Aiuto, un infortunio mi sta rovinando la vita sessuale
salve.ho deciso d chiedervi aiuto xk a giugno ho subito un infortunio giocando a calcio, sono stato calpestato accidentalmente dall'avversario con i tacchetti di ferro nella zona del canale inguinale sinistro e ho subito sentito come se mi avessero strappato qlcosa specie strappo muscolare infatti tre gg dp sn iniziati i dolori, qndi ho fatto un eco senza risultato poi un'altro ank dp 1 mese ank senza risultato il dott. Mi ha fatto fare una visita chirurgica in qui mi hanno dtt che si trattava d pubalgia xk durante la visita il dott ha premuto nella parte dolorosa e mi ha dtt che era il tubercolo pubico,mi ha prescritto brufen 600mg da prendere x 10gg ma senza successo. E dp tre mesi nn ho ancora capito che cosa ho, la cosa peggiore è che nn riesco più ad avere rapporti con la mia tipa xk dp pochi minuti avverto un dolore assurdo nella zona dell'infortunio, e questo mi fa triste qnd vado a letto mi faccio smp delle idee strane tipo che la tipa mi lasciera che nn potrò avere più figli e che la mia vita farà schifo ecc. Delle volte arrivo anche a dire se dovesse andare così mi suicido e basta ma è solo nella notte che ho questi pensieri o qnd mi ritrovo da solo a casa senza nessuno. Sto frequentando ancora fisiatri chirurghi ortopedici e vari esami x risolvere il prob. Avete consigli da darmi? Grazie.
[#1]
Gentile ragazzo,
Senz'altro la zona in cui lei ha subito il trauma e' molto carica d significati emozionali e l'incidente seppur lieve che ha subito puo' risuonare dentro di lei in modo angoscioso.
Faccia con calma tutti le ricerche e le cure mediche e attenda qualche tempo.
Se dovesse pero' continuare la sua preoccupazione le consiglierei una valutazione da uno psicologo specializzato in psicofisologia per andagare sulle correlazioni emotive di quanto le e' accaduto.
Ci faccia sapere, se vuole.
Cordialmente
Senz'altro la zona in cui lei ha subito il trauma e' molto carica d significati emozionali e l'incidente seppur lieve che ha subito puo' risuonare dentro di lei in modo angoscioso.
Faccia con calma tutti le ricerche e le cure mediche e attenda qualche tempo.
Se dovesse pero' continuare la sua preoccupazione le consiglierei una valutazione da uno psicologo specializzato in psicofisologia per andagare sulle correlazioni emotive di quanto le e' accaduto.
Ci faccia sapere, se vuole.
Cordialmente
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile utente,
mi accorgo che lei ha già chiesto un consulto in questo sito per un infortunio nella zona intorno ai genitali... Non posso naturalmente pronunciarmi riguardo i risvolti organici della questione (ma lei sta già effettuando parecchi esami e visite e dunque è in buone mani) ma certo possiamo ipotizzare che questa zona risvegli in lei molta attenzione e preoccupazione. Si percepisce un'ansia legata all'area sessuale, che forse viene risvegliata dai piccoli traumi che le capitano facendo sport.
Le paure di cui ci parla forse hanno una radice diversa, interiore, e sono generali, appunto solo risvegliate dai traumi e dai dolori. L'identità sessuale, alla sua età, è molto sollecitata. Il rapporto sessuale sollecita molte nostre insicurezze legate allo stare "nudi" di fronte all'altro: l'essere accettati, l'essere all'altezza, l'essere "potenti". Il sesso è intrecciato all'affettività, all'emotività, richiama i nostri bisogni profondi che nello scambio e nell'incontro sono messi in gioco.
Posso consigliarle l'incontro con uno psicoterapeuta per indagare e sciogliere le ansie sottostanti: confrontarsi ed essere rassicurato, elaborare ciò che sta alla base dei suoi timori la aiuterà a fronteggiare meglio i piccoli incidenti che riguarderanno queste zone. Un intervento psicologico in associazione agli indagini ed alle terapie medico-farmacologiche riuscirà a ristabilire il suo benessere psicofisico.
