Aiutatemi, sto soffrendo molto...
Gentili Dottori,
la mia "vecchia" psichiatra, con la quale ho instaurato un bel rapporto e sono in cura dal 2008, manca dal lavoro da Maggio per motivi familiari e a me manca tantissimo. Ogni volta che penso a lei piango tantissimo. Ora sono seguita dalla sostituta, ma lei non mi capisce. Io rivoglio la mia "vecchia" psichiatra, che non tornerà prima di Ottobre-Novembre. Sto contando i giorni che mancano al suo ritorno, sto impazzendo, credetemi. Dalla stanza degli infermieri ho rubato il suo numero di cellulare: a volte sono tentata di chiamarla o inviarle un sms, ma ho paura di disturbarla. Il fatto è che lei è sempre stata così gentile con me e non vederla più mi fa stare male. Per favore, datemi dei consigli per farmi sentire meno la sua mancanza, perché io ci sto tanto male. Cosa posso fare? Anche ora sto piangendo... per me è come una seconda mamma... voi non capite come ci si sente :(
Scusate per lo sfogo :(
la mia "vecchia" psichiatra, con la quale ho instaurato un bel rapporto e sono in cura dal 2008, manca dal lavoro da Maggio per motivi familiari e a me manca tantissimo. Ogni volta che penso a lei piango tantissimo. Ora sono seguita dalla sostituta, ma lei non mi capisce. Io rivoglio la mia "vecchia" psichiatra, che non tornerà prima di Ottobre-Novembre. Sto contando i giorni che mancano al suo ritorno, sto impazzendo, credetemi. Dalla stanza degli infermieri ho rubato il suo numero di cellulare: a volte sono tentata di chiamarla o inviarle un sms, ma ho paura di disturbarla. Il fatto è che lei è sempre stata così gentile con me e non vederla più mi fa stare male. Per favore, datemi dei consigli per farmi sentire meno la sua mancanza, perché io ci sto tanto male. Cosa posso fare? Anche ora sto piangendo... per me è come una seconda mamma... voi non capite come ci si sente :(
Scusate per lo sfogo :(
[#1]
Gentile Utente,
Con quale diagnosi e' in cura con la sua psichiatra?
La segue soltano per la farmacoterapia o effettua anche psicoterapia?
Dal 2008, e' veramente tanto tempo, e' possibile che si sia instaurata un aforma di dipendenza psicologica dal suo medico.
Con quale diagnosi e' in cura con la sua psichiatra?
La segue soltano per la farmacoterapia o effettua anche psicoterapia?
Dal 2008, e' veramente tanto tempo, e' possibile che si sia instaurata un aforma di dipendenza psicologica dal suo medico.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
grazie per la Sua risposta.
Sono in cura per ansia, attacchi di panico, disturbo bipolare di tipo 2 e bulimia.
Con la mia "vecchia" psichiatra mi vedevo ogni settimana, lei mi dava molti buoni consigli come una madre, e mi aveva trovato anche un tirocinio terapeutico.
Con lei facevo anche psicoterapia.
Ora solo a sentire il suo cognome mi viene da piangere, perché mi manca troppo, non ce la faccio ad aspettare il suo rientro...
Adesso prendo Sycrest, Xanax RP, Depakin, Topamax e Gabapentin.
Però se Lei o qualche psicologa mi può dire come posso sentire meno la sua mancanza mi farebbe piacere, perché io sto soffrendo moltissimo e piango sempre.
La prego, mi aiuti, o Lei o qualcun altro. Come posso fare per far passare in fretta questi maledetti mesi che mi separano da lei?
Grazie.
grazie per la Sua risposta.
Sono in cura per ansia, attacchi di panico, disturbo bipolare di tipo 2 e bulimia.
Con la mia "vecchia" psichiatra mi vedevo ogni settimana, lei mi dava molti buoni consigli come una madre, e mi aveva trovato anche un tirocinio terapeutico.
Con lei facevo anche psicoterapia.
Ora solo a sentire il suo cognome mi viene da piangere, perché mi manca troppo, non ce la faccio ad aspettare il suo rientro...
Adesso prendo Sycrest, Xanax RP, Depakin, Topamax e Gabapentin.
Però se Lei o qualche psicologa mi può dire come posso sentire meno la sua mancanza mi farebbe piacere, perché io sto soffrendo moltissimo e piango sempre.
La prego, mi aiuti, o Lei o qualcun altro. Come posso fare per far passare in fretta questi maledetti mesi che mi separano da lei?
Grazie.
[#3]
Cara ragazza,
Anche ricongiungendosi a lei in ottobre non e' la panacea per tutti i mali, a mio avviso, dovrebbe lavorare in terapia, anche sulla dipendenza psicologica che si e' instaurata.
Approfitti di questa nuova terapeuta, magari con lei si trovera' anche bene
Anche ricongiungendosi a lei in ottobre non e' la panacea per tutti i mali, a mio avviso, dovrebbe lavorare in terapia, anche sulla dipendenza psicologica che si e' instaurata.
Approfitti di questa nuova terapeuta, magari con lei si trovera' anche bene
[#4]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
io non credo che mi troverò mai bene con la nuova psichiatra, perché non mi capisce e non è paziente come la "vecchia" psichiatra.
A volte sono tentata di non andarci agli appuntamenti con la nuova psichiatra, ma i miei genitori mi ci fanno andare.
Comunque, grazie per avermi ascoltata.
Cercherò di non pensarci: forse il tempo passerà più velocemente, non pensandoci.
Piangerò, come ho fatto fino ad ora.
Grazie ancora.
io non credo che mi troverò mai bene con la nuova psichiatra, perché non mi capisce e non è paziente come la "vecchia" psichiatra.
A volte sono tentata di non andarci agli appuntamenti con la nuova psichiatra, ma i miei genitori mi ci fanno andare.
Comunque, grazie per avermi ascoltata.
Cercherò di non pensarci: forse il tempo passerà più velocemente, non pensandoci.
Piangerò, come ho fatto fino ad ora.
Grazie ancora.
[#5]
(..)La prego, mi aiuti, o Lei o qualcun altro. Come posso fare per far passare in fretta questi maledetti mesi che mi separano da lei?(..)
gentile ragazza, questo che lei descrive è un sintomo di dipendenza e non appare affatto funzionale, la sua richiesta può essere paragonata a:
sono bulimica chi mi aiuta a mangiar di più? ossia cerca aiuto su come rinforzare la sua dipendenza.
Tornare dalla vecchia psichiatra le tamponerà l'ansia solo in modo apparente proprio come l'alcolista a corto di alcool che si immerge in una cantina.
Con la nuova psichiatra, invece, dovrebbe proprio affrontare questo proplema.
più è in attesa della "vecchia" più sta aumentando il senso di dipendenza.
rifletta su questo.
saluti
gentile ragazza, questo che lei descrive è un sintomo di dipendenza e non appare affatto funzionale, la sua richiesta può essere paragonata a:
sono bulimica chi mi aiuta a mangiar di più? ossia cerca aiuto su come rinforzare la sua dipendenza.
Tornare dalla vecchia psichiatra le tamponerà l'ansia solo in modo apparente proprio come l'alcolista a corto di alcool che si immerge in una cantina.
Con la nuova psichiatra, invece, dovrebbe proprio affrontare questo proplema.
più è in attesa della "vecchia" più sta aumentando il senso di dipendenza.
rifletta su questo.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#6]
Ex utente
Gentile Dottor De Vincentiis,
il fatto è che io sono legata alla mia "vecchia" psichiatra, le voglio bene come una mamma e lei mi ha aiutato in diverse occasioni.
Come non posso esserle grata?
Questa nuova psichiatra si limita ad ascoltarmi, non fa niente per me, mi sgrida... io sono tentata di smettere con le sedute di psichiatria finché non torna la mia "vecchia" psichiatra.
Grazie per la Sua cordiale risposta, comunque.
Cordiali saluti.
il fatto è che io sono legata alla mia "vecchia" psichiatra, le voglio bene come una mamma e lei mi ha aiutato in diverse occasioni.
Come non posso esserle grata?
Questa nuova psichiatra si limita ad ascoltarmi, non fa niente per me, mi sgrida... io sono tentata di smettere con le sedute di psichiatria finché non torna la mia "vecchia" psichiatra.
Grazie per la Sua cordiale risposta, comunque.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 12/08/2012.
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