Assenza di desiderio di mio marito

Siamo sposati da pochissimo. E' da maggio di quest'anno che mio marito ha problemi sul lavoro, essendo un libero professionista, fa fatica a trovare nuovi clienti. Da un mese a questa parte le cose sono peggiorate: si è praticamente chiuso in sè stesso e non mi tocca più nemmeno con un dito, niente sesso, baci, carezze o altri gesti d'affetto. Dice che è così preoccupato che anche se passasse una bellissima donna non la noterebbe. Dice che non sa come andrà a finire, perchè sa di essere lui il problema e che se non migliorerà se ne andrà, lasciandomi la possibilità di rifarmi una vita. Non vuole nemmeno che ne parliamo. Ora io volevo solo sapere cosa mi consigliereste di fare, perchè io non so proprio cosa pensare, certe volte mi faccio del male pensando che mi tradisca e che io non gli vado più bene... cosa devo fare per aiutarlo? Come mi dovrei comportare con lui? Mi sento sola adesso che non è più in lui. Vi prego aiutate voi anche me! Grazie davvero. E.
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
Gentile ragazza, una possibile fase depressiva potrebbe essere alla base di questi comportamenti.
cosa fare? così come si sceglie il medico per un probolema organico, per un'alterazione dei comportamenti si va dallo psicologo o dallo psichiatra

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

e se fosse per caso che quello che Le dice Suo marito fosse la verità?
Capita che una forte preoccupazione inibisca il desiderio sessuale, a maggior ragione se si sente responsabile di non essere più *il maschio che mantiene la famiglia*.

> perchè sa di essere lui il problema
Ma Lei come lo fa sentire?
In che modo il pensiero "che mi tradisca" influisce nella relazione?
Ora non so se di fondo il Suo "farsi male" sia frutto di una personale insicurezza o se nasce da un fatto certo.

QUi fondamentalmente sembrano emergere 3 situazioni:
- una depressione situazionale di Suo marito (legata quindi alla condizione economica generale del paese)
- una Sua (di Lei che chiede il consulto) incertezza
- un problema di coppia

I problemi economici tendono a rendere più difficile la situazione di coppia, e la situazione economica difficile aumenta le crisi matrimoniali (laddove per matrimonio s'intende più la famiglia come entità socio-economica, che non sessuale).

C'è però un limite al tipo di consigli e suggerimenti che Le possono essere forniti attraverso un consulto on-line: qualsiasi suggerimento deve per forza tenere conto della personalità di Suo marito, dato che l'aiuto deve essere mirato a lui.

A Lei, è possibile dire che i suoi brutti pensieri li faccia lontano dal marito, e che quando si avvicina a lui, abbia l'accortezza di esserli tolti dalla mente.

In questo caso sarebbe opportuno un intervento sistemico di coppia, non tanto per la coppia, quanto per portare Suo marito a far valutare quanto questo quadro depressivo da Lei descritto, richieda un intervento.

Però, anche qui, è richiesta molta cautela ed attenzione: potrebbe non gradire Suo marito che oltre che in difficoltà economiche, venire etichettato da matto [persona bisognosa di intervento psicologico].

Per concludere, la spiegazione che fornisce Suo marito è realistica; stargli vicino credendogli potrebbe essere un buon aiuto; stargli vicino facendo attenzione e rassicurandolo del fatto che non è solo, ma che siete in due, potrebbe aiutare.

Che ne pensa?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

[#3]
Utente
Utente
Sì, sono d'accordo sullo stargli vicino, è anche quello che sto già facendo, ma se non bastasse? Come dirgli "andiamo da uno psicologo" in maniera carina? E se questa sua fase non dovesse più avere fine e rimanere stabile? Cosa ne sarebbe di noi, un matrimonio fittizio, di comodo? Non so sino a che punto sarei capace di aspettare che torni tutto come prima, senza deprimermi io stessa...
[#4]
Dr.ssa Laura Mirona Psicologo, Psicoterapeuta 627 6
Cara utente,

un mese è un periodo relativamente breve per fare previsioni a lunga scadenza. Potrebbe trattarsi di una crisi momentanea, di una piccola depressione, di un cambiamento apparente. Lei gli stia vicino, gli faccia capire che è li, senza mettergli pressioni di nessun genere. Provi a essere più un'amica che una moglie in questo momento. Magari le verrà anche più semplice trovare le parole giuste per proporre un sostegno psicologico. Viva il presente, per il domani c'è sempre tempo.

Ci aggiorni.

Un abbraccio

Dr.ssa Laura Mirona

dottoressa@lauramirona.it
www.lauramirona.it

[#5]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

ma dalla sua ultima risposta, mi sembra si cogliere una certa similitudine con la reazione del marito... Se cambia il contenuto, il contenitore è lo stesso.

Vediamo se riesco a riassumere il quadro in modo comprensibile.
Mi permetta il primo gioco di parole (senza offesa, e con tutto il rispetto possibile).

Lui\Lei -> reazione -> soluzione

calo entrate -> sta andando tutto male -> è tutto finito

La sua ultima risposta potrebbe essere valida sia per Suo marito che per Lei, semplicemente alternando il soggetto della frase "professione fittizia\matrimonio fittizio". Ma potrebbe anche essere riferita alla situazione del paese in bilico tra il salvataggio economico e la deriva ellenica.

In questo però siete *molto coppia*, a mio avviso.

La soluzione in parte si potrebbe leggere dalla Sua ultima frase, per cui sembrerebbe essere o salviamo il matrimonio, o devo salvare me stessa.

Probabilmente può tentare un approccio a piccoli passi di tipo *noi abbiamo un problema come famiglia, ognuno a modo suo, e dobbiamo fare qualcosa*. Se proprio l'approccio *noi* viene rifiutato, allora, fa bene a salvaguardare se stessa, e la sua tenuta più solida. Quanto sopra, come suggerimento parafrasando la sua ultima frase.

Ciò non togie che Lei possa iniziare il percorso individuale finalizzato ad un lavoro di coppia, con un terapeuta esperto in terapia famigliare, laddove valutare di persona la strategia più adeguata.

Se dovesse cogliere segnali da parte di Suo marito di una evoluzione aggravata dei possibili sintomi depressivi, allora diventa importante un intervento psicofarmacologico dispensabile da uno psichiatra.
[#6]
Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

Le aggiungo questo articolo sugli effetti dello stress sulla fertilià, e quindi sul calo di desiderio sessuale a seguito di stress.

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1457-stress-e-la-fertilita-ovvero-la-favola-dei-rapporti-mirati.html
[#7]
Utente
Utente
Ringrazio tutti i medici per i loro preziosi commenti ! Prima, non sapendo come comportarmi (forse anche l'inesperienza e la giovane età) non sapevo proprio cosa fare. Grazie ancora!