Non si lasci avviluppare da pensieri negativi basati su timori e non su dati obiettivi: certo che avrà una vita affettiva e sessuale gratificante e avrà tutti i figli che desidera. Non esiti a chiedere aiuto ad un collega.
Le auguro buone cose.
Dott.ssa Barbara Alessio
psicologa psicoterapeuta
www.almadea.it
mi accorgo che lei ha già chiesto un consulto in questo sito per un infortunio nella zona intorno ai genitali... Non posso naturalmente pronunciarmi riguardo i risvolti organici della questione (ma lei sta già effettuando parecchi esami e visite e dunque è in buone mani) ma certo possiamo ipotizzare che questa zona risvegli in lei molta attenzione e preoccupazione. Si percepisce un'ansia legata all'area sessuale, che forse viene risvegliata dai piccoli traumi che le capitano facendo sport.
Le paure di cui ci parla forse hanno una radice diversa, interiore, e sono generali, appunto solo risvegliate dai traumi e dai dolori. L'identità sessuale, alla sua età, è molto sollecitata. Il rapporto sessuale sollecita molte nostre insicurezze legate allo stare "nudi" di fronte all'altro: l'essere accettati, l'essere all'altezza, l'essere "potenti". Il sesso è intrecciato all'affettività, all'emotività, richiama i nostri bisogni profondi che nello scambio e nell'incontro sono messi in gioco.
Posso consigliarle l'incontro con uno psicoterapeuta per indagare e sciogliere le ansie sottostanti: confrontarsi ed essere rassicurato, elaborare ciò che sta alla base dei suoi timori la aiuterà a fronteggiare meglio i piccoli incidenti che riguarderanno queste zone. Un intervento psicologico in associazione agli indagini ed alle terapie medico-farmacologiche riuscirà a ristabilire il suo benessere psicofisico.
Non si lasci avviluppare da pensieri negativi basati su timori e non su dati obiettivi: certo che avrà una vita affettiva e sessuale gratificante e avrà tutti i figli che desidera. Non esiti a chiedere aiuto ad un collega.
Le auguro buone cose.
Dott.ssa Barbara Alessio
psicologa psicoterapeuta
www.almadea.it
Dr.ssa BARBARA ALESSIO
[#4]
Utente
BUON GIORNO A TUTTI. CIRCA UN MESE E MEZZO FA CHIESI UN CONSULTO PER UNA SITUAZIONE CHE MI PREOCCUPAVA E CHE PURTROPPO MI PREOCCUPA ANCORA OGGI, PERCHÉ NON RIESCO A RISOLVERLO. DOPO UN VIA VAI CONTINUO DA CHIRURGHI GEN. E ANDRÒLOGHI CHE CONTINUANANO A DIRMI È COMPITO DELL'ALTRO E IL MIO DOTTORE CHE MI DICE CHE SONO SANO COME UN PESCE MENTRE STO ANDANDO A FONDO NON SÒ PIÙ COSA FARE, MI HA ANCHE IMPEDITO DI ANDARE DA PSICOLOGI XK DICE CHE NON C'ENTRA NIENTE E CHE DEVO STARE CALMO. COME VI DICEVO PRIMA LA COSA CHE MI PREOCCUPA DI PIÙ È LA MOROSA, CHE CERCA DI AIUTARMI IN TUTTI I MODI DA QND LE HO SPIEGATO L'ACCADUTO IN SEGUITO ALLA SCARSITA NEL SESSO, ANCHE SE PREFEREI CHE MI LASCIASSE X NN VEDERLA COINVOLTA E SOFFRIRE IN QUESTA STORIA CHE È AL QUINTO MESE ORMAI che SOLO IO MI SONO PROCURATO. PRIMA AVEVO PAURA CHE MI LASCIASSE MA ORA VOGLIO CHE MI LASCIA X NN FARLA SOFFRIRE TANTO ANCHE SE LA AMO TANTO E ERA UN ANNO E PASSA CHE ERAVAMO INSIEME ED È SINCERAMENTE UNA BRAVA RAGAZZA, IO SONO FATTO COSÌ NON SÒ XK MA QND SONO IN DIFFICOLTÀ MI DA MOLTO FASTIDIO DARE FASTIDIO A CHI NON C'ENTRA AD ESEMPIO È STATA LEI A DIRE AI MIEI GENITORI CHE IL MIO INFORTUNIO MI IMPEDIVA DI PIÙ AVERE RAPPORTI SESSUALI CON LEI E CHE STAVAMO CERCANDO LA SOLUZIONE, MENTRE SE MI CHIEDEVANO COME STAVO DICEVO MEGLIO X NN PREOCCUPARLI ANCHE SE SÒ CHE È SBAGLIATO FARE COSÌ. ADESSO L'UNICA COSA CHE ABBIAMO IN MENTE È DI CAMBIARE DOTT. SPERANDO DI TROVARNE UNO KE MI CAPISCA X VEDERE COSA MI CONSIGLIERA. Grazie x l'attenzione
