Discalculia
Salve ho 20 anni, mi sono interessata a questa tematica perchè ho un fratello più piccolo affetto da dislessia. Ho sempre avuto difficoltà in matematica: non sono mai riuscita a imparare le tabelline, ho imparato le quattro operazioni parecchio tardi rispetto ai compagni, ho lentezza e difficoltà nel calcolo a mente (spesso e volentieri uso ancora le dita), dalle medie la matematica è diventata parecchio incomprensibile, fatico moltissimo tutt'ora a svolgere semplici equazioni, operazioni con le frazioni o le potenze senza contare che non riesco assolutamente a capire i concetti come il concetto di logaritmo ecc La scrittura è perfetta e anche la lettura, ho ottima memoria. Sarei curiosa di sapere se posso essere affetta da discalculia, esistono test che possono diagnosticarla pur essendo adulta? Ora faccio l'università e ho un paio di esami di matematica che mi piacerebbe affrontare nel modo migliore. Grazie e cordiali saluti.
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Cara Utente,
è possibile che lei soffra di discalculia, ma ovviamente per averne la certezza è necessario che si sottoponga a valutazione neuropsicologica presso uno psicologo che si occupi di DSA.
Posso chiederle che corso di laurea ha scelto di frequentare?
è possibile che lei soffra di discalculia, ma ovviamente per averne la certezza è necessario che si sottoponga a valutazione neuropsicologica presso uno psicologo che si occupi di DSA.
Posso chiederle che corso di laurea ha scelto di frequentare?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile ragazza,
Mi associo al consiglio offertoLe dalla collega Massaro circa l'opportunita' di una valutazione più' approfondita, ma vorrei suggerirLe anche una lettura più' tollerante del problema che espone:
La matematica presenta il problema di essere "conseguenziale": per accedere a un livello bisogna avere assimilato i precedenti altrimenti si presentano difficolta'.
Questa e' la ragione per cui molti ragazzi hanno un approccio negativo alla matematica che purtroppo tende a non migliorare con prosieguo dello studio.
Per superare i due esami di matematica del corso di laurea potrebbe farsi aiutare da un insegnante privato che insieme a Leii cerchi di discriminare dove sono le sue pregresse difficolta' e magari risolverle.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Mi associo al consiglio offertoLe dalla collega Massaro circa l'opportunita' di una valutazione più' approfondita, ma vorrei suggerirLe anche una lettura più' tollerante del problema che espone:
La matematica presenta il problema di essere "conseguenziale": per accedere a un livello bisogna avere assimilato i precedenti altrimenti si presentano difficolta'.
Questa e' la ragione per cui molti ragazzi hanno un approccio negativo alla matematica che purtroppo tende a non migliorare con prosieguo dello studio.
Per superare i due esami di matematica del corso di laurea potrebbe farsi aiutare da un insegnante privato che insieme a Leii cerchi di discriminare dove sono le sue pregresse difficolta' e magari risolverle.
In bocca al lupo!
Cordialmente
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
Ex utente
Grazie per le celeri risposte, ho avuto un colloquio con uno psicologo che ha trovato opportuno al prossimo incontro sottopormi al test per la diagnosi della discalculia. Il corso universitario è medicina e chirurgia e ho un paio di esami che vertono su concetti matematici, sicuramente li affronterò con un supporto per riempire eventuali lacune conoscitive. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 26/07/2012.
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