Scarsa intesa sessuale
Cari Dottori,
vorrei un vostro parere in merito al problema che sto per porvi.
Sto con un ragazzo da 8 anni, lui è una persona d'oro e con lui mi sono sempre sentita molto serena. Non ho mai avuto particolari inibizioni e mi sono sempre mostrata una ragazza passionale, ma nonostante questo, prima di avere il primo rapporto sessuale abbiamo aspettato quasi 6 anni. Lui è molto religioso, e inizialmente il problema era anche legato a questo suo aspetto. Ora però penso che ci sia dell'altro. Mi ha confessato di non essersi mai masturbato o non aver mai provato nemmeno curiosità per materiale pornografico (ha detto che non ce ne è mai stato bisogno). La decisione poi, di avere rapporti con me mi è sembrata quasi più che un favore nei miei confronti, più che un forte desiderio anche da parte sua. Ora che viviamo insieme da 6 mesi circa, i rapporti tra noi sono più radi di quando invece vivevamo separati. Una volta al mese o anche meno. Il rapporto è sempre monotono, lento, lui non è fantasioso, e difficilmente io raggiungo l'orgasmo. Sono sempre io a cercarlo, si infastidisce a magari messaggi un po' piccanti, e se affronto il discorso sesso dice che non c'è motivo di parlarne perchè va tutto bene ed a lui va bene così. La situazione inizia a starmi un po' stretta...
Vorrei avere un consiglio da Voi per cercare di capire perchè fa così... E' solo timido? o ha paura di qualcosa? Aggiungo, non so se può servire, che è un ragazzo che detesta la solitudine (scenate di pianto quando per lavoro io parto per qualche giorno).
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
cordiali saluti
vorrei un vostro parere in merito al problema che sto per porvi.
Sto con un ragazzo da 8 anni, lui è una persona d'oro e con lui mi sono sempre sentita molto serena. Non ho mai avuto particolari inibizioni e mi sono sempre mostrata una ragazza passionale, ma nonostante questo, prima di avere il primo rapporto sessuale abbiamo aspettato quasi 6 anni. Lui è molto religioso, e inizialmente il problema era anche legato a questo suo aspetto. Ora però penso che ci sia dell'altro. Mi ha confessato di non essersi mai masturbato o non aver mai provato nemmeno curiosità per materiale pornografico (ha detto che non ce ne è mai stato bisogno). La decisione poi, di avere rapporti con me mi è sembrata quasi più che un favore nei miei confronti, più che un forte desiderio anche da parte sua. Ora che viviamo insieme da 6 mesi circa, i rapporti tra noi sono più radi di quando invece vivevamo separati. Una volta al mese o anche meno. Il rapporto è sempre monotono, lento, lui non è fantasioso, e difficilmente io raggiungo l'orgasmo. Sono sempre io a cercarlo, si infastidisce a magari messaggi un po' piccanti, e se affronto il discorso sesso dice che non c'è motivo di parlarne perchè va tutto bene ed a lui va bene così. La situazione inizia a starmi un po' stretta...
Vorrei avere un consiglio da Voi per cercare di capire perchè fa così... E' solo timido? o ha paura di qualcosa? Aggiungo, non so se può servire, che è un ragazzo che detesta la solitudine (scenate di pianto quando per lavoro io parto per qualche giorno).
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione.
cordiali saluti
[#2]
Ex utente
gentile Dott.ssa,
grazie per la sua risposta. Non gli ho mai parlato in maniera molto esplicita, ma se gli dico qualcosa lui risponde "cosa dici, dai, per me va bene così, no? non vedo perchè ti fai dei problemi"... Abbiamo una bella compagnia di amici, alcuni dei quali erano miei compagni di scuole e con cui ho condiviso tantissimo. Io vedo loro che parlano, fanno battutine sul sesso, le faccio anche io, lui mai...
grazie per la sua risposta. Non gli ho mai parlato in maniera molto esplicita, ma se gli dico qualcosa lui risponde "cosa dici, dai, per me va bene così, no? non vedo perchè ti fai dei problemi"... Abbiamo una bella compagnia di amici, alcuni dei quali erano miei compagni di scuole e con cui ho condiviso tantissimo. Io vedo loro che parlano, fanno battutine sul sesso, le faccio anche io, lui mai...
[#3]
Gentile Ragazza,
La sessualita' e' un universo complesso e sfaccettato, l' alchimia ed empatia sessuale, la si raggiunge con il tempo, l' esperienza ed il superamento di possibili tabu' , retaggi culturali, religiosi, ecc...
Noi non possiamo fare diagnosi e per di piu' al suo fidanzato, una consulenza di coppia, sarebbe indicata.
