Consiglio su crisi d'ansia e panico
salve dottori,
questo è il mio sesto mese di convivenza con una brutta bestia che mi sta rovinando la vita e ho solo 23 anni!
dopo vari accertamenti medici il mio medico ha concluso che sono molto ansioso
la mia preoccupazione più grave sono le somatizzazione ansiose perchè io l'ansia la somatizzo quasi tutta sul fisico.
ho parecchi sintomi e non sinceramente se sono tutti dovuti all'ansia perchè il mio medico ipotizza anche un reflusso gastrico . i miei sintomi sono
-dolore fisso al centro del petto
-sensazione di gola stretta
-dolore alla schiena
-palpebre che vibrano
-dolore alle costole a destra e sinistra
-muscoli che vibrano da soli
-crisi di pianto
secondo voi sono sintomi ansiosi?
ovviamente ho fatto molte visite cardiologiche,ecg,ecg da sforzo,rx torace e mi manca solo una gastroscopia.
la mattina mi sveglio e subito penso a che brutta giornata mi aspetta perchè dovrò sopportare questi fastidi che a volte mi tolgono anche lo stimolo di vivere e sto mandando all'aria la relazione con la mia ragazza che poverina mi sopporta e consola ma la sto facendo a pezzi.
tutto è iniziato in treno con delle fitte al petto che ho scambiato per infarto quindi la mia credo sia paura di morire e stare male.
riesco ad uscire di casa ma quando ho forti dolori proprio è impossibile e mi calmo solo se mi stendo
vorrei rivolgermi ad uno specialista ma non saprei quale sia adatto a me:psicologo o psichiatra? come posso reagire per riprendermi in mano la mia vita?
vi ringrazio tanto e buona vita a tutti
questo è il mio sesto mese di convivenza con una brutta bestia che mi sta rovinando la vita e ho solo 23 anni!
dopo vari accertamenti medici il mio medico ha concluso che sono molto ansioso
la mia preoccupazione più grave sono le somatizzazione ansiose perchè io l'ansia la somatizzo quasi tutta sul fisico.
ho parecchi sintomi e non sinceramente se sono tutti dovuti all'ansia perchè il mio medico ipotizza anche un reflusso gastrico . i miei sintomi sono
-dolore fisso al centro del petto
-sensazione di gola stretta
-dolore alla schiena
-palpebre che vibrano
-dolore alle costole a destra e sinistra
-muscoli che vibrano da soli
-crisi di pianto
secondo voi sono sintomi ansiosi?
ovviamente ho fatto molte visite cardiologiche,ecg,ecg da sforzo,rx torace e mi manca solo una gastroscopia.
la mattina mi sveglio e subito penso a che brutta giornata mi aspetta perchè dovrò sopportare questi fastidi che a volte mi tolgono anche lo stimolo di vivere e sto mandando all'aria la relazione con la mia ragazza che poverina mi sopporta e consola ma la sto facendo a pezzi.
tutto è iniziato in treno con delle fitte al petto che ho scambiato per infarto quindi la mia credo sia paura di morire e stare male.
riesco ad uscire di casa ma quando ho forti dolori proprio è impossibile e mi calmo solo se mi stendo
vorrei rivolgermi ad uno specialista ma non saprei quale sia adatto a me:psicologo o psichiatra? come posso reagire per riprendermi in mano la mia vita?
vi ringrazio tanto e buona vita a tutti
[#1]
Gentile Ragazzo,
per prima cosa è opportuno che concluda la serie di esami medici che le sono stati consigliati, poi per cercare giustamente di "riprendersi in mano" la sua vita (e valutare meglio di quanto non sia fattibile on line) può rivolgersi ad uno psicologo della sua zona.
Insieme allo specialista deciderà in merito all'opportunità o meno di effettuare anche una consulenza psichiatrica, necessaria nel caso si ipotizzi una terapia di tipo farmacologico da affiancare all'eventuale psicoterapia.
Può rivolgersi all'ASL di riferimento o ad un professionista privato, cercando, se vuole, tra gli iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti.
per prima cosa è opportuno che concluda la serie di esami medici che le sono stati consigliati, poi per cercare giustamente di "riprendersi in mano" la sua vita (e valutare meglio di quanto non sia fattibile on line) può rivolgersi ad uno psicologo della sua zona.
Insieme allo specialista deciderà in merito all'opportunità o meno di effettuare anche una consulenza psichiatrica, necessaria nel caso si ipotizzi una terapia di tipo farmacologico da affiancare all'eventuale psicoterapia.
Può rivolgersi all'ASL di riferimento o ad un professionista privato, cercando, se vuole, tra gli iscritti a questo sito:
https://www.medicitalia.it/medici-specialisti-provincia/
Cordiali saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Ex utente
gentile dottoressa
gli esami clinici ,a parte la gastroscopia, sono finiti...nel senso che ho fatto tutto quello che si poteva fare e ho fatto molte cure farmaceutiche ma nulla è servito.
ieri al pronto soccorso mi hanno diagnosticato forte stato ansioso e mi hanno dato TRANQUIRIT.
mi rivolgerò presto ad uno specialista sperando che non sia troppo tardi per uscirne...ma i miei sintomi possono derivare dall'ansia?
grazie
gli esami clinici ,a parte la gastroscopia, sono finiti...nel senso che ho fatto tutto quello che si poteva fare e ho fatto molte cure farmaceutiche ma nulla è servito.
ieri al pronto soccorso mi hanno diagnosticato forte stato ansioso e mi hanno dato TRANQUIRIT.
mi rivolgerò presto ad uno specialista sperando che non sia troppo tardi per uscirne...ma i miei sintomi possono derivare dall'ansia?
grazie
[#3]
Gentile Utente,
i sintomi di cui ci sta parlando potrebbero essere dintomi d'ansia, che si rafforzano a causa della paura di stare nuovamente male ("tutto è iniziato in treno con delle fitte al petto che ho scambiato per infarto quindi la mia credo sia paura di morire e stare male.").
Spetterebbe al suo medico indirizzarla verso lo psichiatra o lo psicologo. Diciamo che in generale potrebbe essere utile una terapia farmacologica insieme ad una psicoterapia attiva e focalizzata specifica per l'ansia come ad esempio la terapia di tipo cognitivo-comportamentale. Queste però sono indicazioni di massima, non conoscendola personalmente.
Quindi, qualora volesse rivolgersi allo psichiatra per l'impostazione della terapia farmacologica, sappia che in generale nei disturbi d'ansia è importante e utile anche la figura dello psicologo psicoterapeuta per l'apprendimento di nuove e più funzionali strategie di gestione del sintomo.
Spero di esserle stata utile.
Un cordiale saluto,
i sintomi di cui ci sta parlando potrebbero essere dintomi d'ansia, che si rafforzano a causa della paura di stare nuovamente male ("tutto è iniziato in treno con delle fitte al petto che ho scambiato per infarto quindi la mia credo sia paura di morire e stare male.").
Spetterebbe al suo medico indirizzarla verso lo psichiatra o lo psicologo. Diciamo che in generale potrebbe essere utile una terapia farmacologica insieme ad una psicoterapia attiva e focalizzata specifica per l'ansia come ad esempio la terapia di tipo cognitivo-comportamentale. Queste però sono indicazioni di massima, non conoscendola personalmente.
Quindi, qualora volesse rivolgersi allo psichiatra per l'impostazione della terapia farmacologica, sappia che in generale nei disturbi d'ansia è importante e utile anche la figura dello psicologo psicoterapeuta per l'apprendimento di nuove e più funzionali strategie di gestione del sintomo.
Spero di esserle stata utile.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 12/08/2012.
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