successo...ho avuto rapporti sessuali con questo uomo ma io non volevo...non mi hai mai forzato ma mi prometteva soldi e non capisco perche io andavo con lui pur sapendo che era tutto sbagliato perche non mi sentivo bene con lui...gli ho praticato sesso orale e anale e ora che sono piu grande tutto mi fa schifo..rivivo quei momenti ho sempre l ansia..ho paura quando lo vedo e non smetto di piangere...ho paura di essere gay anche se sto con una donna e ci sto bene e ci ho fatto anche l amore e in passato mi sono innamorato di donne..solo che quei dannati ricordi non mi fanno vivere la vita che vorrei..non ho voglia di iniziare la giornata e ho pensato al suicidio..a me piacciono tantissimo le donne ma non so se mi piacciono anche gli uomini..sto malissimo vorrei farmi aiutare ma non ho la disponibilita economica
....grazie per la rispostaa...io ho paura anche di perdere i miei amici la mia famiglia il mio sport che il calcio...la mia ragazza a cui voglio bene..non riesco piu ad innamorarmfi..mi faccio schifo...ho sempte mal di testa...ansia..spesso sono scontroso cin i miei...ho voglia di sparire...mi fanno schifo i ricordi e soprattutto lo odio perche non so piu chisono e ho paura per il futuro perche non ho un lavoro e mi blocca la vita reale tutto cio perche provpo a dimenticare ma non ci riesco..e quando li rivivo ho l ansia e scoppio a piangere e penso a farla finita per dimenticare...ma voglio vivere ho paura di essere cio che non sento di essere e di essere un fallito...la sera non esco piu e litigo sempre con la mia ragazza...cio che mi fa molto male e ricordare le sue parole perche mi chiedeva cose assurde..come dove lui dovesse eiaculare...mi fa tutto schifo...ho paura...ne ho parlato solo con mamma e il mio migliore amico e la mia ragazza che non pensa che io sia gay
....grazie per la rispostaa...io ho paura anche di perdere i miei amici la mia famiglia il mio sport che il calcio...la mia ragazza a cui voglio bene..non riesco piu ad innamorarmfi..mi faccio schifo...ho sempte mal di testa...ansia..spesso sono scontroso cin i miei...ho voglia di sparire...mi fanno schifo i ricordi e soprattutto lo odio perche non so piu chisono e ho paura per il futuro perche non ho un lavoro e mi blocca la vita reale tutto cio perche provpo a dimenticare ma non ci riesco..e quando li rivivo ho l ansia e scoppio a piangere e penso a farla finita per dimenticare...ma voglio vivere ho paura di essere cio che non sento di essere e di essere un fallito...la sera non esco piu e litigo sempre con la mia ragazza...cio che mi fa molto male e ricordare le sue parole perche mi chiedeva cose assurde..come dove lui dovesse eiaculare...mi fa tutto schifo...ho paura...ne ho parlato solo con mamma e il mio migliore amico e la mia ragazza che non pensa che io sia gay
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazzo, mi dispiace molto leggere il suo racconto.
Un'esperienza passata, in cui una persona più grande di lei l'ha indotta ad avere rapporti sessuali, la sta tormentando: prova emozioni negative (come il senso di colpa, la paura, l'ansia, l'angoscia, la tristezza, il disgusto), le si presentano immagini e ricordi che lei non vorrebbe avere, teme per il suo futuro.
Questa situazione, che la angoscia da molto tempo, sta compromettendo il suo presente: il suo rapporto con la sua ragazza, la sua spensieratezza, le sue passioni (come lo sport), i suoi rapporti con amici e familiari.
A volte vorremmo cancellare il passato, perchè abbiamo la sensazione che sia ancora "presente", che ci continui a perseguitare come se non fosse accaduto tanti anni fa, ma solo pochi minuti fa. Ma cancellare il passato non si può.
Però si può fare qualcosa, qualcosa di impegnativo, forse difficile, ma forse anche molto importante. Si può agire in modo che il passato smetta di tormentarci, lasciando allo stesso tempo aperta la porta del futuro.
Come fare? Un modo, ad esempio potrebbe essere quello di chiedere aiuto. Lei lo sta facendo su Internet, che è già un passo, ma non basta. Per difficoltà importanti, come quella di cui ci parla, un semplice consulto orientativo non basta.
Ha mai parlato di questi suoi vissuti con un terapeuta? Potrebbe aiutarla a rimettere le cose a posto, a mettere il passato in soffitta, e rivolgere di nuovo lo sguardo al presente.
