Non ho più voglia di fare niente
dopo un passato non molto felice nè con i miei gen. nè con mio marito deceduto per malattia.Già curando mio marito mi sono presa una bella depressione, senza poterla curare,non avevo tempo x me 2 figli piccoli più lui malato,poi penso si sia evolto in esaurimento.Adesso dopo un'ischemia celebrale mi stò curando con tenormin-xanax 0,50-xeristar-ascriptin,l'anno scorso ho conosciuto un uomo che mi vuole molto bene, conviviamo da circa 9 mesi i miei figli l'hanno accettato, adesso da circa una settimana mi sento svuotata malinconica non ho voglia di fare niente neanche sesso, lui soffre vedendomi così e mi chiede spiegazioni in realtà non lo sò nemmeno io che cosa ho, non voglio far soffrire nessuno per me tanto meno lui che mi sta vicino e cerca di tirarmi sù, purtroppo senza esito ho paura che si stanchi e mi lasci ( non sarebbe un problema visto che non voglio più vivere specialmente in questo paese di merda.Ci sono tanti modi per sparire) non so neanche cosa chiedervi,sopratutto non so neanche perchè vi scrivo forse un pò di aiuto mica ci credo tanto. Distinti saluti
[#1]
Gentile Signora,
approfitti di quel margine di speranza di poter ottenere aiuto (e di volerlo, che non è la medesima cosa!) che le è rimasto per lavorarci su e riuscire via via a scoprire quale sia questo aiuto di cui ha bisogno per tornare a sorridere.
Sebbene il bilancio che ha fatto fino ad ora della sua vita sia piuttosto negativo, questo non significa che debba essere così per sempre. E non è nemmeno detto che esso non sia in qualche modo distorto dal suo umore di questo periodo.
Ha accennato ad una terapia di tipo farmacologico: parallelamente effettua anche sedute con uno psicologo psicoterapeuta, oppure no?
approfitti di quel margine di speranza di poter ottenere aiuto (e di volerlo, che non è la medesima cosa!) che le è rimasto per lavorarci su e riuscire via via a scoprire quale sia questo aiuto di cui ha bisogno per tornare a sorridere.
Sebbene il bilancio che ha fatto fino ad ora della sua vita sia piuttosto negativo, questo non significa che debba essere così per sempre. E non è nemmeno detto che esso non sia in qualche modo distorto dal suo umore di questo periodo.
Ha accennato ad una terapia di tipo farmacologico: parallelamente effettua anche sedute con uno psicologo psicoterapeuta, oppure no?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Ma Lei cosa ne pensa? Crede che sarebbe disponibile ad un sostegno di questo genere?
Non necessariamente dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo privatamente, ma potrebbe abbassare notevolmente i costi andando presso il Servizio di Psicologia della sua ASL:
http://www.info.asl2abruzzo.it/salute_mentale/centro-di-salute-mentale-chieti.html
o annullandoli del tutto recandosi presso un Consultorio:
http://www.info.asl2abruzzo.it/assistenzaterritoriale/medicina-consultoriale.html
http://www.cifnazionale.it/servizi/consultori
Prenda in considerazione tali opportunità.
Buona serata.
Non necessariamente dovrebbe rivolgersi ad uno psicologo privatamente, ma potrebbe abbassare notevolmente i costi andando presso il Servizio di Psicologia della sua ASL:
http://www.info.asl2abruzzo.it/salute_mentale/centro-di-salute-mentale-chieti.html
o annullandoli del tutto recandosi presso un Consultorio:
http://www.info.asl2abruzzo.it/assistenzaterritoriale/medicina-consultoriale.html
http://www.cifnazionale.it/servizi/consultori
Prenda in considerazione tali opportunità.
Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 06/08/2012.
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