Il momento peggiore è stato quando lui, essendo medico, si è dovuto trasferire
Gentile dottore, chiedo un consiglio riguardo una situazione che sto vivendo attualmente nella mia vita e che mi procura molto disagio.Cerco di riassumere in breve... sono una ragazza i 25 anni, sposata con due bambine di 4 e 7 anni. Io e mio marito ci siamo fidanzati praticamente da ragazzini ed è nato subito un grande amore e poco dopo la nascita delle piccole.Nonostante la mia giovane età sono cresciuta molto in fretta e mi sono dedicata completamente alla famiglia e adoro essere mamma io e le bambine abbiamo un rapporto stupendo.Tra me e mio marito ci sono sempre state tensioni, incomprensioni caratteriali, litigi... se devo essere sincera con lui non sono mai stata completamente felice, è un ragazzo chiuso, piuttosto ignorante..ma in fondo non è cattivo, è responsabile, lavoratore e non ci fa mancare ninte. Mia figlia maggiore ha iniziato la prima elementare e noi genitori abbiamo cercato di conoscerci un pò, di fare amicizia... così incontro il padre di un compagno di classe della mia bimba, (sposato con 3 figli), subito ci troviamo bene insieme e inizia un bel rapporto di amicizia fatto di caffè insieme... niente di più.
Con il passare del tempo, però, mi rendo conto che per lui provo qualcosa di ben diverso dall amicizia, e il momento peggiore è stato quando lui, essendo medico, si è dovuto trasferire con tutta la famiglia molto lontano da me.
Dal giorno del trasferimento ci siamo dichiarati, abbiamo scoperto le carte e ci siamo trovati incredibilmente attratti uno dall altra.
Inizia così un storia extraconiugale fatta di incontri sporadici ma intensi... sono completamente innamorata di lui, lo penso sempre, ogni istante della mia vita penso a lui.
Sono bugiarda, traditrice, sto ingannando mio marito, e mi dispiace infondo, ma non posso nemmeno pensare lontanamente di chiudere la mio "storia" con l altro.
Il mio desiderio più grande sarebbe che lui lasciasse la moglie e venisse da me, ma mi ha detto esplicitamente che quasto non avverrà mai.
Io gli ho detto TI AMO, ma lui mi ha risposto che quello che prova per me è una forte attrazione, un sentimento fortissimo anche per lui inspiegabile ma non mi ama.
Sono molto confusa, ho bisogno di parlare con qualcuno ma nessuno può sapere questo... è un uomo stupendo, gentile, ha 14 anni più di me ma insieme stiamo bene.
La prego mi dia un suo consiglio su questa situazione perchè a volte mi sembra di impazzire senza di lui ma sono una mamma e mi sento una cattiva madre per tutto quello che sto facendo... aiuto....
Con il passare del tempo, però, mi rendo conto che per lui provo qualcosa di ben diverso dall amicizia, e il momento peggiore è stato quando lui, essendo medico, si è dovuto trasferire con tutta la famiglia molto lontano da me.
Dal giorno del trasferimento ci siamo dichiarati, abbiamo scoperto le carte e ci siamo trovati incredibilmente attratti uno dall altra.
Inizia così un storia extraconiugale fatta di incontri sporadici ma intensi... sono completamente innamorata di lui, lo penso sempre, ogni istante della mia vita penso a lui.
Sono bugiarda, traditrice, sto ingannando mio marito, e mi dispiace infondo, ma non posso nemmeno pensare lontanamente di chiudere la mio "storia" con l altro.
Il mio desiderio più grande sarebbe che lui lasciasse la moglie e venisse da me, ma mi ha detto esplicitamente che quasto non avverrà mai.
Io gli ho detto TI AMO, ma lui mi ha risposto che quello che prova per me è una forte attrazione, un sentimento fortissimo anche per lui inspiegabile ma non mi ama.
Sono molto confusa, ho bisogno di parlare con qualcuno ma nessuno può sapere questo... è un uomo stupendo, gentile, ha 14 anni più di me ma insieme stiamo bene.
La prego mi dia un suo consiglio su questa situazione perchè a volte mi sembra di impazzire senza di lui ma sono una mamma e mi sento una cattiva madre per tutto quello che sto facendo... aiuto....
[#1]
Gentile signora,
nessuno psicologo potrà darle consigli su che cosa fare, ma aiutarla a comprendere meglio la situazione. La scelta sarà sempre la Sua, su che cosa deciderà di fare.
Da una parte c'è la stabilità data dalla sua famiglia e da suo marito (che non le fa mancare niente: in che senso? Che cosa le manca nel matrimonio? che cosa ha trovato nell'altro?) e dall'altra c'è un uomo affascinante che non può nè vuole darle stabilità ma che la trova attraente.
In tutto questo le nostre decisioni non sempre sono razionali, ma a volte dettate da altre logiche.
Lei, se prova a immaginare uno scenario futuro con suo marito come si vede? ci sono possibilità di incontro e di avvicinamento? O si sente unita a lui solo dal matrimonio e dalle bimbe?
Con l'altro sa già che non potrà esserci nulla perchè lui si è già scomodato a dirlo.