Che ne pensa?
Un'esperienza passata, in cui una persona più grande di lei l'ha indotta ad avere rapporti sessuali, la sta tormentando: prova emozioni negative (come il senso di colpa, la paura, l'ansia, l'angoscia, la tristezza, il disgusto), le si presentano immagini e ricordi che lei non vorrebbe avere, teme per il suo futuro.
Questa situazione, che la angoscia da molto tempo, sta compromettendo il suo presente: il suo rapporto con la sua ragazza, la sua spensieratezza, le sue passioni (come lo sport), i suoi rapporti con amici e familiari.
A volte vorremmo cancellare il passato, perchè abbiamo la sensazione che sia ancora "presente", che ci continui a perseguitare come se non fosse accaduto tanti anni fa, ma solo pochi minuti fa. Ma cancellare il passato non si può.
Però si può fare qualcosa, qualcosa di impegnativo, forse difficile, ma forse anche molto importante. Si può agire in modo che il passato smetta di tormentarci, lasciando allo stesso tempo aperta la porta del futuro.
Come fare? Un modo, ad esempio potrebbe essere quello di chiedere aiuto. Lei lo sta facendo su Internet, che è già un passo, ma non basta. Per difficoltà importanti, come quella di cui ci parla, un semplice consulto orientativo non basta.
Ha mai parlato di questi suoi vissuti con un terapeuta? Potrebbe aiutarla a rimettere le cose a posto, a mettere il passato in soffitta, e rivolgere di nuovo lo sguardo al presente.
Che ne pensa?
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Caro ragazzo, lo so che e' veramente difficile portare dentro di se' i ricordi spiacevoli, ancor di piu' quando vengono vissuti in questo modo traumatico. Spesso questi eventi creano una forte confusione fatta di emozioni contrastanti, una buona soluzione e' parlare con uno psicologo/psicoterapeuta vedra' che con un po' di sforzo riuscira' a ritrovare la serenita' che attualmente non vede. Le consiglio di non avere timore e di andare dal suo medico curante e chiedere un colloquio psicologico, da li' in poi le indicheranno loro il dafarsi.
Ci tenga aggiornati
Ci tenga aggiornati
Dr. Alberto Migliore
Psicologo - Psicoterapeuta
Torino - Chieri
www.migliorepsicologia.com
[#3]
Utente
salve...grazie a entrambi per la risposta...il problema e che la mia famiglia non ha i soldi per farmi sostenere una terapia quindi non so come fare....mi sento ossessionato dal sesso e non provo piu sentimenti puri...e normale?devo lasciare la mia ragazza e ammettere di essere gay?devo sospendere l attivita sessuale con lei preferendo il rapporto?devo finirla di masturbarmi?ho paura al campo sotto la docci e spesso guardo il pene dei compagni ma non mi eccito..la notte faccio incubi e c e sempre lui...ce solo la sua brutta faccia nella mia testa.....ho sempre mal di testa e non sto mai bene e fare l amore con la mia ragazza non mi soddisfa piu a pien...perche?ho sempre paura a far tutto e ho frequentato anche molto la chiesa perche faccio pensieri impuri e strani....come fare quando quei ricordi mi assalgono e ho le crisi di panico?ho il doc?perche guardo gli uomini?mi dite che fare per svagarmi o per non sentirmi male se lo incontro per strada?salve...grazie a entrambi per la risposta...il problema e che la mia famiglia non ha i soldi per farmi sostenere una terapia quindi non so come fare....mi sento ossessionato dal sesso e non provo piu sentimenti puri...e normale?devo lasciare la mia ragazza e ammettere di essere gay?devo sospendere l attivita sessuale con lei preferendo il rapporto?devo finirla di masturbarmi?ho paura al campo sotto la docci e spesso guardo il pene dei compagni ma non mi eccito..la notte faccio incubi e c e sempre lui...ce solo la sua brutta faccia nella mia testa.....ho sempre mal di testa e non sto mai bene e fare l amore con la mia ragazza non mi soddisfa piu a pien...perche?ho sempre paura a far tutto e ho frequentato anche molto la chiesa perche faccio pensieri impuri e strani....come fare quando quei ricordi mi assalgono e ho le crisi di panico?ho il doc?perche guardo gli uomini?mi dite che fare per svagarmi o per non sentirmi male se lo incontro per strada?
[#6]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazzo confuso e spaventato, le auguro di segnare un goal per ogni punto interrogativo della sua replica #3!
E' possibile che un'esperienza negativa come quella che lei ha vissuto sia proprio difficile da digerire; allora la sua mente lavora e lavora, giorno e notte, per rimettere le cose a posto, ma forse non ci riesce.
Ed ecco i dubbi, le rimuginazioni, le domande, le immagini: secondo una prospettiva cognitivo-comportamentale, potrebbero essere dei tentativi della sua mente di risolvere il problema, tentativi che purtroppo non riescono.
Ad esempio, tutte le volte che lei "si mette alla prova" (guardando il pene dei suoi compagni sotto la doccia) per vedere se si eccita potrebbero essere dei tentativi di risolvere un dubbio: "sono gay o no?".
Il problema dei dubbi è che spesso non portano a nulla, nemmeno se cerchiamo le risposte. E allora si dovrebbe imparare a non cercare risposte, e tenersi i dubbi.
Purtroppo questo è possibile farlo solo in una consulenza reale, per cui mi associo decisamente all'indicazione del dott. Migliore e le suggerisco di parlare con il suo medico di base, magari esponendogli la situazione per sommi capi, senza entrare nei dettagli, e valutare l'idea di un consulto dal vivo.
Cordialmente
E' possibile che un'esperienza negativa come quella che lei ha vissuto sia proprio difficile da digerire; allora la sua mente lavora e lavora, giorno e notte, per rimettere le cose a posto, ma forse non ci riesce.
Ed ecco i dubbi, le rimuginazioni, le domande, le immagini: secondo una prospettiva cognitivo-comportamentale, potrebbero essere dei tentativi della sua mente di risolvere il problema, tentativi che purtroppo non riescono.
Ad esempio, tutte le volte che lei "si mette alla prova" (guardando il pene dei suoi compagni sotto la doccia) per vedere se si eccita potrebbero essere dei tentativi di risolvere un dubbio: "sono gay o no?".
Il problema dei dubbi è che spesso non portano a nulla, nemmeno se cerchiamo le risposte. E allora si dovrebbe imparare a non cercare risposte, e tenersi i dubbi.
Purtroppo questo è possibile farlo solo in una consulenza reale, per cui mi associo decisamente all'indicazione del dott. Migliore e le suggerisco di parlare con il suo medico di base, magari esponendogli la situazione per sommi capi, senza entrare nei dettagli, e valutare l'idea di un consulto dal vivo.
Cordialmente
[#8]
Buongiorno, certo raccontera' dei suoi sintomi senza andare in profondita', questo lo fara' poi con la visita psicologica specialistica. Il costo al servizio pubblico dell'asl dove collaboro io e' di circa 20 euro un colloquio, un ciclo di otto colloqui sui 60 euro.
[#9]
Utente
salve..oggi e stata una giornata infernale...la mia ragazza mi ha lasciato...ho litigato cn i miei e stavo per andare a farla finita...e ho capito ke nn ce bisogno di fare alcun consulto...sn gay devo solo accettarlo e andare in qlke modo avanti anke se non avrei voluto fosse stato cosi...stasera qndo ho giocato a pallone andando a far la doccia l ho capito...spero k trovero un modo x essere felice
[#11]
Utente
salve...la mia vita prosegue i dubbi aumentano sempre piu di pari passo con la solita maledetra ansia k mi toglie il respiro ierivsera stavo con una ragazza e sono stato bn smbrava tutt bellissimo vivevo come in un sogno....xo dura sempre trp poco xke poi i ricprsi tornano come una lama a ferirmi...e mi continuo a chiedere ki sono?quello del passato o qllo di orasapro dare alla mia ragazza cio k merita?apro amare fi nuovvo?riuscire a vedere oltre il sesso?qsavragaxza e speciale ma ho paura di deluderla....vi prego esprimete lavistra opinione...pur avendo srmppre la mia
[#12]
Utente
salve....volevo ringraziarvi per le risposte date..
.grazie ma la mia scelta l ho presa....io non voglio fare la vita da omosessuale...e ho eciso di vivere in altra vita migliore sperando k dio xdoni i miei peccati....e una decisione discutinile ma tutta mia....mi dispiace per lamia famigkia ma gli sarei solo d intralcio....grazie x l interesse...spero che almeno li staro bene e saro libero
.grazie ma la mia scelta l ho presa....io non voglio fare la vita da omosessuale...e ho eciso di vivere in altra vita migliore sperando k dio xdoni i miei peccati....e una decisione discutinile ma tutta mia....mi dispiace per lamia famigkia ma gli sarei solo d intralcio....grazie x l interesse...spero che almeno li staro bene e saro libero
[#13]
Non faccia sciocchezze, lei può essere libero e trovare la sua serenità, ma deve affrontare la sua sofferenza, deve parlarne con qualcuno, se non vuol farlo con la sua famiglia le rinnovo l'invito di parlarne con il suo medico curante, non aspetti...