[#5]
"MI HA ANCHE IMPEDITO DI ANDARE DA PSICOLOGI XK DICE CHE NON C'ENTRA NIENTE E CHE DEVO STARE CALMO"
Carissimo,
il suo dottore non può impedirle nulla e probabilmente ha una scarsa conoscenza sia dei meccanismi psicologici alla base dell'ansia, sia delle tipologie d'intervento che si attuano in questi casi, ma direi anche delle più elementari strategie comunicative necessarie per rapportarsi a un paziente in difficoltà.
Dire "Devi stare calmo!" a una persona che soffre d'ansia - come presumibilemnte sta accadendo a lei in conseguenza del trauma subito - è un'affermazione che ha tanto senso quanta ne avrebbe dire "corri!" a chi ha una gamba ingessata.
Visto che la situazione le sta sfuggendo ulteriormente di mano e che le preoccupazioni stanno rovinando la sua vita di coppia, e coinvolgendo anche la famiglia, le consiglio sentitamente di parlarne di persona con un nostro collega della sua zona per farsi aiutare a gestire quello che le sta succedendo.
Carissimo,
il suo dottore non può impedirle nulla e probabilmente ha una scarsa conoscenza sia dei meccanismi psicologici alla base dell'ansia, sia delle tipologie d'intervento che si attuano in questi casi, ma direi anche delle più elementari strategie comunicative necessarie per rapportarsi a un paziente in difficoltà.
Dire "Devi stare calmo!" a una persona che soffre d'ansia - come presumibilemnte sta accadendo a lei in conseguenza del trauma subito - è un'affermazione che ha tanto senso quanta ne avrebbe dire "corri!" a chi ha una gamba ingessata.
Visto che la situazione le sta sfuggendo ulteriormente di mano e che le preoccupazioni stanno rovinando la sua vita di coppia, e coinvolgendo anche la famiglia, le consiglio sentitamente di parlarne di persona con un nostro collega della sua zona per farsi aiutare a gestire quello che le sta succedendo.
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Ha due possibilità: o rivolgersi ad una struttura pubblica (CPS o consultorio familiare) o contattare un privato.
In questo caso può trovare i nominativi degli psicologi che lavorano nella sua zona presso l'Albo online (www.opl.it) o può consultare l'elenco degli iscritti a questo sito: www.medicitalia.it/specialisti/Psicologia
In questo caso può trovare i nominativi degli psicologi che lavorano nella sua zona presso l'Albo online (www.opl.it) o può consultare l'elenco degli iscritti a questo sito: www.medicitalia.it/specialisti/Psicologia
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Si può recare al consultorio senza richiesta, e mi risulta che anche per il CPS non sia obbligatorio averla.
Provi a telefonare per averne la certezza.
Qui trova i recapiti dei CPS:
http://www.sanita.regione.lombardia.it/shared/ccurl/600/237/StrutturePsichiatriche.pdf
Qui invece trova i consultori familiari:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/3815-consultori-familiari-lombardia-1.html
Ci faccia sapere!
Provi a telefonare per averne la certezza.
Qui trova i recapiti dei CPS:
http://www.sanita.regione.lombardia.it/shared/ccurl/600/237/StrutturePsichiatriche.pdf
Qui invece trova i consultori familiari:
http://www.vitadidonna.it/sanita/consultori/3815-consultori-familiari-lombardia-1.html
Ci faccia sapere!
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.7k visite dal 05/09/2012.
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