Attachhi di panico come guarire

salve io ho sofferto di attacchi di panico dopo una terapia sono scormparsi per 2 anni e ora non sò perchè si sono manifestati anzi sono tornati definitivamente
ho chimato il mio psicologo e non può ricevermi fino a settembre ora come faccio ?
queste 2 settimane resto chiuso in casa x non farmi venire il panico?
premetto che questi attacchi si manifestano solo quando sono da solo
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Ragazzo,
avendo già sofferto in passato di questo disturbo e avendo già effettuato degli incontri con uno psicologo, ne conoscerà il "meccanismo": che strategie adottava allora per placare l'ansia che la portava agli attacchi?
Ha fatto una psicoterapia o cosa? Come si è svolta e quanto è durata?
C'è qualche situazione o evento particolare della sua vita attuale che Lei riconduce alla ricomparsa di questi sintomi?
Si presentano quando è da solo, ma in quali situazioni e in quali luoghi?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
lo psicologo non lavora sull'SOS, ma dopo attenta valutazione diagnostica del suo disagio, stabilisce il percorso terapeutico piu' adatto a lei.
Andare dallo psicologo, non equivale astare bene subito.
Da quanto tempo è in terapia?
CHe tipo di terapia sta effettuando?
E? di tipo combinato?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Utente
Utente
questi attacchi sono comparsi da soli mentre stavo tornando a casa in macchina da solo in terapia ci sono da 3 anni ma questi attacchi dopo circa 1 mese di terapia erano scomparsi.
questi attacchi si presentano quando sto da solo lontano da casa mi vengono quasi in automatico come se mi potesse succedere qualcosa.
visto che dopo la prima comparsa di questi sintomi sono andato a fare un ecg ed il dottore mi ha detto che sto bene ma anche se sò questo questi attacchi continuano a tornarmi, mia madre dice che dato che sto attraversando una situazione stressante e non piacevole potrebbe essere la causa
[#4]
Dr.ssa Barbara Alessio Psicologo, Psicoterapeuta 13
Gentile Utente,
se ha già fatto l'esperienza di una remissione dei sintomi dopo l'avvio del lavoro con il collega psicologo, questo ci suggerisce che quel tipo di intervento era la strada giusta per affrontare il problema. Ma forse ha interrotto troppo presto il trattamento, che ha raggiunto soltanto la superficie del problema, cioè i sintomi, senza poter arrivare alle cause, che probabilmente hanno una radice profonda e necessitano di un lavoro psicoterapeutico più lungo.
Se non si ha la pazienza e la fiducia di impegnarsi in un lavoro di approfondimento e vera comprensione, il sintomo si sposta o, dopo un po', ricompare: il sintomo è un segnale, un campanello di allarme, per segnalarle che c'è qualcosa in lei che chiede ascolto e necessita di una trasformazione.
settembre è alle porte, attenda con fiducia la ripresa del suo percorso e provi ad impegnarsi in un lavoro più lungo.
Buon cammino.

Dott.ssa Barbara Alessio
psicologa psicoterapeuta
www.almadea.it

Dr.ssa BARBARA ALESSIO

[#5]
Utente
Utente
capisco che settembre è alle porte ma come faccio sto chiuso in casa fino a settembre?
[#6]
Dr.ssa Barbara Alessio Psicologo, Psicoterapeuta 13
Gentile Utente,
mi permetto di segnalarle un suo atteggiamento che forse ha un ruolo in quanto sta vivendo: mi pare avere aspettative un po' elevate e, se mi permette, "infantili", nei confronti dei suoi interlocutori, dai quali si aspetta risoluzioni e dai quali sembra "pretendere" un accudimento risolutivo e vicariante.

Ci dice che la sintomatologia si presenta quando è solo, tanto da indurla a non muoversi, a cercare protezione sempre; ci dice che è sua madre a farle prendere consapevolezza che l'ansia del momento è legata ad una situazione contingente spiacevole e stressante; infine ci chiede che fare visto che il suo terapeuta la riceverà tra qualche tempo... ma nessuno di noi può davvero "fare" nulla al posto suo....

Provi un po' a pensare che sta chiedendo a figure esterne rassicurazioni "magiche" sul fatto che lei non è solo e che ce la farà a passare questo momento.... Certo che ce la farà, se riuscirà a fare appello a quelle risorse "adulte" dentro di lei che obiettivamente ci sono. A volte quando stiamo male pestiamo un i piedi con capriccio, per avere intorno l'attenzione rassicurante degli altri.

Attenda con fiducia i pochi giorni che mancano alla ripresa del suo percorso psicoterapeutico: ce la farà, pensi che ha già passato molte difficoltà in passato e ce l'ha fatta. E vada in fondo alle sue paure, diventando libero davvero.
Coraggio!

Dott.ssa Barbara Alessio
psicologa psicoterapeuta
www.almadea.it
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto