Crolli emotivi e desiderio di suicidio
Salve,sono una ragazza di 18 anni che sta passando un momento davvero brutto.
quest'estate sonosuccesse davvero tante cose e ho bisogno di un aiuto di un persona competente,ma purtroppo non posso andare dallo psicologo x motivi logistici ed economici. Dopo un anno di sacrifici a scuola avevo in mente tanti progetti per l'estate ma il mio ragazzo mi ha lasciata dopo 2 anni e mezzo xk nn andava piu... da li è successo un vero casino perchè i miei genitori non l'hanno presa tanto bene e sono loro il problema principale,.. da quando ho dato loro la notizia mi trattano davvero male,come se fossi l'ultima persona del mondo,quando credo di essermi comportata sempre in maniera rispettosa e corretta con loro..inizialmente mio padre è stato dolce e mi faceva tanti discorsi,ma poi si comportava davvero con una rabbia assurda.. io ci sto davvero troppo male a essere trattata come se non fossi loro figlia.. io sento dentro di me un vuoto che non si può colmare e sapere di essere sola,essere trattata di m***,non avere per nulla libertà mi fa stare ancora peggio. La situazione si è aggravata quando mia madre ha scoperto di avere un tumore:li mio padre,che è il membro più severo m anche quello su cui io conto davvero,si è comportato ancora peggio.Questa situazione mi porta davvero allo sfinimento:non faccio nulla tutto il giorno e anche se mi viene in mente qualcosa mi ostacolano..tutti i miei progetti estivi sono andati in fumo..non ho voglia di vivere,voglio morire.anzi mi sento già morta dentro..mi sembra di riviver un incubo.. prima di stare con il mio ragazzo,all'età di 13-14 anni avevo la stessa situazione e ogni giorno cercavo di morire e mi tagliavo le vene dei polsi.. dopo ho trovato un equilibrio..ma da quando non c'è piu questo vivo la mia vita in maniera irrequieta..probabilmente non sono neanche riuscita a spiegarmi bene perchè ancora adesso ho degli strani attacchi di panico che mi offuscano la mente.. non ho nessun supporto. vivo maolissimo a casa mia e non posso neanche allontanarmi...ho provato a fargli miliardi di discorsi,lettere ma parole al vento.
vi prego,aiutatemi
quest'estate sonosuccesse davvero tante cose e ho bisogno di un aiuto di un persona competente,ma purtroppo non posso andare dallo psicologo x motivi logistici ed economici. Dopo un anno di sacrifici a scuola avevo in mente tanti progetti per l'estate ma il mio ragazzo mi ha lasciata dopo 2 anni e mezzo xk nn andava piu... da li è successo un vero casino perchè i miei genitori non l'hanno presa tanto bene e sono loro il problema principale,.. da quando ho dato loro la notizia mi trattano davvero male,come se fossi l'ultima persona del mondo,quando credo di essermi comportata sempre in maniera rispettosa e corretta con loro..inizialmente mio padre è stato dolce e mi faceva tanti discorsi,ma poi si comportava davvero con una rabbia assurda.. io ci sto davvero troppo male a essere trattata come se non fossi loro figlia.. io sento dentro di me un vuoto che non si può colmare e sapere di essere sola,essere trattata di m***,non avere per nulla libertà mi fa stare ancora peggio. La situazione si è aggravata quando mia madre ha scoperto di avere un tumore:li mio padre,che è il membro più severo m anche quello su cui io conto davvero,si è comportato ancora peggio.Questa situazione mi porta davvero allo sfinimento:non faccio nulla tutto il giorno e anche se mi viene in mente qualcosa mi ostacolano..tutti i miei progetti estivi sono andati in fumo..non ho voglia di vivere,voglio morire.anzi mi sento già morta dentro..mi sembra di riviver un incubo.. prima di stare con il mio ragazzo,all'età di 13-14 anni avevo la stessa situazione e ogni giorno cercavo di morire e mi tagliavo le vene dei polsi.. dopo ho trovato un equilibrio..ma da quando non c'è piu questo vivo la mia vita in maniera irrequieta..probabilmente non sono neanche riuscita a spiegarmi bene perchè ancora adesso ho degli strani attacchi di panico che mi offuscano la mente.. non ho nessun supporto. vivo maolissimo a casa mia e non posso neanche allontanarmi...ho provato a fargli miliardi di discorsi,lettere ma parole al vento.
vi prego,aiutatemi
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Ragazza,
l'equilibrio dovrebbe trovarlo dentro di sè, non con un fidanzato o con l'approvazione e sostegno dei suoi genitori.
Se non ho mal capito, il disagio psichico si era già manifestato all'età di 13 anni, ma è stato tacitato e compensato con la presenza del suo fidanzato.
Adesso, per il dolore della perdita, per la malattia di sua madre e per il comportamento dei suoi genitori, sembra essere ritornato più forte di prima.
Gli psicologi, puo' trovarli anche presso le strutture pubbliche a costi contenuti.
On line non si può fare diagnosi del suo malessere e nemmeno terapia, vada con fiducia, vedrà che troverà validi professionisti che si potranno occupare di lei.
V.Randone
l'equilibrio dovrebbe trovarlo dentro di sè, non con un fidanzato o con l'approvazione e sostegno dei suoi genitori.
Se non ho mal capito, il disagio psichico si era già manifestato all'età di 13 anni, ma è stato tacitato e compensato con la presenza del suo fidanzato.
Adesso, per il dolore della perdita, per la malattia di sua madre e per il comportamento dei suoi genitori, sembra essere ritornato più forte di prima.
Gli psicologi, puo' trovarli anche presso le strutture pubbliche a costi contenuti.
On line non si può fare diagnosi del suo malessere e nemmeno terapia, vada con fiducia, vedrà che troverà validi professionisti che si potranno occupare di lei.
V.Randone
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Dr.ssa Sarah Cervi
Psicologo, Psicoterapeuta
74 1
Gentile Utente,
concordo con la collega, si rivolga alla ASL o consultorio di competenza territoriale, il costo della psicoterapia è davvero irrisorio e potranno certamente darle il sostegno di cui ha bisogno. Se si è rivolta a noi è perchè ha voglia di vivere e di migliorare la sua vita... certo è più semplice fare un clic interfacciandosi con uno schermo, ma non Le risolve il suo disagio. Prenda coraggio e chieda una psicoterapia.
cordialmente,
concordo con la collega, si rivolga alla ASL o consultorio di competenza territoriale, il costo della psicoterapia è davvero irrisorio e potranno certamente darle il sostegno di cui ha bisogno. Se si è rivolta a noi è perchè ha voglia di vivere e di migliorare la sua vita... certo è più semplice fare un clic interfacciandosi con uno schermo, ma non Le risolve il suo disagio. Prenda coraggio e chieda una psicoterapia.
cordialmente,
Sarah Cervi
www.psicologadellosviluppo-roma.blogspot.it
www.comunitalaquiete.blogspot.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 11/08/2012.
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