[#14]
Gent.le ragazzo,
In questo momento senti di non avere via d'uscita, perché ti sei convinto che ciò che ti è accaduto deriva dalla tua presunta omosessualità, hai mai pensato che l'adulto che hai incontrato possa essere un pedofilo? Una persona che a causa della patologia adesca minori per avere prestazioni sessuali in cambio di denaro.
Le persone vittime di abuso fanno moltissima fatica a parlarne a causa della vergogna e del senso di colpa, tu riferisci di non essere stato costretto ad avere rapporti sessuali, ma è possibile che tu abbia subito una sorta di condizionamento psicologico che ha creato confusione inducendoti a pensare che tu abbia la responsabilità nell'accaduto.
Un colloquio con uno Psicologo ti consentirà di affrontare questi aspetti a partire dal tuo vissuto attuale: l'ansia, il confronto con gli altri, la conflittualità con i familiari, puoi rivolgerti in autonomia al Consultorio familiare della tua ASL.
Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni continua pure a scriverci.
In questo momento senti di non avere via d'uscita, perché ti sei convinto che ciò che ti è accaduto deriva dalla tua presunta omosessualità, hai mai pensato che l'adulto che hai incontrato possa essere un pedofilo? Una persona che a causa della patologia adesca minori per avere prestazioni sessuali in cambio di denaro.
Le persone vittime di abuso fanno moltissima fatica a parlarne a causa della vergogna e del senso di colpa, tu riferisci di non essere stato costretto ad avere rapporti sessuali, ma è possibile che tu abbia subito una sorta di condizionamento psicologico che ha creato confusione inducendoti a pensare che tu abbia la responsabilità nell'accaduto.
Un colloquio con uno Psicologo ti consentirà di affrontare questi aspetti a partire dal tuo vissuto attuale: l'ansia, il confronto con gli altri, la conflittualità con i familiari, puoi rivolgerti in autonomia al Consultorio familiare della tua ASL.
Se hai bisogno di ulteriori delucidazioni continua pure a scriverci.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#15]
...mi permetto d'intervenire non certo per interferire con l'area degli specialisti a cui si è rivolto (ai quali chiedo umilmente scusa per essermi inserita in questo consulto..) ma per condividere con lei il senso di smarrimento, schifo, confusione che si provano quando si prende coscienza di quanto ci è accaduto. Sono stata vittima di tentato abuso a 7 anni ed ho molti amici/amiche che purtroppo hanno vissuto esperienze anche più drammatiche della mia e della sua, in quanto costretti con la violenza e non ingannati o convinti con la persuasione.
L'adolescenza è un'età incerta in cui il proprio corpo comincia a dare segnali sessuali e a riceverne, sia dal proprio sesso che dall'altro. Non sono assolutamente rari certi tipi di giochi sessuali tra coetanei nella ricerca o nella sperimentazione del piacere che il proprio corpo o quello altrui può procurare ma in questa fase della propria vita, possono facilmente inserirsi persone di cui ci fidiamo, che conosciamo, che frequentano la famiglia ed anche spesso parenti di età maggiore o adulti o anziani che, approfittando della fiducia e della fase adolescenziale tesa alla sperimentazione, esercitano non sempre con violenza ma con furbizia il loro potere pedofilo.
Conosco bene i sensi di colpa che si provano, come se alla fine fossimo stati noi indirettamente i responsabili di quanto accaduto;conosco i sensi di colpa e la confusione che si provano per il piacere che l'esperienza anche omosessuale può provocare e l confusione che può derivarne riguardo al proprio orientamento sessuale
verso il proprio sesso o l'altro o entrambi...ma la prego, la scongiuro di non permettere che i ricordi di tanti anni fa le rovinino il presente che sta vivendo!!
Pensi almeno di non avere avuto la disgrazia di essere forzato, ferito o peggio. Lo so, magra consolazione ma è pur sempre un guardare a chi è stato meno fortunato di noi e purtroppo si è trovato preda di persone violente e assassine. Ormai lei è un adulto che potrà guardare con serenità quanto è accaduto...inquadrando i fatti nel bagaglio delle sue esperienze.
