Penso a come morire, e come mi riduco, perché?
Salve. Sono una ragazza di 23 anni.
E' da circa 2 anni che ho paura di morire, soprattutto immagino a come mi riduco da morta... Oppure, penso se scavalscassi dalla finestra cosa mi succederebbe? Penso anche a volte, quando ho in braccio mia nipote se la buttassi dal balcone ( attenzione: non farei mai una cosa del genere, mi viene il pensiero involontariamente ) ho paura di non svegliarmi più, e quando vedo gente che non conosco, e a volte che conosco che muoiono... Penso: " perché loro muoiono? Arriverà tra non molto il mio momento, non sono speciale, loro si ed io no? "
Credo di essere anche ipocondriaca, perché ho paura di avere malattie, soprattutto avere un tumore al cervello, anche da qualche altre parte del mio corpo.
A cosa è dovuto tutto questo?
Posso dire che prima tutte queste paure erano più accentuate, adesso leggermente meno...
Perché sto così?
E' da circa 2 anni che ho paura di morire, soprattutto immagino a come mi riduco da morta... Oppure, penso se scavalscassi dalla finestra cosa mi succederebbe? Penso anche a volte, quando ho in braccio mia nipote se la buttassi dal balcone ( attenzione: non farei mai una cosa del genere, mi viene il pensiero involontariamente ) ho paura di non svegliarmi più, e quando vedo gente che non conosco, e a volte che conosco che muoiono... Penso: " perché loro muoiono? Arriverà tra non molto il mio momento, non sono speciale, loro si ed io no? "
Credo di essere anche ipocondriaca, perché ho paura di avere malattie, soprattutto avere un tumore al cervello, anche da qualche altre parte del mio corpo.
A cosa è dovuto tutto questo?
Posso dire che prima tutte queste paure erano più accentuate, adesso leggermente meno...
Perché sto così?
[#1]
I pensieri che riferisce sembrano avere le caratteristiche di un disturbo ansioso-ossessivo per il quale, se il fastidio è troppo, dovrebbe chiedere l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
Non serve sapere "perché", sappia solo che si tratta di problemi dai quali si può uscire se trattati in modo adeguato.
Legga qui per informarsi, poi cerchi un professionista nella sua zona:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Non serve sapere "perché", sappia solo che si tratta di problemi dai quali si può uscire se trattati in modo adeguato.
Legga qui per informarsi, poi cerchi un professionista nella sua zona:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 29/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.