Vertigini o paura del vuoto?
Salve a tutti vorrei chiedervi un consiglio. Non sò bene se soffro di vertigini o ho solo la paura del vuoto ma posso descrivervi quali sintomi ho.
Nel salire una scala alta (non parlo di 1 metro) ma di 4 o 5 metri (piuttosto provo più paura a scenderla che a salire) o nell'affrontare una discesa da una montagna con strapiompo a lato mi capita di avere parecchia paura e avere un irrigidimento del corpo. Ad esempio non riesco a sporgermi dai terrazzi di un palazzo al 10° piano.
Mi capita alcune volte che se una persona (parente o amico) va ad esempio sopra un tetto vicino al cornicione provo gli stessi sintomi come se lo facessi io...
Non sò ancora bene se possono essere definite vertigini oppure paura del vuoto e se ci sono eventuali cure...
Grazie dell'aiuto
Nel salire una scala alta (non parlo di 1 metro) ma di 4 o 5 metri (piuttosto provo più paura a scenderla che a salire) o nell'affrontare una discesa da una montagna con strapiompo a lato mi capita di avere parecchia paura e avere un irrigidimento del corpo. Ad esempio non riesco a sporgermi dai terrazzi di un palazzo al 10° piano.
Mi capita alcune volte che se una persona (parente o amico) va ad esempio sopra un tetto vicino al cornicione provo gli stessi sintomi come se lo facessi io...
Non sò ancora bene se possono essere definite vertigini oppure paura del vuoto e se ci sono eventuali cure...
Grazie dell'aiuto
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Gentile Utente, sarebbe necessaria una diagnosi da parte di un medico psichiatra o psicologo per questo disagio, per comprendere se ciò rientra nella normalità o se si tratta di una fobia.
Le crea un disagio tutto questo? Lei riesce comunque a fare le sue escursioni in montagna?
Le crea un disagio tutto questo? Lei riesce comunque a fare le sue escursioni in montagna?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Gentile Utente,
fermo restando che una valutazione corretta può farla solo il professionista che la incontra personalmente e che ha modo di raccogliere maggiori informazioni, bisogna precisare che non tutto ciò che non siamo in grado di fare è patologico.
Passare vicino a un precipizio è qualcosa che può affascinare alcune persone e spaventarne altre. Ma questo riguarda tutti gli aspetti della vita. Basti pensare allo sport. Ma in tutto questo non sempre ci sono aspetti patologici.
Tuttavia, qualora volesse modificare questo aspetto, è possibile ad es. con un training che le permette un esposizione graduale superare tali paure.
Buona giornata,
fermo restando che una valutazione corretta può farla solo il professionista che la incontra personalmente e che ha modo di raccogliere maggiori informazioni, bisogna precisare che non tutto ciò che non siamo in grado di fare è patologico.
Passare vicino a un precipizio è qualcosa che può affascinare alcune persone e spaventarne altre. Ma questo riguarda tutti gli aspetti della vita. Basti pensare allo sport. Ma in tutto questo non sempre ci sono aspetti patologici.
Tuttavia, qualora volesse modificare questo aspetto, è possibile ad es. con un training che le permette un esposizione graduale superare tali paure.
Buona giornata,
[#6]
Utente
vorrei solo chiedere un ultima cosa se possibile!
non capisco come individuare il mio problema... se sono vertigini o paura del vuoto.
mi capitano alcuni giramente di testa anche se ultimamente stò cercando di autocontrollarmi parecchio.
e se è un problema potrebbe essere un problema derivante dall'orecchio.
scusate le numerose domande.
non capisco come individuare il mio problema... se sono vertigini o paura del vuoto.
mi capitano alcuni giramente di testa anche se ultimamente stò cercando di autocontrollarmi parecchio.
e se è un problema potrebbe essere un problema derivante dall'orecchio.
scusate le numerose domande.
[#7]
Gentile Utente,
comprendo perfettamente la Sua preoccupazione di questo momento, ma
quello che Lei sta qui domandando è una diagnosi che, per chiarissime ragioni, non possiamo fare rimanendo dietro un pc e non incontrandoLa. Qualora il problema derivasse dall'orecchio è chiaro che sarà il medico a doverLa visitare e a pronunciarsi in merito.
Qualora invece fosse ansia, Le rinnovo l'invito a rivolgersi anche allo psicologo psicoterapeuta oltre che al medico di base, perchè sforzarsi di controllarsi (sempre se si tratta di un disturbo d'ansia) in genere rafforza la sintomatologia.
Buona serata,
comprendo perfettamente la Sua preoccupazione di questo momento, ma
quello che Lei sta qui domandando è una diagnosi che, per chiarissime ragioni, non possiamo fare rimanendo dietro un pc e non incontrandoLa. Qualora il problema derivasse dall'orecchio è chiaro che sarà il medico a doverLa visitare e a pronunciarsi in merito.
Qualora invece fosse ansia, Le rinnovo l'invito a rivolgersi anche allo psicologo psicoterapeuta oltre che al medico di base, perchè sforzarsi di controllarsi (sempre se si tratta di un disturbo d'ansia) in genere rafforza la sintomatologia.
Buona serata,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.6k visite dal 22/08/2012.
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