Non si preoccupi! In ogni città e perfino in piccoli centri (come i paesi in cui vivo io), ci sono delle strutture pubbliche completamente gratuite che sono i Consultori, nei quali magari c'è anche uno spazio-giovani in cui troverà un professionista pronto ad ascoltarlo gratuitamente.
Io posso solo offrirle la mia esperienza personale e dirle che ho cominciato a togliere forza distruttiva a quanto mi era accaduto (ed avevo scampato), non appena ho cominciato a parlarne. Quindi lei ha fatto un grandissimo passo a scrivere in questo spazio. Mi piacerebbe sapere che la sua ragazza fosse in grado di capire se lei le confidasse questo "segreto" ma può darsi che la cosa la spaventerebbe.
Come le hanno consigliato i nostri specialisti, si rechi dal suo medico curante, parli con lui, gli racconti tutto con fiducia: del medico e del prete si dice non si debba avere vergogna...entrambi sono legati al segreto professionale e dovrebbero avere il dono di non giudicare ma solo ascoltare, comprendere, sostenere.
Io le auguro tutto il meglio dalla vita e le mando un abbraccio virtuale
Dott.Agnesina Pozzi
L'adolescenza è un'età incerta in cui il proprio corpo comincia a dare segnali sessuali e a riceverne, sia dal proprio sesso che dall'altro. Non sono assolutamente rari certi tipi di giochi sessuali tra coetanei nella ricerca o nella sperimentazione del piacere che il proprio corpo o quello altrui può procurare ma in questa fase della propria vita, possono facilmente inserirsi persone di cui ci fidiamo, che conosciamo, che frequentano la famiglia ed anche spesso parenti di età maggiore o adulti o anziani che, approfittando della fiducia e della fase adolescenziale tesa alla sperimentazione, esercitano non sempre con violenza ma con furbizia il loro potere pedofilo.
Conosco bene i sensi di colpa che si provano, come se alla fine fossimo stati noi indirettamente i responsabili di quanto accaduto;conosco i sensi di colpa e la confusione che si provano per il piacere che l'esperienza anche omosessuale può provocare e l confusione che può derivarne riguardo al proprio orientamento sessuale
verso il proprio sesso o l'altro o entrambi...ma la prego, la scongiuro di non permettere che i ricordi di tanti anni fa le rovinino il presente che sta vivendo!!
Pensi almeno di non avere avuto la disgrazia di essere forzato, ferito o peggio. Lo so, magra consolazione ma è pur sempre un guardare a chi è stato meno fortunato di noi e purtroppo si è trovato preda di persone violente e assassine. Ormai lei è un adulto che potrà guardare con serenità quanto è accaduto...inquadrando i fatti nel bagaglio delle sue esperienze.
Non si preoccupi! In ogni città e perfino in piccoli centri (come i paesi in cui vivo io), ci sono delle strutture pubbliche completamente gratuite che sono i Consultori, nei quali magari c'è anche uno spazio-giovani in cui troverà un professionista pronto ad ascoltarlo gratuitamente.
Io posso solo offrirle la mia esperienza personale e dirle che ho cominciato a togliere forza distruttiva a quanto mi era accaduto (ed avevo scampato), non appena ho cominciato a parlarne. Quindi lei ha fatto un grandissimo passo a scrivere in questo spazio. Mi piacerebbe sapere che la sua ragazza fosse in grado di capire se lei le confidasse questo "segreto" ma può darsi che la cosa la spaventerebbe.
Come le hanno consigliato i nostri specialisti, si rechi dal suo medico curante, parli con lui, gli racconti tutto con fiducia: del medico e del prete si dice non si debba avere vergogna...entrambi sono legati al segreto professionale e dovrebbero avere il dono di non giudicare ma solo ascoltare, comprendere, sostenere.
Io le auguro tutto il meglio dalla vita e le mando un abbraccio virtuale
Dott.Agnesina Pozzi
[#16]
Gentile Utente,
Dopo l'intervento della Dott.ssa Pozzi non c'è molto da dire.
Lei è stata così coraggiosa da offrirti una testimonianza del proprio vissuto emozionale.
I sensi di colpa sono dati da una parte di te che si mette contro l'altra e che non ti fa vivere bene. Ma non vengono dall'alto o da una fonte di giudizio e di punizione. Sei tu stesso che punisci te stesso. Però non hai nulla da rimproverarti perché quando sono successe "quelle cose brutte" tu eri piccolo e non riuscivi a capire bene quello che facevi. Mi dispiace chje tu abbia bisticciato con la tua ragazza, ma si può sempre rimediare. Nella tua ragazza o in altre ragazze tu potrai trovare quella fonte che ti restituirà il desiderio che si è sopito, addormentato.
