Cosa sarebbe più corretto fare?

Salve,
volevo condividere con voi il "seguito" della mia storia amorosa (https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/264073-essere-convinti-di-non-amare-e-poi-sbagliarsi-e-possibile.html).
A dice di non amarmi più.. e facendo domande precise e accorgendomi di atteggiamenti strani, capisco che nella sua testa c'è già un'altra.. lui nega.. quando l'altra (almeno così ho capito), ha dimostrato nei suoi confronti interesse, mi ha detto chiaramente che non mi amava più. Adesso stanno insieme da qualche mese. Mi ha fatto rabbia venire a saperlo così.. anche perché non capisco il motivo per cui A non ha fatto altro che farmi sentire in colpa e appena ha avuto la conferma del fatto che ero ancora interessata, se n'è uscito con la cavolata che "da quando avevo scelto B era cambiato tutto".
Ho provato a capirlo, a dirgli quello che pensavo senza aggredirlo e a provare ad essere amici... ogni tanto mi cercava e adesso se non sono io a farlo lui non lo sa.. e mi ha trattata davvero male...quando provavo a parlare dicendo che il suo non era comportamento, si arrabbiava, e mi rispondeva male davvero.. tant'è che solo di recente sono riuscita a dirgli quello che pensavo davvero. Non so perché adesso stia facendo così... lui non ce l'ha con me, e solitamente non dimostra tanto... ma è possibile però che non mostra minimamente interesse nonostante la ragazza non abbia problemi circa la mia presenza (cosa accertata)? Secondo voi perché m'ignora? Dovrei ignorarlo a mia volta?
all'altro ragazzo, ovvero B, ho spiegato tutto, della mia confusione, dei miei sentimenti e che non l'avevo preso in giro. Lui mi crede e apprezza la sincerità.. dopo qualche giorno si fa vivo e mi dice che è raro trovare qualcuno così sincero e m'invita ad uscire... adesso stiamo insieme.... A naturalmente lo sa....
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

i rapporti sentimentali delle volte vanno così.
Alcuni intrattengono rapporti amichevoli con gli ex, altri proprio non riescono ad avere rapporti amichevoli con gli ex, per cui è come se mettessero una pietra sopra. Certo, per mettere una pietra sopra bisogna aver sciolto i nodi passati, se è necessario risolvere i nodi passati.
Come un film arriva il momento della scritta "The End" e passano i titoli di coda, e si è pronti per vedere il nuovo film.
Certo, se il film è complesso, allora forse è il caso di rivederlo.

Nelle storie di amore poi diventa difficile stabilire di cosa ciascuno è responsabile, dato che l'unione porta a fare propri i vissuti emotivi dell'altro, se c'è condivisione, ed allora si fa confusione tra ciò che è mio, ciò che è tuo e ciò che è nostro.
Poi il tempo fa scoprire elementi che servono a chiarirci meglio la situazione ed allora la divisione dei *beni* permette anche di individuare ciò che è dell'altro e che credevo fosse mio.

Certo, ogni nuova storia ha un pezzetto della precedente, ma appunto, deve essere un pezzetto, non la maggior parte, altrimenti il nuovo ha poco spazio.

Auguri per la nuova e presente storia!

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492