Nel mio blog, se desidera, trovera m tantissimo materiale, su coppia e sessualita ' .
V. Randone
La sessualita' e' un universo complesso e sfaccettato, l' alchimia ed empatia sessuale, la si raggiunge con il tempo, l' esperienza ed il superamento di possibili tabu' , retaggi culturali, religiosi, ecc...
Noi non possiamo fare diagnosi e per di piu' al suo fidanzato, una consulenza di coppia, sarebbe indicata.
Nel mio blog, se desidera, trovera m tantissimo materiale, su coppia e sessualita ' .
V. Randone
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Invece la prima cosa da fare è proprio parlarne con lui, senza imbarazzo.
Diversamente lei avrà sempre la sensazione che lui le faccia un favore quando fate l'amore e di non essere desiderata (cosa comprensibilmente fastidiosa per una donna) e lui non capirà perchè mai lei si sente a disagio.
Che cosa vuole dire che lui è molto religioso? Segue un culto particolare? Ha avuto educazione rigida anche in casa? Non si è mai preoccupato di non essere interessato alla sessualità e alla masturbazione?
E a lei questa cosa che effetto fa?
Diversamente lei avrà sempre la sensazione che lui le faccia un favore quando fate l'amore e di non essere desiderata (cosa comprensibilmente fastidiosa per una donna) e lui non capirà perchè mai lei si sente a disagio.
Che cosa vuole dire che lui è molto religioso? Segue un culto particolare? Ha avuto educazione rigida anche in casa? Non si è mai preoccupato di non essere interessato alla sessualità e alla masturbazione?
E a lei questa cosa che effetto fa?
[#5]
Ex utente
E' molto cristiano, e per questo ha sempre cercato di seguire gli insegnamenti della Bibbia, dicendo che avrebbe voluto conservarsi vergine fino al matrimonio.
Aggiungo anche che fino a 16-18 anni mi ha detto che non riusciva a lavarsi nudo, ma sempre portando degli slip...
Il fatto che non sia mai stato interessato ne attratto dalla sfera sessuale mi lascia un po' perplessa e un pochino delusa. Non so fino a che punto è lui a essere troppo "puro", oppure se c'è qualche problema radicato nel tempo.
Aggiungo anche che fino a 16-18 anni mi ha detto che non riusciva a lavarsi nudo, ma sempre portando degli slip...
Il fatto che non sia mai stato interessato ne attratto dalla sfera sessuale mi lascia un po' perplessa e un pochino delusa. Non so fino a che punto è lui a essere troppo "puro", oppure se c'è qualche problema radicato nel tempo.
[#6]
L'idea di essere vergine fino al matrimonio è legittima e senza dubbio va rispettata, in linea con le convinzioni cristiane del suo fidanzato.
Se si trattasse di una convinzione, niente di male. Ma come mai il suo fidanzato faceva fatica a lavarsi nudo? Che idea ha del suo corpo? Che idea ha lui della sessualità? Indipendentemente dalle convinzioni cristiane, come vede la sessualità ? Sono connessi alla sessualità idee di sporco, sbagliato, peccaminoso, ecc...?
Però lei dice di essere perplessa e delusa dal suo disinteresse: si tratta davvero di disinteresse o di convinzioni molto forti e un po' irrigidite?
Gli altri aspetti della vostra relazione, al di là del sesso, sono appaganti?
Se si trattasse di una convinzione, niente di male. Ma come mai il suo fidanzato faceva fatica a lavarsi nudo? Che idea ha del suo corpo? Che idea ha lui della sessualità? Indipendentemente dalle convinzioni cristiane, come vede la sessualità ? Sono connessi alla sessualità idee di sporco, sbagliato, peccaminoso, ecc...?
Però lei dice di essere perplessa e delusa dal suo disinteresse: si tratta davvero di disinteresse o di convinzioni molto forti e un po' irrigidite?
Gli altri aspetti della vostra relazione, al di là del sesso, sono appaganti?
[#7]
Ex utente
E' una persona estremamente metodica, che vuole avere tutto sotto controllo, e appena qualcosa esce dal seminato, va in paranoia totale. E' molto moralista, e per nulla istintivo. Nonostante questo però stare con lui è sempre stato piacevole, sereno.
Ma più ci penso più mi vengono dei dubbi se sia quello giusto, e se io sono quella giusta per lui, visto che sembra non dare rilevanza all'aspetto fisico (dice che l'importante è amarsi), e dato che per alcune cose ha detto di non avere fiducia in me (ad esempio, la gestione dei soldi, dice che spendo tantissimo ma non è vero).