Quello che potevamo dirti online forse non è suifficiente, ma sappi che ci vuole anche una tua partecipazione per modificare questi atteggiamenti oscuri e bui del tuo animo.
Sei giovane, ma riuscirai a farcela.
Noi siamo qui, comunque e a tua disposizione.
Vedremo se tra di noi ci sarà qualche psicologo di Brindisi e se ci sarà ti raccomanderemo a lui e ti faremo sapere in qualche modo a chi potrai rivolgerti. Questo è il mese di consulenza e cure brevi gratuite, istituito da molte associazioni.
Tanti cordiali saluti. E a risentirci.
[#17]
Utente
beh cosa dirvi se non una sola parola: grazie....mi avete ridato speranza...per rispondere a una specialista la mia ragazza sa tutto ma mi vuole bene comunque e glielo detto perche non voglio deluderla ne prenderla in giro ...ascoltate io ho deciso di andare da uno specialista ma non posso pagare perche abbiamo gia tanti problemi in famiglia...per favore indicatemi come fare per avere delle visite gratis perche sono anche disoccupato...volevo anche sottolinearvi un altro problema la domanda che piu mi fa imbarazzo e una cioe perche non sono scappato via? e perche lui mi diceva e io eseguivo?perche mi sono fatto trattare cosi? sono sincero non riesco piu ad avere voglia di vivere..un altro mio grande difetto era che non riesco piu a innamorarmi perche vedevo le ragazze solo per il sesso mentre so benissimo dentrodi me che non e fondamentale...insomma cio che vi chiedo e solo sapere cosa devo fare passo passo...grazie a tutti voi...ah e prima di andare vorrei sapere come fare a non rovinarmi le serate quando per caso lo vedo..ho paura che stia continuando e stia facendo del male ad altri ragazzini e la cosa che mi fa piu rabbia e che la sua vita va avanti mentre io rimango al palo...con che coraggio prende sotto braccio delle ragazzine...che schifo..non voglio mai essere come lui..
[#18]
"la domanda che piu mi fa imbarazzo e una cioe perche non sono scappato via?"
Nelle esperienze di abuso accade spesso che la vittima non riesca a trovare il coraggio di sottrarsi ma le motivazioni sono sempre soggettive per questo è importante che quest'aspetto possa essere affrontato all'interno dei colloqui psicologici.
"un altro mio grande difetto era che non riesco piu a innamorarmi perche vedevo le ragazze solo per il sesso mentre so benissimo dentrodi me che non e fondamentale"
Purtroppo questa esperienza sta condizionando negativamente il tuo rapporto con le ragazze, privandoti della serenità necessaria per vivere pienamente una relazione affettiva e in particolare la sessualità.
Innamorarsi non è una capacità al contrario significa accogliere qualcosa che sta accedendo dentro di noi senza pretendere che assuma una forma e una dimensione prestabilita, l'amore e la sessualità non sono in contrapposizione, ora tu li stai vivendo così perché hai associato alla sessualità questa esperienza traumatica.
"vorrei sapere come fare a non rovinarmi le serate quando per caso lo vedo..ho paura che stia continuando e stia facendo del male ad altri ragazzini "
Il percorso psicologico ti aiuterà ad affrontare anche questi aspetti e valutare quali eventuali interventi sono praticabili per evitare che altri minori rischino di fare un'esperienza simile alla tua.
"sapere cosa devo fare passo passo"
E' molto semplice cerca in rete il numero di telefono del Consultorio Familiare della tua ASL e poi chiama durante gli orari di servizio chiedendo di prendere appuntamento per un colloquio con lo Psicologo, non è necessario passare dal medico di famiglia puoi fare la richiesta in totale autonomia.
Nelle esperienze di abuso accade spesso che la vittima non riesca a trovare il coraggio di sottrarsi ma le motivazioni sono sempre soggettive per questo è importante che quest'aspetto possa essere affrontato all'interno dei colloqui psicologici.
"un altro mio grande difetto era che non riesco piu a innamorarmi perche vedevo le ragazze solo per il sesso mentre so benissimo dentrodi me che non e fondamentale"
Purtroppo questa esperienza sta condizionando negativamente il tuo rapporto con le ragazze, privandoti della serenità necessaria per vivere pienamente una relazione affettiva e in particolare la sessualità.
