Ossessione per ex fidanzata

Salve, sono un ragazzo di 24 anni che per un anno (dal 2006 al 2007) ha vissuto una storia contrastata con una ragazza. Era il mio primo amore, vissuto in maniera morbosa e ossessionata. Lei viziata ed egocentrica, io fragile ed altruista.
Dopo 1 anno di storia, in cui avevo smesso di frequentare amici perchè lei troppo gelosa, in cui avevo quotidiani litigi con scenate esagerate, ho deciso di dare un taglio a questa situazione.
Con mio grande dolore(soprattutto per la paura che lei soffrisse) mi sono staccato da lei, credendola la persona sbagliata e desiderando riprendere in mano la mia vita.
A causa della brutta situazione che vivo in casa (sono senza padre e vivo solo con mia madre che purtroppo è una persona fragile con un passato contrastato) ho fatto molta fatica a troncare il rapporto, perchè necessitavo di una stabilità e di un supporto che purtroppo non mi è dato dalla famiglia. La storia si è protratta con continui tira e molla per altri 2 anni, con numerose altre frequentazioni con altre ragazze. Ogni volta che tornavo da lei per ricercare un supporto, lei c'era ma mi assaliva l'ansia al pensiero di rivivere una storia con lei e quindi mollavo.
A settembre 2009 ho conosciuto una ragazza bella, positiva e semplice. Non ho avuto un colpo di fulmine, ma un interessamento graduale, legato soprattutto alla condivisione di tante cose con lei: obiettivi di vita, passioni, sensibilità, emotività, ambizioni. Lei, alla prima esperienza, si è rivelata una persona molto fragile e inesperta, anche a causa di alcuni traumi adolescenziali che l'hanno bloccata.
Purtroppo nel primo anno della nostra storia, ho fatto molta fatica a staccarmi dalla mia ex, a causa del meccanismo ossessivo che mi si era instaurato in testa: ricercarla nel momento del bisogno. A giugno 2010 ho deciso di darci un taglio, aprendo il mio cuore alla mia nuova fidanzata, anche a causa dei comportamenti ossessivi della mia ex(fiori sulla tomba di mio padre, giochi di gelosia corteggiando i miei amici, continua finzione di problemi fisici per avere attenzioni, lettere strappalacrime, sparizioni e ricomparse programmate) al limite dello stalking. Ho vissuto da allora un periodo di serenità sentimentale, che mi ha consentito di svolgere al meglio ogni attività. Purtroppo, a causa dei miei comportamenti del primo anno, la mia attuale fidanzata ha iniziato a tartassarmi con litigi costanti per soddisfare il suo senso di rivalsa, portandomi a giugno 2012 ad un crollo a causa dei costanti litigi, stress lavorativo, stress scolastico.
Da allora purtroppo mi è tornata in mente la mia ex fidanzata, con ossessioni che non riesco a decifrare: voglia di rivederla, consapevolezza di non volere una persona cosi, desiderio di riprovare ad avere una relazione, speranza che sia cambiata, senso di rabbia per lo stalking subito, ecc.

Non riesco a decifrare questo mio sentimento e non riesco a smettere di pensarla.
Chiedo un vostro parere, ringraziandovi anticipatamente
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14
>>Non riesco a decifrare questo mio sentimento e non riesco a smettere di pensarla.>>

Forse la risposta è proprio nel titolo che ha deciso di dare al consulto: ossessione per ex fidanzata.

Ci sono certamente dei sentimenti per una persona con cui ha condiviso una relazione, ma a questo punto si tratta di qualcosa di "morboso" innestato e tenuto in vita da circoli viziosi. E sembra che si siano "allungati" anche al rapporto con la sua attuale fidanzata.

Ci ha descritto relazioni e meccanismi molto ingarbugliati, sia a livello familiare che sentimentale, di cui lei è consapevole ma non sa come districarsi.

Potrebbe essere utile parlarne on uno psicologo di persona. Potrebbe effettuare una consulenza e vedere il da farsi. Cosa ne pensa?

Un caro saluto,

Dott.ssa Giselle Ferretti Psicologa Psicoterapeuta
www.giselleferretti.it
https://www.facebook.com/giselleferrettipsicologa?ref=hl

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta Dott.ssa!
Si! Sono intenzionato ad effettuare una consulenza come da Lei suggeritomi. Purtroppo in questi gg di vacanze è problematico prenotare un consulto in tempi rapidi e le mie paranoie mi stanno logorando! Provo a razionalizzare il più possibile, ma non funziona molto!
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Dr.ssa Giselle Ferretti Psicologo, Psicoterapeuta 615 14
Sì, può essere difficoltoso, ma non impossibile.
Immagino che sia stanco elle sue paranoie, ma adesso ha preso una decisione, si è mosso concretamente, ha fatto un passo e qualcosa di sicuro cambierà! Abbia pazienza, in fondo già ne ha avuta molta - con se stesso intendo -

Tanti cari auguri,