Sofferenza amore non ricambiato

Gentili dottori,
ho 24 anni.L’anno scorso conosco una ragazza e me ne innamoro.Bella,intelligente, colta,spiritosa,fantasiosa,creativa.Iniziamo a frequentarci ad aprile,a maggio il mio corteggiamento si fa più serrato malgrado la mia timidezza,ho sempre un pensiero per lei,di tanto in tanto le faccio dei regalini,tuttavia non riesco a dichiararle i miei sentimenti e continuiamo con telefonate,messaggi e poche uscite serali,per giunta quasi sempre in compagnia di altri.Proseguiamo così per tutta l’estate, al ritorno dalle ferie(trascorse in posti diversi),una sera le manifesto il mio amore e,vincendo la mia ritrosia,tento di baciarla.Lei si ritrae,mi dice di avermi visto sempre come un amico(evidentemente la mia corte non era stata abbastanza esplicita o forse non le sono mai piaciuto),di provare nei miei confronti stima e un grande affetto e poi mi dice di star frequentando da un po’ un altro ragazzo(che peraltro conosco pure e di cui non ho mai avuto particolare stima).Per me assorbire il “no” e la consapevolezza della presenza di “un altro al posto mio” è un duro colpo.Sto malissimo per giorni,poi piano piano mi riprendo:supero un esame(studio medicina),riprendo a fare sport,insomma sto molto meglio.Dopo pochi mesi il flirt tra lei e il ragazzo finisce(confidandosi con me-forse siamo davvero buoni amici-mi dice che lui l’ha trattata malissimo,ed io non posso non pensare al modo ben diverso in cui avrei saputo trattarla io)ed io ne gioisco.A gennaio di quest’anno riprendiamo a frequentarci,usciamo spesso anche da soli,nei suoi confronti sono gentile e disponibile come sempre,riprendo le mie piccole attenzioni,ma ora sono frenato,ho già sofferto una volta,non posso rischiare di nuovo.Razionalmente capisco che il nostro rapporto si è assestato su un’amicizia solida e affettuosa e che tentare di farlo uscire da questi binari sarebbe inutile e controproducente,ma in cuor mio non abbandono(sono fatto così, metabolizzo tutto in modo lento e tortuoso)la speranza che fra di noi possa nascere qualcosa di più profondo e intimo.L’altro giorno andiamo al mare insieme,poi di sera ci rivediamo,lei beve un po’ più del solito,mi confessa(mente?Non credo, avevo già carpito qualcosa qua e là)di provare forte interesse per un tizio di Bergamo,conosciuto non so come,che verrà prossimamente a trovarla,mi dice pure che qualche tempo fa s’è “divertita”(in tutti i sensi!)con un altro paio di tizi,anche loro conosciuti chissà come,che l’hanno usata e poi sono scomparsi.Mi prende un morso di gelosia che ora si è attenuato ma non riesco a reprimere.Mi sembra,con delusione e rammarico,di aver idealizzato una che probabilmente pensa solo al sesso.Ora,pur non essendo nelle catastrofiche condizioni dello scorso settembre,mi sento poco bene; mi aspettano mesi duri,vorrei solo recuperare un po’ di serenità psicologica ed emotiva,insomma mettermi in qualche modo il cuore e il cervello in pace.
Vi prego di dirmi qualcosa che mi sia di aiuto e Vi ringrazio per il vostro servizio.