Strana sensazione
da quando ho 16 anni (ora ne ho 24) soffro di strani attacchi di panico.
Mi spiego meglio. Quando mi trovo in situazioni che mi mettono ansia quali luoghi molto affollati, prendere l'aereo, guidare l'auto, andare via di casa per diversi giorni, affrontare un esame ecc mi sento come se perdessi conoscenza ma senza svenire o avere problemi fisici evidenti, semplicemente con la "testa" non mi sento piu nel posto in cui sono. Le persone mi parlano e io non rispondo perche è come se fossi in un altro mondo. A volte, quando è molto forte, al termine di questo attacco non ricordo neanche cosa sia successo. Per me è molto debilitante questo e adesso l'ansia mi viene per paura che mi venga questo attacco. Cosa posso fare? spero mi possiate aiutare
Mi spiego meglio. Quando mi trovo in situazioni che mi mettono ansia quali luoghi molto affollati, prendere l'aereo, guidare l'auto, andare via di casa per diversi giorni, affrontare un esame ecc mi sento come se perdessi conoscenza ma senza svenire o avere problemi fisici evidenti, semplicemente con la "testa" non mi sento piu nel posto in cui sono. Le persone mi parlano e io non rispondo perche è come se fossi in un altro mondo. A volte, quando è molto forte, al termine di questo attacco non ricordo neanche cosa sia successo. Per me è molto debilitante questo e adesso l'ansia mi viene per paura che mi venga questo attacco. Cosa posso fare? spero mi possiate aiutare
[#1]
Gent.le utente,
sono diversi anni ormai che lei soffre di questi stati di assenza.
Si sono intensificati? Sono aumentati di numero, intensità (occasioni che scatenano l'assenza)?
Le chiedo questo perchè scrive che adesso, lei anticipa la sofferenza anche con stati d'ansia.
Sarebbe opportuno monitorare questi eventi per un periodo di almeno qualche mese e sotto la diretta analisi di un professionista di sua fiducia. Da sola è praticamente impossibile che lei riesca a risolvere.
Cordiali saluti.
sono diversi anni ormai che lei soffre di questi stati di assenza.
Si sono intensificati? Sono aumentati di numero, intensità (occasioni che scatenano l'assenza)?
Le chiedo questo perchè scrive che adesso, lei anticipa la sofferenza anche con stati d'ansia.
Sarebbe opportuno monitorare questi eventi per un periodo di almeno qualche mese e sotto la diretta analisi di un professionista di sua fiducia. Da sola è praticamente impossibile che lei riesca a risolvere.
Cordiali saluti.
Dr. Alessio Sandalo
Psicologo a None - Nichelino - Torino
http://www.alessiosandalo.it
[#3]
"Le persone mi parlano e io non rispondo perche è come se fossi in un altro mondo. A volte, quando è molto forte, al termine di questo attacco non ricordo neanche cosa sia successo..."
Questo potrebbe essere un sintomo d'ansia, ma chiaramente da qui è difficile dirlo con certezza ed è impossibile fare diagnosi. Bisognerebbe escludere altre cause, magari non psicologiche.
Si è già rivolto al medico di base? Le ha prescritto qualcosa?
Se ha già sentito il medico di base allora è opportuno sentire anche uno psicologo psicoterapeuta per valutare se davveo si tratta di attacchi di panico, che hanno caratteristiche ben precise e, in tal caso, curarli.
Un cordiale saluto,
Questo potrebbe essere un sintomo d'ansia, ma chiaramente da qui è difficile dirlo con certezza ed è impossibile fare diagnosi. Bisognerebbe escludere altre cause, magari non psicologiche.
Si è già rivolto al medico di base? Le ha prescritto qualcosa?
Se ha già sentito il medico di base allora è opportuno sentire anche uno psicologo psicoterapeuta per valutare se davveo si tratta di attacchi di panico, che hanno caratteristiche ben precise e, in tal caso, curarli.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 07/09/2012.
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