Ansia insopportabile

Gentili dottori, chiedo a voi un consiglio e forse anche una parola di conforto per un momento difficilissimo che sto attraversando. Ormai da 2 mesi soffro di crisi d'ansia. Era gia' successo in passato... diciamo pure che l'ansia purtroppo a fasi alterne e ' la mia compagna da sempre. Circa 2 anni fa sono andata da uno pischiatra che mi ha prescritto il Citalopram che ho preso debbo dire con ottimi risultati. Dopo circa un anno dalla sospensione mi si e' ripresentata l'ansia e dietro consiglio medico ho ripreso lo stesso farmaco. Questa volta pero' pare non funzionare. Ho delle crisi fortissime quasi scompensanti, nausea che mi inpedisce di mangiare, piango appena qualcuno mi parla... ma sopratutto ed e' questo quello che mi fa star male e' la mia paura di impazzire o che mi possa succedere qualcosa di brutto . Ho un bambino di 6 anni che amo piu' della mia vita e solo il pensiero che non possa piu' essere per lui la sua mamma di prima mi fa stare malissimo.
Ora vi chiedo puo' l'ansia arrivare a far pensare tutto questo e' "normale" che si possa stare cosi' tanto male .
Grazie
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Signora,
Purtroppo l'ansia puo' essere molto penosa a livello di sintomi.
Forse Lei avrebbe dovuto occuparsi delle cause che l'avevano prodotta gia' dalla prima crisi, con l'aiuto di una valutazione psicologica. Se le cause persistono e si cronicizzanoo certo non basta una terapia farmacologica a gestirle.
Potra' essere di aiuto ma occorre una valutazione e una consapevolezza.
Ci faccia avere sue notizie fra qualche tempo.
Cordialmente

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta velocissima.

In realta' come dicevo essendo stata ansiosa da sempre ho provato in passato a ricercare le cause. Ho fatto per 5 anni psicoterapia freuidiana che non mi e' servita praticamente a nulla. Poi dietro consiglio della psichiatra che mi ha prescritto Citalopram la scorsa volta ho provato una psicoterapia dinamica breve detta ISTDP della scuola di un certo DAVANLOO . Lei sicuramente la conoscera' quindi non serve che le dica quanto sia aggressiva e per me totalmente inadatta per il mio caso. Dopo queste esperienze onestamente ho perso un po' di fiducia sugli aiuti psicologici e mi sono rimessa ai farmaci pur capendo e riconoscendo che da soli non bastano ma davvero non saprei a chi rivolgermi e sopratutto cosa e' bene per me.

Grazie ancora
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente potrebbe valutare approcci alternativi, ma non lasci la questione al caso
legga questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#4]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
La psicoterapia che ha seguito e' molto particolare e certamente non adatta a tutti. Se fujziona e' ottima e rapida, ma se non va e' meglio cambiare.
Ma ne esistono altre più' tranquille e più' rispettose della sensibilita' dei pazienti.
Ci pensi un po' su.
Una esperienza negativa fatta in un approccio molto particolare non deve precluderle la possibilita' di stabilire una relazione terapeutica che Le giovi davvero.
Cordialmente
[#5]
Utente
Utente
Grazie infinite,
a titolo puramente informativo per dei problemi d'ansia cosi' importanti come nel mio caso secondo voi quale tipo di aiuto potrebbe essere adatto. Io abito a Milano e come potete immaginare c'e' davvero di tutto e di piu' e il rischio e' davvero di capitare in situazioni magari inadatte se non peggio. Purtroppo il medico che mi segue ora non mi puo' consigliare perche' e' dell'idea che l'ansia sia solo una disfunzione chimica e quindi curabile solo con i farmaci.
[#6]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
gentile utente l'ansia, sotto l'aspetto cognitivo, è una vera e propria trappola in cui gli stessi tentativi di contenerla la peggiorano.
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html

gli approcci di tipo strategico e cognitivo comportamentale sono in grado di spezzare questa trappola.
saluti
[#7]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Se Lei si era orientata verso una terapia psicoanalitica puo' provare una psicodinamica.
Esiste nel sito di Medicitalia una sezione che indica specialisti suddivisi per Regione.
Chieda un colloquio di conoscenza e si fidi della sensazione che le produrra' tale colloquio.
Una terapia funziona se si stabilisce una empatia e una vera relazione fra i due componenti la coppia terapeutIca.
I migliori auguri
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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