Paura di fare tutto

Gentilissimi dottori,sono in una fase della vita molto particolare.Sono un ragazzo di 16 anni e da qualche mese,ma ultimamente in maniera più accentuata ,soffro di attacchi di panico e ansia,che mi stanno rendendo la vita impossibile.Vado scovando ogni minimo difetto del corpo,e ogni piccolo dolore mi spaventa(anche un banale mal di testa,pensando che possa essere,dico per dire,un aneurisma).Da un po ho paura di fare tutto,ho paura di fare una partitella a calcio con gli amici,pensando che mi possa venire un male,ho paura di fare sforzi, di uscire di casa,di viaggiare,e anche il pensiero di essere distante da un ospedale mi spaventa.In poche parole non c'è una cosa di cui io non abbia paura,tutto mi rende nervoso,irascibile,aggressivo con gli altri.Quando mi vengono gli attacchi di panico l'unica persona con cui riesco a dialogare è la mamma.Con lei vicino mi sento più protetto,più sicuro,con lei riesco ad esporre le mie paure,i miei pensieri.A volte mi convinco che è indispensabile l'intervento di uno psicologo,a volte,quando sto meglio,cambio idea,ed è così che ormai vado avanti da molto tempo.Mi trovo in una situazione insostenibile, e così non posso andare avanti.Ora che vi ho illustrato bene o male lo stato in cui mi trovo,gradirei un vostro parere a riguardo,per sapere,secondo voi,qual è la strada migliore da prendere per uscire fuori da questa situazione.
Grazie mille e cordiali saluti