Difficoltà di concepimento
buongiorno...
io e mio marito cerchiamo un bimbo da un anno aramai senza successo. a settembre iniziamo un percorso di indagini presso un laboratorio di infertilità per capirne il motivo.. volevo dei consigli su come gestire la cosa,nel senso che ho un pò d'ansia a riguardo.. ho paura di scoprire che ci sono dei problemi,ma soprattutto ho paura di creare ansie in mio marito.. gia per cercare di avere rapporti mirati è stato a volte difficile,lui è una persona spontanea e naturale e il fatto di fare l'amore a volte per forza gli creava ansia.. insomma io vorrei un figlio ma vorrei cercare cmq di salvaguardare la coppia,di non snaturare la nostra sessualità e di affrintare la cosa con serenità.. gli uomini non sono in generale sempre ben predisposti a sottoporsi ad esami o cose del genere.. premetto cmq che mio marito mi ama molto e che desidera fortemente un figlio anche lui...
grazie in anticipo per i consigli a riguardo
io e mio marito cerchiamo un bimbo da un anno aramai senza successo. a settembre iniziamo un percorso di indagini presso un laboratorio di infertilità per capirne il motivo.. volevo dei consigli su come gestire la cosa,nel senso che ho un pò d'ansia a riguardo.. ho paura di scoprire che ci sono dei problemi,ma soprattutto ho paura di creare ansie in mio marito.. gia per cercare di avere rapporti mirati è stato a volte difficile,lui è una persona spontanea e naturale e il fatto di fare l'amore a volte per forza gli creava ansia.. insomma io vorrei un figlio ma vorrei cercare cmq di salvaguardare la coppia,di non snaturare la nostra sessualità e di affrintare la cosa con serenità.. gli uomini non sono in generale sempre ben predisposti a sottoporsi ad esami o cose del genere.. premetto cmq che mio marito mi ama molto e che desidera fortemente un figlio anche lui...
grazie in anticipo per i consigli a riguardo
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Gentile Utente,
la soluzione migliore in questi casi è di cercare anche un supporto psicologico di sostegno alla coppia durante il percorso biomedico. Potrete chiedere direttamente alla persona che vi segue sotto l'aspetto biologico\medico.
Forse può esserLe di aiuto questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html
la soluzione migliore in questi casi è di cercare anche un supporto psicologico di sostegno alla coppia durante il percorso biomedico. Potrete chiedere direttamente alla persona che vi segue sotto l'aspetto biologico\medico.
Forse può esserLe di aiuto questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 29/08/2012.
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