Per l'aspetto del disinteresse, delle volte credo che ci sia anche la paura di essere rifiutato se fa il primo passo (benchè io non l'abbia mai rifiutato), o di essere impacciato (e in effetti un po' lo è, e anche se esplicite, non capisce le direttive che io provo a dargli).
Per la questione del lavarsi, la risposta alla domanda perchè è stata che gli piaceva così e lo preferiva e che i suoi genitori non hanno mai opposto obiezione.
Ma più ci penso più mi vengono dei dubbi se sia quello giusto, e se io sono quella giusta per lui, visto che sembra non dare rilevanza all'aspetto fisico (dice che l'importante è amarsi), e dato che per alcune cose ha detto di non avere fiducia in me (ad esempio, la gestione dei soldi, dice che spendo tantissimo ma non è vero).
Per l'aspetto del disinteresse, delle volte credo che ci sia anche la paura di essere rifiutato se fa il primo passo (benchè io non l'abbia mai rifiutato), o di essere impacciato (e in effetti un po' lo è, e anche se esplicite, non capisce le direttive che io provo a dargli).
Per la questione del lavarsi, la risposta alla domanda perchè è stata che gli piaceva così e lo preferiva e che i suoi genitori non hanno mai opposto obiezione.
[#8]
Gentile Utente,
rispettare alcune regole, così come impone la Bibbia, richiede certamente un certo metodo e un certo grado di controllo, soprattutto su aspetti quali la sessualità e soprattutto per un uomo.
Probabilmente la rigidità del suo fidanzato su tali aspetti (e non solo la sessualità, l'uso dei soldi per esempio) altro non è che un modo per cercare di avere la situazione sotto controllo e tenersi alla larga da situazioni che, nelle sue convinzioni cristiane, potrebbero essere un motivo di peccato.
Contestualizzando dunque quello che lei ci sta dicendo e con i limiti di un consulto on line, penserei che nel suo fidanzato non ci sia nulla in sè di patologico, perchè questi comportamenti vanno letti alla luce della realtà in cui vive.
E quello che ci sta dicendo del suo fidanzato è in linea con ciò che si vive in realtà molto religiose e aderenti alle idee cristiane. Sapere se questo possa celare altri bisogni del Suo fidanzato (es certi timori, paura della intimità, problemi sessuali, ecc...) da qui non è possibile, anche se tutte queste ipotesi potrebbero starci e potrebbero, in altri contesti, essere verificate.
L'aspetto di maggior importanza, invece, è proprio la vostra relazione, come lei stessa sta osservando, in quanto con buona probabilità avete idee, credenze e convinzioni che difficilmente riuscirete a far collimare.
Se stare con lui diventa solo un modo gradevole di trascorrere il proprio tempo, ma non vi è la capacità di affrontare insieme e risolvere divergenze e conflitti e di cercare insieme una soluzione, forse è anche su questi aspetti che dovreste riflettere.
Un cordiale saluto,
rispettare alcune regole, così come impone la Bibbia, richiede certamente un certo metodo e un certo grado di controllo, soprattutto su aspetti quali la sessualità e soprattutto per un uomo.
Probabilmente la rigidità del suo fidanzato su tali aspetti (e non solo la sessualità, l'uso dei soldi per esempio) altro non è che un modo per cercare di avere la situazione sotto controllo e tenersi alla larga da situazioni che, nelle sue convinzioni cristiane, potrebbero essere un motivo di peccato.
Contestualizzando dunque quello che lei ci sta dicendo e con i limiti di un consulto on line, penserei che nel suo fidanzato non ci sia nulla in sè di patologico, perchè questi comportamenti vanno letti alla luce della realtà in cui vive.
E quello che ci sta dicendo del suo fidanzato è in linea con ciò che si vive in realtà molto religiose e aderenti alle idee cristiane. Sapere se questo possa celare altri bisogni del Suo fidanzato (es certi timori, paura della intimità, problemi sessuali, ecc...) da qui non è possibile, anche se tutte queste ipotesi potrebbero starci e potrebbero, in altri contesti, essere verificate.
L'aspetto di maggior importanza, invece, è proprio la vostra relazione, come lei stessa sta osservando, in quanto con buona probabilità avete idee, credenze e convinzioni che difficilmente riuscirete a far collimare.
Se stare con lui diventa solo un modo gradevole di trascorrere il proprio tempo, ma non vi è la capacità di affrontare insieme e risolvere divergenze e conflitti e di cercare insieme una soluzione, forse è anche su questi aspetti che dovreste riflettere.
Un cordiale saluto,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3k visite dal 10/08/2012.
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