Mancanza di Desiderio sessuale

Ciao,
sono Antonio, ho 44 anni, sono single da 2 mesi e quando cerco di avere un rapporto sessuale con una partner succede che mi scatta un rifiuto interiore che non so spiegarmi... ultimamente ho avuto una partner molto avvenente alla quale ho spiegato il problema, ha provato ad aiutarmi più volte ma senza successo, questo problema si è manifestato anche precedentemente all'ultima storia che ho avuto, in quella circostanza ho provato con 3 partner ma haimè nessun risultato, nessuno stimolo e niente erezione, ho provato anche col viagra pensando che fosse un problema fisico ma niente, eppure quando visiono un film erotico o cose del genere lo stimolo c'è, eccome... anche al risveglio la mattina l'erezione non manca, nemmeno con la masturbazione, ma quando sono di fronte all'atto pratico mi viene come una repulsione, niente libido, eppure ho tanto desiderio di uscire da questo problema anche perchè si ripercuote sulla vita quotidiana, mi inibisce di fronte ai contatti con altre potenziali partner, preferisco evitare... qualcuno può darmi una risposta in merito? grazie...
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

con i limiti di un consulto on line potrebbe trattarsi di una deifaillance situazionale. Perchè e come è finita la relazione due mesi fa? E' stata una storia lunga e significativa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
no, anzi! è stata una storia deludente con troppi dubbi al seguito, convivevamo per periodi di 10-15 giorni, poi ognuno a casa (?) propria, a 300 km di distanza. sarei ipocrita a dire che non mi ha segnato, la passione c'è stata, altrettanto il mènage familiare e sessuale era ottimo, ma alla fine ha prevalso l'obiettività di fronte a tanti dubbi, e questa posizione ha preso forza... la storia precedente invece è finita 3 anni fà, dopo una convivenza di oltre un anno e la coerenza di non poter portare avanti il rapporto per problemi che non riuscivo a gestire.
[#3]
Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

date le poche informazioni che riporta mi limito a dire che quel rifiuto che scatta dentro di Lei indica probabilmente che, in quel momento, si trova in una situazione che in realtà non desidera.

Le consiglierei di riflettere meglio su che cosa desidera veramente e cosa potrebbe fare per ottenerlo.

[#4]
Utente
Utente
Grazie x la risposta, anche se non mi spiego allora come mai questo tipo di defaillance è avvenuta anche con tre partner diverse e la situazione la desidero, eccome, anzi ho dovuto frenare gli istinti per non entrare nell'ansia di volere e magari non ottenere niente da me... aggiungo qualche notizia in più, sessualmente sono timido, il primo impatto è sempre spiacevole, ma una volta superato l'impatto riesco ad esprimermi al meglio eccome! non ho abusato di supporti video erotici anche se la visione mi porta allo stimolo, mentre ora appena ho il contatto fisico ho una specie di calo motivazionale che degenera... della serie con l'immaginazione ora riesco ad esprimermi, all'atto pratico è un disastro. Grazie per i consigli!
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"ho dovuto frenare gli istinti per non entrare nell'ansia di volere "

Gentile Utente,

tutto ciò che ha a che vedere con l'ansia, con il controllo per non avere l'ansia, ecc... OVVIAMENTE inibisce il desiderio, l'eccitazione e l'erezione.

La ragione è molto semplice: ansia/paura e sessualità sono regolati da meccanismi tra loro antagonisti. O si attiva uno deputato ad affrontare un pericolo (cioè quello dell'ansia e della paura che sono emozioni che segnalano un pericolo), oppure si attiva quello che permette l'erezione.

Si tratta di un meccanismo molto antico che permette la sopravvivenza; se c'è un pericolo non è tanto il caso di pensare al sesso!

Nel suo caso sarebbe necessario individuare qual è per Lei questo pericolo e cosa genera l'ansia perchè probabilmente è qui il problema.

Saluti,
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
online non si possono fare diagnosi cliniche, ma indirizzare il paziente verso possibili percorsi risolutivi del proprio disagio.
La prima tappa è sicuaramnete una visita andrologica completa, che possa indagare la capacità e funzionalità erettiva e le componenti ematochicmiche, che correlano con la presenza o meno del desiderio.
Poi escluse le cause organiche , si investigheranno le cause "altre", che danneggiano la sfera della sua sessualità e relazionalità.
Il viagra, così come tutte le altre pillole dell'amore, funziona soltanto se c'è desiderio , altrimenti no, anche se il disagio è psichico.

Le allego dei miei articoli scientifici, sul calo del desiderio o desiderio sesusale ipoattivo, per approfondimenti.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto