Irragionevole mancanza di fiducia verso il partner

Salve, ho 20 anni e mi sto accorgendo che la mia mancanza di fiducia verso il mio ragazzo sta mettendo seriamente a rischio la nostra relazione. Quando stiamo assieme è sempre tutto splendido, ma quando è assente sono spesso assalita da paranoie. Mi rendo conto che cerco sempre dei pretesti per dubitare della sua lealtà (un messaggio tirato via, una risposta frettolosa, il non considerarmi quando è coi suoi amici). Ci sono periodi in cui sogno spesso di essere tradita da lui e quando mi sveglio per pochi minuti sono convinta che sia accaduto davvero. Non penso che lui riesca davvero a capire le mie preoccupazioni, non credo nemmeno che faccia grandi sforzi per capirle, e oltretutto non sopporta le persone con paranoie (perchè lui non ne ha affatto). Stiamo assieme da due anni e non ho ancora trovato il coraggio di dire che lo amo (anche se sono sicurissima del sentimento), e questo per paura di non essere ricambiata. Nemmeno lui me lo ha mai detto, anche se le dimostrazioni di grandissimo affetto non sono mancate. Però non me lo ha mai detto. Ho in generale un atteggiamento pessimista e poco fiducioso verso tutto, ma non mi manca l'autostima (non tanto per le qualità esteriori, quanto per quelle interiori). E' la mia prima relazione seria, non ho avuto grandi delusioni d'amore in precedenza, solo nel campo dell'amicizia. Prima di conoscerlo facevo molta fatica a manifestare i miei sentimenti, prevalentemente nei confronti della mia famiglia, da quando sono entrata nella fase adolescenziale non sono più riuscita ad abbracciare un componente della mia famiglia o dargli un bacio, e nemmeno a dirgli "ti voglio bene", perchè ne provavo un ingiustificato senso di vergogna (e lo provo anche adesso), e rimango paralizzata. Anche questo è un grosso problema che vorrei affrontare. Succede anche con le mie amiche, ma in generale provavo fastidio ad essere toccata da qualcuno. Mia madre era ed è ancora spaventata da questo mio cambiamento e pensa che abbia avuto un qualche trauma infantile/adolescenziale ma io non ricordo niente di significativo. Ma da quando ho conosciuto il mio ragazzo le cose sono migliorate...con lui non provo questo fastidio, anzi ho un disperato bisogno di contatto fisico e se non lo vedo spesso sto male e le mie paranoie si acuiscono. Non mi aiuta il fatto che ha tradito più volte la sua ex, ho molta paura che possa accadere lo stesso con me, ma credo anche che mi farei comunque delle paranoie.
Sarebbe molto importante per me trovare un modo per avere più fiducia lavorando su me stessa, perchè penso di essere soprattutto io il problema.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<Sarebbe molto importante per me trovare un modo per avere più fiducia lavorando su me stessa, perchè penso di essere soprattutto io il problema.>>

Gentile Ragazza,
a conclusione della sua dettagliata descrizione della situazione invece di porre a noi una domanda, si è data da sola la risposta.
Se questa è per Lei una storia importante, sarebbe sciocco rovinarla per motivi che ha ben riconosciuto e che ritiene di dover in qualche modo correggere.
Se in questo momento la sua vita si rivela poco soddisfacente e c'è in Lei la motivazione a cercare di migliorarla, potrebbe rivolgersi allo Spazio Giovani del Consultorio Familiare dell'ASL, dove potrà incontrare gratuitamente (e senza richiesta del medico di base) uno psicologo per capire insieme come fare:

http://www.ausl.mo.it/flex/FixedPages/IT/CartaDeiServizi.php/L/IT/TIPO/107

Cosa ne pensa?

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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