Innamorarsi non è una capacità al contrario significa accogliere qualcosa che sta accedendo dentro di noi senza pretendere che assuma una forma e una dimensione prestabilita, l'amore e la sessualità non sono in contrapposizione, ora tu li stai vivendo così perché hai associato alla sessualità questa esperienza traumatica.
"vorrei sapere come fare a non rovinarmi le serate quando per caso lo vedo..ho paura che stia continuando e stia facendo del male ad altri ragazzini "
Il percorso psicologico ti aiuterà ad affrontare anche questi aspetti e valutare quali eventuali interventi sono praticabili per evitare che altri minori rischino di fare un'esperienza simile alla tua.
"sapere cosa devo fare passo passo"
E' molto semplice cerca in rete il numero di telefono del Consultorio Familiare della tua ASL e poi chiama durante gli orari di servizio chiedendo di prendere appuntamento per un colloquio con lo Psicologo, non è necessario passare dal medico di famiglia puoi fare la richiesta in totale autonomia.
[#20]
Il numero del Consultorio è 0831 - 510041
per informazioni sulle sedi delle località limitrofe:
http://www.sanita.puglia.it/export/carta.pdf?a=13750543
per informazioni sulle sedi delle località limitrofe:
http://www.sanita.puglia.it/export/carta.pdf?a=13750543
[#21]
Utente
salve so benissimo che non devo perdere tempo e devo fare subito qualcosa...ma scrivervi qui delle volte mi aiuta...ieri sn stato con la mia ragazza a cui sento di voler bene...ma non gli dico ti amo perche ho paura ora....anche se ieri abbiamo avuto intimita...ce una cosa pero...mentre tornavo a casa mi e venuto un flash back...di un rapporto avuto con lui seguito da un forte attacco di panico...quello che io mi chiedo e: ce la faro? potro dargli l amore che merita? andro nelle mani di un giusto specialista? mi aiutera davvero avere questi colloqui?grazie anticipatamente per la risposta
[#22]
Gent.le ragazzo,
non ho mai affermato che stai perdendo tempo tu ci hai chiesto indicazioni su come richiedere un colloquio psicologico e te le abbiamo fornite.
I tuoi timori sono comprensibili ma non permettere che diventino una "trappola" che ti induce a non scegliere per paura di fare la scelta sbagliata, forse può aiutarti la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
non ho mai affermato che stai perdendo tempo tu ci hai chiesto indicazioni su come richiedere un colloquio psicologico e te le abbiamo fornite.
I tuoi timori sono comprensibili ma non permettere che diventino una "trappola" che ti induce a non scegliere per paura di fare la scelta sbagliata, forse può aiutarti la lettura di questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
[#23]
Utente
salve oggi e stata una giornata devastante confusissima e che sa dell assurdo....partendo dal presupposto che lunedi chiamero al consultorio e affrontero tutto...ma oggi pome ero in tilt si sono mescolate un sacco di emozioni negative di piu...avevo avutp un forte attacco di panico nel pomeriggio e come se mi stessi convincendo di essere omosessiale e il ricordo dell atto sessuale in se mi perseguita....la mia raga e di fuori e sono andara a trovarla comunque....siamostai in pizzeria abbiamo mangiato bebuto e tutto scorreva liscio...poi eravamio in auto e ascoltavamo tizianp ferro e ad un tratro lp stretto forte a me e piangevo sul suo seno..poi stavo per sognare stavo meglio..ero felice..poi tornando a casa sm stato un po col mio amico e chi mi ritrovo difrinte?quel essere spregevole....io non ce la facciipiu non so piu che fare...ormai queiricordi mi stanno vincendo...
[#26]
Utente
salve...innanzitutto grazie ad ognuno di voi....oggi e stato il promo colloquio.....e ansata bene e mi sento gia meglio...la scalata e lunga e difficile..e il male e li dieyro l angolo ma sto lottando e mi sento piu sicuro ora..... vi ringrazio e comtinuero a scrivetvi sempre e comunque
[#27]
Utente
salve a tutti...e da tanto che non vi scrivo....sojo successe tante cose da allora...sto facendo dei consulti con una psicologa ma risultati sn scarsi...per colpa mia...forse non ci sto mettendo abbasranza,del mio xke questa specialista mi sta consigliando di trovare un lavoro di progettarmi un futuro di avere degki obbiettivi ma quei momento tormano mi distruggonove come se tutto ruotasse intorno al sesso come se mi impedisse di riavere sensazioni emozioni pure...come se non bastasse la mia ragazza mi ha lasciato perche imnamorata di un altro...e mi hafatro tanto male perche per un pi stavo tornando ad amare ...ad acwre emozioni bellee pisitiv.poi ritornano i ricordo del sesso anale orale...dele domanse dei perche...non piu distinguereglu evenyti mi sento in cicli di eventi sempre piu distruttivo.
