Calo desiderio sessuale

Cara utente,

può dirci in cosa consistono di preciso le "incomprensioni" che vi hanno divisi l'anno scorso, e in che modo le avreste superate?

Non ci ha detto inoltre da quanto riscontra questo calo di desiderio, se ne avete parlato e cosa ne dice il suo fidanzato.
Può chiarire questi punti?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Le incomprensioni erano legate soprattutto al poco dialogo cioè spesso non si discuteva sui problemi e si passava oltre ma si ripresentavano e magari per evitare di litigare si chiudeva il discorso senza risolvere realmente fin quando ho deciso di lasciarlo sono "esplosa" e magari problemi di poco contro negli anni sono diventati grandi ostacoli.
Dopo questi due mesi di rottura abbiamo deciso di riprovarci, abbiamo capito il problema e abbiamo risolto tutto. Adesso se c'è qualcosa che non va ne parliamo subito e risolviamo al momento senza che la cosa si ripresenti.
Per quanto riguarda il calo del desiderio ne abbiamo parlato e c'è solo da parte mia nel senso che lui è sempre attratto da me.
Più o meno da 6-7 mesi è iniziato tutto e nell'ultimo mese è peggiorata la cosa.

Gentile Ragazza,
è cambato qualcosa nel vostro modo di rapportarvi rispetto alla precedente richiesta del marzo scorso o tutto procede con il medesimo copione?

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/269842-calo-desiderio-sessuale.html

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Gentile Utente,
le allego qualche articolo sul calo del desiderio sessuale, così valuterà se affrontare o meno, le sue difficoltà.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Utente,

come le avevamo consigliato anche nell'ultimo consulto, una consultazione psicologica diretta (anche di coppia) potrebbe aiutarvi a imparare a comunicare meglio tra voi e a comprendere come uscire da questa situazione che si protrae da mesi.

Se vi sono conflitti non risolti e zone d'ombra è più probabile che anche la sessualità possa risentirne, perchè non è il luogo per esprimere la conflittualità nè la competizione di coppia, ma semmai il momento per la condivisione.

In tali circostanze, mi pare anche sensato che il desiderio non ci sia, non crede?

Che cosa ne pensa dell'idea di consultare un professionista di persona? Ne ha parlato col suo compagno?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

E' possibile che la storia stia arrivando in qualche modo ad esaurirsi: vi siete fidanzati molto giovani, e a volte i cambiamenti individuali che avvengono negli anni sono così significativi da creare gradualmente una distanza non colmabile fra i due partner.

A volte invece è talmente forte l'abitudine a stare assieme e la paura di ricominciare tutto da capo con un nuovo partner che ci si crea l'illusione di essere ancora innamorati, e non ci si accorge di essere semplicemente "abituati" a stare con una certa persona.

E' importante che abbiate imparato a parlarvi chiaramente e a confrontarvi senza problemi, ma può essere che le difficoltà che hanno già determinato un allontanamento siano anche altre e non solo quelle che avete risolto.

In ogni caso senza la conoscenza diretta del caso è difficile dirle altro, e non posso che consigliarle di parlarne anche di persona con un nostro collega.

Rispetto a qualche mese fa le cose sono migliore (intendo i problemi) ma il desiderio è diminuito.
Per quanto riguarda conflitti non risolti non ci sono ne parte mia ne parte sua perchè ne abbiamo parlato a lungo.
Non credo sarebbe d'accordo per quanto riguarda la terapia di coppia.
Grazie per gli articoli.

Credo che lei abbia perfettamente ragione.
La mia paura è che sia davvero abitudine e che da parte mia ci sia solo affetto.
La paura di ricominciare o di non trovare una persona che mi ami come lui è forte.
In più ho paura che lui soffra come è già successo l'anno scorso e non voglio fargli del male di nuovo.
Non so davvero cosa fare o meglio so cosa dovrei fare e so cosa sarebbe più giusto per entrambi ma non riesco.
Allo stesso tempo penso che se continuo a stare con questa persona provando solo affetto con il passare del tempo e magari con l'arrivo di figli la situazione potrebbe peggiorare.
L'altro problema è la famiglia perchè la mia famiglia lo adora e anche la sua famiglia tiene molto a me.

"se continuo a stare con questa persona provando solo affetto con il passare del tempo e magari con l'arrivo di figli la situazione potrebbe peggiorare"

Questo è sicuro, perchè un amore nato in giovane età e arrivato ad esaurirsi è difficilmente "rianimabile" e la presenza di eventuali figli renderebbe tutto più doloroso sia per lei sia per i bambini, che nascerebbero da una coppia già in difficoltà.

Immagino quanto le vostre vite siano strettamente legate, anche mediante il coinvolgimento dei parenti, ma è meglio che lei sia sincera prima di arrivare ad un punto in cui esserlo le risulterebbe impossibile.

Ha perfettamente ragione!
Grazie mille.

Grazie a lei per averci scritto, se vuole ci aggiorni sulle novità.

Le faccio tanti auguri,