Ansia e attacchi di panico
buongiorno,
sono una ragazza di 21 anni e circa 4mesi fa ho iniziato a manifestare questi attacchi di panico che si manifestano con oppressione al petto ed è come se il cuore mi si fermasse per un istante e subito dopo riprendesse il battito molto ma molto velocemente. ho fatto tutti gli esami specialistici e da tutti risulta che il mio cuore è sanissimo. prendo delle gocce di alprazolam per l'ansia ma ho continuamente paura che mi vengano questi attacchi perchè davvero la sensazione è quella di morire...come posso fare?!?!?!
ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi
cordiali saluti
sono una ragazza di 21 anni e circa 4mesi fa ho iniziato a manifestare questi attacchi di panico che si manifestano con oppressione al petto ed è come se il cuore mi si fermasse per un istante e subito dopo riprendesse il battito molto ma molto velocemente. ho fatto tutti gli esami specialistici e da tutti risulta che il mio cuore è sanissimo. prendo delle gocce di alprazolam per l'ansia ma ho continuamente paura che mi vengano questi attacchi perchè davvero la sensazione è quella di morire...come posso fare?!?!?!
ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi
cordiali saluti
[#1]
Gentile ragazza,
per i disturbi d'ansia sarebbe il caso che lei contatasse uno psicologo psicoterapeuta con il quale poter lavorare e capire da cosa possono esser "causati".
Permetta una domanda: in quali occasioni si verifcano questi attacchi di panico?"
Cordialmente
per i disturbi d'ansia sarebbe il caso che lei contatasse uno psicologo psicoterapeuta con il quale poter lavorare e capire da cosa possono esser "causati".
Permetta una domanda: in quali occasioni si verifcano questi attacchi di panico?"
Cordialmente
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero
psicologa psicoterapeuta
Operatore training autogeno
[#2]
Gentile Ragazza,
è accaduto qualcosa di particolare nella sua vita 4 mesi fa, in concomitanza con l'esordio della sintomatologia?
Da chi le è stata prescritta la terapia farmacologica che assume attualmente?
Nessuno le ha prospettato una consulenza psicologica in merito?
Lei cosa ne pensa?
Saluti.
è accaduto qualcosa di particolare nella sua vita 4 mesi fa, in concomitanza con l'esordio della sintomatologia?
Da chi le è stata prescritta la terapia farmacologica che assume attualmente?
Nessuno le ha prospettato una consulenza psicologica in merito?
Lei cosa ne pensa?
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Utente
gentilissime dottoresse,
premetto che dal mese di ottobre al mese di marzo ho avuto delle problematiche abbastanza gravi riguardo una storia d'amore,questo ragazzo quando l'ho lasciato (ad ottobre appunto) non ha fatto altro che tartassarmi di mess minatori e scenate di notte sotto casa. a marzo ho esposto il mio problema ai carabinieri e da li le acque si sono calmate. ma ho sempre avuto paura che incontrandolo magari per strada potesse farmi scenate. direi che questo problema è ormai superato,poi c'è da dire che non ho un buon rapporto con mio papà,siamo sempre in conflitto e quando arriva il momento in cui lui si fidanza con un'altra donna (i miei genitori sono separati da molti anni) immediatamente mi mette da parte,inizia a non chiamarmi più a non venirmi più a trovare e neanche mi chiede "come stai?" x lui esiste solo la sua compagna. sono andata da una psicologa e mi ha dato dei consigli sul come "evitare questi attacchi",le gocce me le ha prescritte il medico di base. il mio problema credo che sia la paura di avere ancora questi attacchi perchè tutto inizia col sentire appunto il cuore che si ferma. ho paura durante la giornata di non riuscire a fare tutto quello che vorrei e avendo gia perso mia nonna (anche se è successo nel 2004) ho paura di poter perdere le persone a me care o di non riuscire mai a dimostrargli quanto tengo a loro. questi attacchi avvengono all'improvviso,o meglio,magari dopo una giornata pesante al lavoro torno a casa e inizio ad avere paura di stare male perchè magari sono nervosa o ho un calo di pressione,così magari mentre guardo la tv mi succede. non so più che fare.
grazie per il vostro tempo.
cordiali saluti
premetto che dal mese di ottobre al mese di marzo ho avuto delle problematiche abbastanza gravi riguardo una storia d'amore,questo ragazzo quando l'ho lasciato (ad ottobre appunto) non ha fatto altro che tartassarmi di mess minatori e scenate di notte sotto casa. a marzo ho esposto il mio problema ai carabinieri e da li le acque si sono calmate. ma ho sempre avuto paura che incontrandolo magari per strada potesse farmi scenate. direi che questo problema è ormai superato,poi c'è da dire che non ho un buon rapporto con mio papà,siamo sempre in conflitto e quando arriva il momento in cui lui si fidanza con un'altra donna (i miei genitori sono separati da molti anni) immediatamente mi mette da parte,inizia a non chiamarmi più a non venirmi più a trovare e neanche mi chiede "come stai?" x lui esiste solo la sua compagna. sono andata da una psicologa e mi ha dato dei consigli sul come "evitare questi attacchi",le gocce me le ha prescritte il medico di base. il mio problema credo che sia la paura di avere ancora questi attacchi perchè tutto inizia col sentire appunto il cuore che si ferma. ho paura durante la giornata di non riuscire a fare tutto quello che vorrei e avendo gia perso mia nonna (anche se è successo nel 2004) ho paura di poter perdere le persone a me care o di non riuscire mai a dimostrargli quanto tengo a loro. questi attacchi avvengono all'improvviso,o meglio,magari dopo una giornata pesante al lavoro torno a casa e inizio ad avere paura di stare male perchè magari sono nervosa o ho un calo di pressione,così magari mentre guardo la tv mi succede. non so più che fare.
grazie per il vostro tempo.
cordiali saluti
[#4]
"il mio problema credo che sia la paura di avere ancora questi attacchi perchè tutto inizia col sentire appunto il cuore che si ferma..."
Gentile ragazza, questo meccanismo è piuttosto tipico nei soggetti che soffrono d'ansia, ovvero si sviluppa la paura che l'evento possa verificarsi nuovamente. E anche questo crea un certo allarme.
Per spezzare questa dinamica potrebbe essere indicata, previa prescrizione di uno psicologo, una psicoterapia che però non consiste in "consigli sul come "evitare questi attacchi", ma in un lavoro preciso per comprendere come mai proprio adesso si sia verificato questo scompenso e soprattutto affrontarlo, ripristinando un nuovo equilibrio.
Per la gestione dell'ansia i trattamenti d'elezione sono quelli attivi e focalizzati, come ad esempio la psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Saluti,
Gentile ragazza, questo meccanismo è piuttosto tipico nei soggetti che soffrono d'ansia, ovvero si sviluppa la paura che l'evento possa verificarsi nuovamente. E anche questo crea un certo allarme.
Per spezzare questa dinamica potrebbe essere indicata, previa prescrizione di uno psicologo, una psicoterapia che però non consiste in "consigli sul come "evitare questi attacchi", ma in un lavoro preciso per comprendere come mai proprio adesso si sia verificato questo scompenso e soprattutto affrontarlo, ripristinando un nuovo equilibrio.
Per la gestione dell'ansia i trattamenti d'elezione sono quelli attivi e focalizzati, come ad esempio la psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 01/08/2012.
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