Non ho mai voglia di fare l amore

Gentile Utente,

sarebbe il caso di sentire il ginecologo in prima battuta. Lo ha già fatto? Se sì, che cosa Le ha detto a riguardo?
Il Suo compagno che cosa ne pensa? Avete rapporti che Lei non trova soddisfacenti? O non ne avete affatto?
Da quanto tempo state insieme?
Prima ha avuto altre storie?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

no non sono mai andata da un sessuologo a parlarne,ne con un ginecologo,
il mio compagno lo vorrebbe anche fare tutti i giorni,ma io fisiologicamente non sento questo bisogno però ,lo faccio contro voglia per farlo contento,ma non è che mi piaccia tanto
mi piace fare l amore certo,ma potrei vivere anche senza
lui mi attira tantissimo ,stiamo insieme da poco
ho avuto prima altre storie e ho riscontrato lo stesso problema

Più che un sessuologo, che è una figura professionale che non esiste in quanto non è riconosciuta dalla Legge italiana, Le suggerisco piuttosto di rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta.

E ancora prima al ginecologo che potrà approfondire con Lei anche altre questioni: ad esempio se lo scarso desiderio sia da collegare a cause ormonali e in tal caso l'endocrinologo potrebbe aiutarla.

Tuttavia, poichè le capitava anche in passato, potrebbe riflettere anche su alcuni significati: che cosa significa per lei l'intimità. Le crea disagio?

"mi piace fare l amore certo,ma potrei vivere anche senza "
In genere quando facciamo qualcosa che ci piace, tendiamo a ripetere l'esperienza (es se mangio un piatto di mio gradimento, lo ordinerò o lo preparerò nuovamente per gustarlo anche in altre occasioni). Che cosa vuol dire dunque che Le piace fare l'amore ma vivrebbe anche senza? Sono appaganti i rapporti col Suo compagno? Perchè precisa anche:

"lo faccio contro voglia per farlo contento,ma non è che mi piaccia tanto..."
Il suo compagno che cosa ne pensa? Ne è a conoscenza?

Come spiega questa dissonanza?

no l intimità non mi crea disagio,come ho detto mi piace fare l amore ma non è che il mio corpo ne sente il bisogno,non è una droga
se ho il sesso bene se no va bene lo stesso
dicevo che nn mi piace farlo controvoglia perche lui lo vorrebe fare anche tutti i giorni
cioè pure io vado matta per la pasta per es,ma se non la mangio tutti i giorni non è che muoio,non so se riesco a farle capire
volevo chiederle dato che sono disoccupata se posso trovare un endocrinologo gratuito grazie

Gentile ragazza,
al di là della voglia di fare l'amore, volevo chiederle se è interessata ad attrarre l'altro sesso. Mi spiego meglio, le fa piacere ad esempio che qualcuno la desideri?
Saluti,
Antonio Raia
3298029784
www.psicologibenevento.it

Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

(..)
cioè pure io vado matta per la pasta per es,ma se non la mangio tutti i giorni non è che muoio,non so se riesco a farle capire(..)

gentile ragazza, sembra che il suo desiderio sia assolutamente normale ma che contrasti con l'idea di come esso dovrebbe essere.

se lei scrive:
((..)che il mio corpo ne sente il bisogno,non è una droga
se ho il sesso bene se no va bene lo stesso (...)

non ci vedo nulla di anormale, è solo il suo modo di vivere la sessualità.

il problema nasce nel momento in cui va a contrastare con il diverso stile del suo compagno e, forse, con l'idea che lei si sta facendo su come dovrebbe essere il suo (di lei che scrive).

se bisogna intervenire sotto l'aspetto psicologico, secondo me, è a livello di comunicazione con il suo ragazzo e sulla possibilità di incontrarsi sulle esigenze dell'altro sena forzarsi.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

ma al di là del mio ragazzo,è quindi normale non aver desiderio sessuale per mesi e mesi?non è un problema ormonale?

il desiderio ha implicazioni ormonali ma è modellato da fattori culturali e da convinzioni personali.
ma dal momento in cui lei dice:
(..)
se ho il sesso bene se no va bene lo stesso (..)

non rientra nella psicopatologia.
tuttavia un colloquio con uno psicologo per chiarire i suoi dubbi sarebbe auspicabile.
saluti