Non è così infrequente che queste situazioni possano verificarsi nelle coppie che fin da ragazzini decidono di stare insieme e di costruire velocemente insieme il proprio futuro. Forse non c'era abbastanza conoscenza non solo del partner (o forse sì, ma andava bene) ma neppure di se stessa e di ciò che voleva realmente per sè e quest'uomo che ha conosciuto è stato il "catalizzatore" per accelerare questa sua reazione.
Saluti,
nessuno psicologo potrà darle consigli su che cosa fare, ma aiutarla a comprendere meglio la situazione. La scelta sarà sempre la Sua, su che cosa deciderà di fare.
Da una parte c'è la stabilità data dalla sua famiglia e da suo marito (che non le fa mancare niente: in che senso? Che cosa le manca nel matrimonio? che cosa ha trovato nell'altro?) e dall'altra c'è un uomo affascinante che non può nè vuole darle stabilità ma che la trova attraente.
In tutto questo le nostre decisioni non sempre sono razionali, ma a volte dettate da altre logiche.
Lei, se prova a immaginare uno scenario futuro con suo marito come si vede? ci sono possibilità di incontro e di avvicinamento? O si sente unita a lui solo dal matrimonio e dalle bimbe?
Con l'altro sa già che non potrà esserci nulla perchè lui si è già scomodato a dirlo.
Non è così infrequente che queste situazioni possano verificarsi nelle coppie che fin da ragazzini decidono di stare insieme e di costruire velocemente insieme il proprio futuro. Forse non c'era abbastanza conoscenza non solo del partner (o forse sì, ma andava bene) ma neppure di se stessa e di ciò che voleva realmente per sè e quest'uomo che ha conosciuto è stato il "catalizzatore" per accelerare questa sua reazione.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile Utente,
il consiglio possibile è quello di andare da uno psicologo o da una psicologa di persona, dato che on-line diventa difficile *ascoltarla* e permetterle di esprimere tutto quello che sente.
Lo psicologo non da consigli, però l'aiuta ad esplorare le Sue emozioni ed a conoscere meglio se stessa e diventare consapevole di cosa sta vivendo.
Poi, sul da farsi, deve decidere Lei.
Rifletta sul fatto che è possibile provare attrazione senza provare amore, e che delle volte il vento della passione prende il sopravento, senza che questo arrivi a trasformarsi in sentimento consolidato.
il consiglio possibile è quello di andare da uno psicologo o da una psicologa di persona, dato che on-line diventa difficile *ascoltarla* e permetterle di esprimere tutto quello che sente.
Lo psicologo non da consigli, però l'aiuta ad esplorare le Sue emozioni ed a conoscere meglio se stessa e diventare consapevole di cosa sta vivendo.
Poi, sul da farsi, deve decidere Lei.
Rifletta sul fatto che è possibile provare attrazione senza provare amore, e che delle volte il vento della passione prende il sopravento, senza che questo arrivi a trasformarsi in sentimento consolidato.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
[#3]
Utente
Grzie mille delle sue parole, quando dico che mio marito non mi fa mancare nulle intendo che è un gran lavoratore, non ha vizi, ci vuole bene a suo modo...
guardi voglio essere completamente sincera con lei, io sto con mio marito principalmente per le bambine e per le nostre rispettive famiglie, perchè per lui no provo quasi più nulla, affetto forse.
Le emozione che mi da "l altro" sono indescrivibili, e non parlo solo nell intimità.
Vede la mia vita è diventata difficile, dico molto bugie, a volte temo di fregarmi da sola dalle bugie che dico...
Mi sento anche in colpa... dovrei confessare tutto? Dire la verità a mio marito? E se poi me ne pentissi?
guardi voglio essere completamente sincera con lei, io sto con mio marito principalmente per le bambine e per le nostre rispettive famiglie, perchè per lui no provo quasi più nulla, affetto forse.
Le emozione che mi da "l altro" sono indescrivibili, e non parlo solo nell intimità.
Vede la mia vita è diventata difficile, dico molto bugie, a volte temo di fregarmi da sola dalle bugie che dico...
Mi sento anche in colpa... dovrei confessare tutto? Dire la verità a mio marito? E se poi me ne pentissi?
[#4]
Gentile signora, mi rendo conto che sono situazioni dolorosissime e difficili da gestire.
Ma forse, come suggerisce anche il collega, prima di passare a soluzioni drastiche e dalle conseguenze prevedibili e spiacevoli per tutti, prenda in considerazione anche l'idea di farsi aiutare a comprendere meglio la situazione.
Eventualmente più avanti potrebbe anche esserci la possibilità di parlare con suo marito della distanza che lei adesso sente nella vostra relazione.
Però tutte questa considerazioni è meglio farle e valutarle bene.
D'altra parte può accadere di innamorarsi di un'altra persona; il senso di colpa è un'emozione che dovrebbe guidarla proprio nella direzione giusta: si faccia aiutare da un collega di persona.
Quanto a scindere in due uomini caratteristiche quali l'affidabilità e la stabilità nel primo e la passione nel secondo, anche qui dovrebbe affrontare questi temi che probabilmente lei fa fatica a tenere insieme o che forse ha scoperto tardi (passione).
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 01/08/2012.
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