Chissà se sto facendo bene..?

Faccio il punto della situazione, perché da ora in poi non credo che cambierà un granché, in quanto siamo in una sorta di limbo, dove sia lui che io rimarremo sino a quando uno dei due prenderà una decisione. Riepilogo brevemente: dopo appena un anno di matrimonio, mio marito per un paio di mesi diventa strano: sempre cubo, risponde in malo modo a chiunque, scarseggia l'affetto tra noi, mentre prima insieme eravamo formidabili! Chiunque invidiava il nostro rapporto. Poi a fine agosto mi dice di sentirsi cambiato, di aver fatto male a sposarsi, ma che se non l'avesse fatto non si sarebbe accorto che non era fatto per esso. Vuole rimanere da solo, lontano da me, dai suoi genitori ed amici, che vuole dedicarsi solo al lavoro. Con lucidità mi parla dell'eventualità che lui se ne vada, dell'affrontare il divorzio, di avere un giorno altri amici ed altre donne: ferendomi profondamente. Io sono arrivata ad avere l'ansia perenne, mangio poco, dormo poco, ho una maschera davanti i miei perché non voglio farli soffrire, parlo solo con i miei amici. Adesso, siccome io sono convinta del mio giuramento di fronte e Dio, ho deciso di llasciarlo un po' stare, di ignorarlo, ma continuare a fare la brava moglie, perché spero che sia una fase e che gli possa passare... Chissà se staró facendo la cosa giusta? Lui non vuole andare da uno psicologo e da come parla per adesso non ha nessuna intenzione di andarsene di casa... Gli ho chiesto anche se io ho sbagliato in qualcosa, ma lui mi disponde che sono stata sempre ineccepibile! Sto male perché ho paura del futuro... Grazie della vostra attenzione.