...non ho piu entusiasmo ...vorrri solo vivere
...non ho piu entusiasmo ...vorrri solo vivere
[#28]
Gent.le ragazzo,
la motivazione al cambiamento può avere una flessione oppure far emergere altri aspetti del tuo vissuto che meritano uno spazio di elaborazione.
La consulenza on line non può integrare il percorso avviato con i colloqui psicologici, è necessario che eventuali difficoltà siano affrontati direttamente con lo specialista che ti sta seguendo, al fine di concordare insieme gli obiettivi da raggiungere.
la motivazione al cambiamento può avere una flessione oppure far emergere altri aspetti del tuo vissuto che meritano uno spazio di elaborazione.
La consulenza on line non può integrare il percorso avviato con i colloqui psicologici, è necessario che eventuali difficoltà siano affrontati direttamente con lo specialista che ti sta seguendo, al fine di concordare insieme gli obiettivi da raggiungere.
[#29]
Utente
salve a tutti sapet nonostante io sia seguitp dalla psicologa a me vien voglia senmpre di sxrivere qyi...vi dico k lei ha ragione mi dice prendi in mano la tua vita trovando un ococcupazion un lavoro credendo in un progetto di vita...ma conee posso arlo?come posso farlo se credo ke devo tornare arifare certe cose...ce so k nn le rifarei piu ma a volte e cpme se dovessi sempre liberarmi nn mi seno piy in grado di reagire non riesco a mettere daparte tto...non riesco a caire se reallnente io provo qlksa x gli uomini..nn ci sarwbve nulla di male ma mi spaventa...xk e come se fossw sempre tutto sbagliato...a volte mi risemto prp fisicamente le cose subite...ritornano prp le snsazioni come se lui stesse continuando ancora a prendermi e fare di me cio k vuole ancge se non accade da molto tempo....ho paura a rituffarmi in un rapporto cn una donna perche e come se docessi sempre tenergli nascosto tto insimma ho bisogmo di capire la mia vera persona
[#31]
Utente
salve a tutti sapete nonostante io sia seguito dalla psicologa a me vien voglia sempre di scrivere qui...vi dico che lei ha ragione mi dice prendi in mano la tua vita.. trovati un occupazione... un lavoro.. credendo in un progetto di vita...ma come posso farlo?come posso farlo ricordo tutto e mi distrugge..ce so k nn le rifarei piu ma a volte e come se dovesse risuccedere sempre...non mi sento piu in grado di liberarmi nn mi seno piu in grado di reagire non riesco a mettere da parte tto...non riesco a caipire se realmente io provi qlkcosa per gli uomini..nn ci sarebbe nulla di male ma mi spaventa...xk e come se fosse sempre tutto sbagliato...a volte mi risento proprio fisicamente le cose subite...ritornano proprio le sensazioni come se lui stesse continuando ancora a prendermi e fare di me cio che vuole anche se non accade da molto tempo....ho paura a rituffarmi in un rapporto cn una donna perche e come se dovessi sempre tenergli nascosto tto insomma ho bisogno di capire la mia vera persona..di capire se esiste qualcosa per tornare ad amare
[#32]
Gent.e ragazzo,
se stai affrontando un percorso con una Psicologa la cosa migliore è affrontare questi aspetti all'interno dei colloqui, il processo di elaborazione viene facilitato e valorizzato cosa che attraverso una consulenza on line non è possibile.
se stai affrontando un percorso con una Psicologa la cosa migliore è affrontare questi aspetti all'interno dei colloqui, il processo di elaborazione viene facilitato e valorizzato cosa che attraverso una consulenza on line non è possibile.
[#33]
Utente
salve a tutti ora e molto che non vi scrivevo..ho provato ad abbandonare il percorso con la psicologa per vedere come andava e devo dire che ho imparato a combattere ma le ferite fanno male e soprattutto continuo ad avere paure..io so dentro di me che le donne mi piacciono tantissimo ma il passato sembra scontrarsi con questa situazione..premetto che scrivo qui perché parecchie volte mi è stato d aiuto e comunque non mi arrendero e tornero dalla psicologa..spero di farcela per me e per chi mi ama
Questo consulto ha ricevuto 33 risposte e 6k visite dal 07/09/2012.
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